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Cosa vedere a Budapest: 18 Cose da visitare e fare

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Se stai organizzando il tuo viaggio in Ungheria, e vuoi sapere cosa vedere a Budapest? Questa guida ti potrà essere utile!

Devi sapere che la capitale Ungherese è chiamata anche Parigi dell’Est. È una città che ha alcune caratteristiche comuni con la capitale francese e alcune zone che ricordano la vista di Parigi. C’è ad esempio il fiume che taglia in due la città i palazzi e i castelli che si affacciano sullo specchio d’acqua, una collina che somiglia a Montmartre dove puoi salire e goderti il panorama di tutta Budapest. Questa città comunque ha anche le sue caratteristiche uniche e distintive.

Budapest è l’unione di tre città, quella di Buda, Pest e Óbuda, che sono unite dal Ponte delle Catene e da ben altri 7 ponti. Questi sono ottimi punti fotografici se sei un appasionato di foto come me.

cosa vedere a budapest

Tipicamente, circa 3 giorni ti possono bastare per visitare questa capitale. Avrai modo di conoscere la Budapest medievale con il Castello e quella romana, per poi andare una giornata sul Danubio e fare un viaggio nel tempo nelle stazioni metro, che ancora conservano lo stile di 130 anni fa.
Adesso andiamo a scoprire cosa vedere a Budapest con i 18 punti principali, partiamo!

1. Quartiere di Buda a Budapest

Quello che sto per descriverti come primo punto sul cosa vedere a Budapest, è stato il primo nucleo della città. Devi sapere che sulla collina e all’interno delle mura del Castello si rifugiarono gli abitanti di Pest, per proteggersi dagli attacchi mongoli ormai diventati incontrastabili.

Poi è nata questa città bellissima, in grado di competere con le rivali Vienna e Praga. Però, successivamente arrivarono anche i turchi, che presero Buda nel 1541 rimanendoci per circa 150 anni.

La città di Buda, venne stravolta, le sue chiese sono diventate moschee e comparirono i primi bagni turchi e minareti. Nel lontano 1686, dopo ben 75 giorni di bombardamenti, gli austriaci riuscirono a librare Buda. Purtroppo, del suo magnifico splendore passato non era rimasto nulla o quasi. Buda è stata ricostrita cercando di mantenere il suo vecchio aspetto.

Buda non ha pace, infatti nel 1945 è stata nuovamente distrutta e di nuovo ricostruita. Oggi è la sede della Chiesa di Mattia e del Palazzo Reale e i suoi scorci sono davvero meravigliosi.

Nel tuo viaggio sul cosa vedere a Budapest, non puoi perderti questo luogo di interesse.

Trovi aperto:
Palazzo Reale con la corte del Castello sempre aperta. La Galleria Nazionale apre da martedì a domenica (10-18). Ricorda che la biglietteria chiude un’ora prima, quindi alle 17. Chiuso lunedì.

Biglietto di ingresso: Giardini e Castello sono gratuiti, i musei sono a pagamento per 3200 fiorni, circa 8 euro. Sono inclusi se possidei la Budapest Card.

Per arrivare qui: parte alta di Buda con la funicolare (ottima esperienza che ti consiglio) che parte dal Ponte delle Catene.
In bus con le linee 16, 16A e 116 da Piazza Moszkva.
A piedi attraverso le scalinate dal Ponte delle Catene oppure con la salita vicino alla funicolare. Prezzo 1200 fiorini (2,60 euro circa), attiva dalle 7.30 alle 22.

Per farti un’idea, ecco dove si trova Buda, guarda dalla mappa questo link.

2. Il Castello di Budapest

Il Castello di Buda è anche conosciuto come il Palazzo Reale ed è sicuramente un luogo di interesse da non perdere nel tuo viaggio sul cosa vedere a Budapest. I quartieri di Buda e Pest danno il nome alla città, e il Castello domina tutta dall’alto in una cornice piuttosto romantica.

La storia della capitale, è accompagnata da sempre dalle vicende legate al palazzo. Nasce come una fortezza nel Medioevo, poi trasformato in splendido palazzo rinascimentale sotto il regno di Mattia Corvino, e viene poi distrutto completamente dai turchi. In seguito gli Asburgo lo ricostruiscono in stile neobarocco.

Durante la guerra, viene bombardato ed incendiato. Nella lunga fase di ristrutturazione ha poi perso il suo splendore di magnifico, diventando più sobrio e con una combinazione di forme e stili differenti.

Questa struttura è stata anche la residenza dei sovrani ungheresi per ben 700 anni, oggi ospita musei e istituzioni culturali ed è anche Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

Trovi aperto:
Palazzo Reale con la corte del Castello sempre aperta. La Galleria Nazionale apre da martedì a domenica (10-18). Ricorda che la biglietteria chiude un’ora prima, quindi alle 17. Chiuso lunedì.

Biglietto di ingresso: Giardini e Castello sono gratuiti, i musei sono a pagamento per 3200 fiorni, circa 8 euro. Sono inclusi se possiedi la Budapest Card.

Per arrivare qui: parte alta di Buda con la funicolare (ottima esperienza che ti consiglio) che parte dal Ponte delle Catene.
In bus con le linee 16, 16A e 116 da Piazza Moszkva.
A piedi attraverso le scalinate dal Ponte delle Catene oppure con la salita vicino alla funicolare. Prezzo 1200 fiorini (2,60 euro circa), attiva dalle 7.30 alle 22.

Per farti un’idea, ecco dove si trova Il Castello, per la tua vacanza sul cosa vedere a Budapest. Guarda dalla mappa a questo link.

3. La Chiesa di Mattia

Cosa vedere a Budapest di relgioso e storico?

Al centro del quartiere di Buda vedrai le significative guglie gotiche della Chiesa di Mattia. Questa struttura è stata voluta dal re Bèla IV nel XIII secolo. La Chiesa di Nostra Signora dedicata alla Vergine, prese solo dopo il nome attuale in onore del re ungherese Mattia Corvino. Un sovrano illuminato che ne ordinò la ricostruzione verso fine del 1400. Qui fece anche i suoi due matrimoni. Ti consiglio di fare caso allo stemma reale, il corvo sulla facciata della torre.

Durante l’occupazione turca del 1541-1686, la Chiesa è stata trasformata in moschea. Nel 1896 invece, inziarono i lunghissimi lavori di ristrutturazione a cura dell’architetto Frigyes Schulek, ed è grazie a lui che oggi l’edificio ha l’aspetto gotico attuale (su volere dell’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe I. Di nuovo devastata dalla seconda guerra Mondiale, ha subito restauri per altri 20 anni.

Trovi aperto: gli orari variano in base alle celebrazioni religiose. Le visite sono comunque alternate alle messe. Vai sul sito ufficiale per conoscere gli orari corretti (in inglese).

Biglietto di ingresso: 1600 fiorini, circa 7 euro.

Per arrivare qui: bus con le linee 16, 16A e 116. A piedi dalla riva del Danubio. Dalla Piazza Adam Clark con la funicolare del Castello (200 fiorini, circa 50 centesimi di euro). Infine, da Palota Ut con l’ascensore che porta al Castello.

4. Il Quartiere di Pest a Budapest

Se consideriamo Buda la parte nobile e antica di Budapest, Pest è il cuore innovativo e moderno della città. Una zona disordinata e din movimento, il contrario della calma di Buda, che si raccoglie attorno al Castello. Ecco perché ti consiglio questo punto di interesse per il tuo itinerario sul cosa vedere a Budapest.

Devi sapere che Pest non ha musei particolari da visitare, ma qui puoi goderti la città creativa, con i suoi negozi di giovani artisti e stilisti. Ad ogni modo puoi visitare anche il Palazzo del Parlamento, il Duomo di Santo Stefano, il Museo etnografico e la Grande Sinagoga.

Questo quartiere è ottimo anche per il tuo shopping lungo il Viale Andrássy, dove puoi spendere veramente tanto. Ti consiglio uno sguardo anche alla Casa del Terrore, utilizzata dai nazisti e dai comunisti come luogo per le torture.

Ecco la mappa del quartiere di Pest.

5. Basilica di Santo Stefano

La Basilica di Santo Stefano qui a Budapest, è stata la prima dedicata ad un re cristiano ungherese. Questa è la chiesa più grande della capitale e pul ospitare circa 8000 persone. Siamo sempre nel quartiere di Pest.

Considera che per la costruzione ci volle più di mezzo secolo, dal 1851 al 1905, anno della sua consacrazione.

Ci sono voluti così tanti anni per via di alcuni avvenimenti: dapprima la lotta per l’indipendenza del 1848-49 che andò ad interrompere i lavori inziali, poi la morte dei due architetti a capo del progetto e poi, il crollo della cupola a causa del temporale del 1868, costringendo a demolire tutto e riniziare da zero!

Non perdere l’occasione di venire qui, è un luogo interessante per il viaggio sul cosa vedere a Budapest.

Per arrivare qui: a pedi dal centro di Pest.
In metro con la linea rossa, stazione di Kossuth Lajos tér.
In tram con la linea 2.
In bus con la linea 15.

6. Quartiere di Obuda

Cosa vedere a Budapest oltre ai quartieri principali?

Come ho già accennato all’inizio, oltre a Buda e Pest, c’è un altro quartiere (meno conosciuto) che non devi perdere nel tuo viaggio su cosa vedere a Budapest: il quartiere di Obuda, ovvero il più antico insedamento della città.

Devi sapere che le sue origini partono dal 35 a.C. quando i Romani fondarono la città militare di Aquincum, la capitale della provincia della Pannonia. Diventò in poco tempo una città ricca e molto sviluppata, che raggiunse circa 30.000 abitanti. La grandezza del suo passato la si ritrova nei resti e nelle aree archeologiche.

Infatti, nelle zone degli scavi archeologici, ci sono i resti di edifici pubblici, di botteghe, di abitazioni, il macellum (il mercato coperto), i ruderi del foro e della basilica, il tempio dedicato al dio sole Mitra e le grandi terme pubbliche.

7. Parco delle Statue di Budapest

Il Parco delle Statue non può mancare nell’itinerario sul cosa vedere a Budapest.

Quando l’intelligenza crea turismo dalla memoria. È questo il caso dei cittadini di Budapest, che hanno conservato le statue legate al periodo dittatoriale Comunista. Infatti, a differenza di altri paesi dell’est che hanno distrutto i simboli di questo passato poco felice, qui hanno sfruttato bene l’utilizzo della memoria.

Hanno raccolto tutte le statue che simboleggiavano i grandi del potere comunista, da Marx, Lenin, Stalin e Bela Kun, assieme a soldati anonimi liberatori dell’ormai ex Urss creando un Memento Park del comunismo.

In questa pate della città, troverai anche tanti pezzi del comunismo dai negozie di souvenir, come articoli della Gerra Fredda (spillette, magliette, sigarette dell’epoca). Se sei interessato allo spionaggio, sappi che c’è anche un museo che descrive come veniva addestrata una spia comunista.

Trovi aperto: lunedì – domenica, dalle 10 alle 18 (periodo Maggio – Ottobre);
lunedì – domenica, dalle 10 alle 16 (periodo Novembre – Aprile).

Biglietto di ingresso: 2200 fiorini, circa 6 euro. Se hai la Budapest Card è incluso.

Per arrivare qui: fuori dal centro di Budapest con bus diretto dal centro città. Partenza ogni giorno alle 11 da Deák tér (ci arrivi con la metro linee 1, 2 e 3). Troverai il bus con l’insegna Memento Park.

8. Museo delle Belle Arti di Budapest

Questa città dell’Est ha un grande patrimonio d’arte, anche se non te lo aspetteresti mai. Il Museo delle Belle Arti di Budapest non ha nulla di meno dei più grandi museo del mondo come il Louvre a Parigi o il Prado di Madrid.

Questo musoe è suddiviso in 6 grandi settori: le antichità greco-romane, la collezione egizia, le sculture, stampi e disegni e la galleria del Maestri antichi e di quelli contemponanei.

Gli ultimi due settori che ho scritto hanno delle opere fantastiche: Giotto, Raffaello, Tiziano, Tiepolo, Velázquez, Ribera, El Greco, Murillo, Goya, Pieter Bruegel il Vecchio, Rubens, Van Dyck, Rembrandt, Albrecht Dürer, Lucas Cranach il vecchio. Nella parte dedicata alla collezione dell’Ottocento e Novecento trovi invece le opere dei più influenti impressionisti francesi come Monet, Renoir, Manet, Delacroix, Gauguin, Cezanne, Picasso. Tappa obbligata del viaggio sul cosa vedere a Budapest se ami l’arte!

Trovi aperto: da matedì a domenic, dalle 10 alle 18. Lunedì chiuso.

Biglietto di ingresso: 3200 fiorini (circa 9 euro). Se hai la Budapest Card è incluso.

Per arrivare qui: Piazza degli Eroi (Hősök tere).
In Metro: linea M1, Hősök tere.
In Autobus: linee 20E, 30, 30A e 105, Hősök tere.
In Filobus: linee 72, 75 e 79, Hősök tere.

9. Bagni Termali di Budapest

Cosa vedere a Budapest di storico arrivato fino ai nostri tempi?
I romani è risaputo che amassero le terme. Infatti, qui a Budapest non persero l’occasione di farsi un bel bagno caldo nelle sorgenti di città, ma crearono qualcosa di più.

Fondarono proprio delle grandiose terme, “Aqiuncum”. Ancora oggi puoi vedere i resti in varie zone di Óbuda. Dall’epoca Budapest ha conservato la tradizione termale e non ha mai perso questa caratteristica anche dopo essere diventata una grande città e capitale europea. Nel 1934 ha anche ottenuto il nominativo a città termale.

Anche tu puoi goderti queste terme con la temperatura dell’acqua che oscilla trai 21 e i 78°C.

10. Grande Sinagoga a Budapest

In città c’è sempre stata una folta comunità ebraica. Anche oggi sono attivissime 22 sinagoche, molte nelle scuole, nelle case private e negli ospedali. Nel cuore del ghetto ebraico, è presente la sinagoga più grande di tutta Europa.

È stata realizzata nel 1859 in stile neo-moresco e può accogliere fino a 3.000 persone. Nella zona bassa della sinagoga trovano posto 1497 uomini, nella zona superiore c’è posto per 1472 donne.

Nella zona giardino della Sinagoga, sopra una ex fossa comune, sorge il monumento in ricordo degli ebrei uccisi da nazisti nel 1944-1945. È composto da un albero di salice chiamato Albero della vita, con le foglie di metallo. Su ognuna di queste foglie è presente il nome di un martire.

Insieme alla Sinagoga, c’è Il Museo e l’Archivio Ebraico, di costruzione dei primi del 1900. Il tutto fa parte del Tempio degli Eroi, una struttura realizzata per ricordare i soldati ungheresi ebraici morti nelle trincee della Prima Guerra Mondiale. Alla fine della visita, devi andare alla Sinagoga Piccola progettata dall’architetto viennese Otto Wagner. La trovia in Via Rumbach Sebestyén.

Trovi aperto: orari che variano in base alle funzioni religiose e ai periodi dell’anno. Estate 10-20, inverno 10-16. Trovi chiuso il sabato, 24 e 25 dicembre.

Biglietto d’ingresso: 5000 fiorini, circa 14 euro compreso anche il Museo e Archivio Ebraico. Se hai la Budapest Card, hai diritto al 10% di sconto.

Per arrivare qui: Dohány Utca, nel centro storico. Metro linea M2, fermata Astoria.

11. Il Palazzo del Parlamento a Budapest

Il Parlamento è uno dei simboli della città, probabilmente il più fotografato e conosciuto. Questo edificio è stato costruito tra il 1885 e il 1904 dall’architetto Imre Steindl, ispirandosi al Parlamento di Londra e al Duomo di Colonia.

La sua estetica esterna è gotica, con guglie, arcate, torrette e finestre che contrastano con altri stili come il barocco e la parte rinascimentale dell’interno.

La sua bella facciata che si specchia sul Danubio non ti fa comunque apprezzare la maestosità di questo palazzo, che ti ricordo ricopre quasi 18.000 metri quadri di superficie, ha 27 ingressi e ben 791 stanze. Possiamo dire che chi svolge le sue funzioni di governo qui, ha un bel luogo nel quale lavorare!

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 9 alle 15. Chiuso il 1 gennaio, 15 marzo, Pasqua e Pasquetta, 1 maggio, 20 agosto, 23 ottobre, 1 novembre, 24-25-26 dicembre.

Biglietto di ingresso: 2200 fiorni per chi è dell’UE. Puoi prendere i biglietti anche al visitor centre.

Per arrivare qui: Quartiere Pest, riva del Danubio.
A piedi: nel centro di Pest, seguendo la riva del Danubio;
In Metro: linea rossa, stazione Kossuth Lajos tér;
In Tram: linea 2
Bus: linea 15
Trolleys: numeri 70 e 78.

12. Isola di Margherita a Budapest

Terme, piscine, giardini e parchi per fare delle belle passeggiate. Chi arriva a Budapest per visitarla rapidamente, solitamente si perde il giro dell’isola di Margherita che trovi al centro del Danubio ed è raggiungibile attraverso il ponte omonimo.

La cosa che ti consiglio di fare, è quella di noleggiare una bicicletta per scoprire gli angoli di questa isoletta, sono solo 2,5km. Devi sapere che prima dell’Isola di Margherita erano presenti 3 isolotti: l’isola dei Pittori, l’isola Balneare e l’isola delle Lepri.

Alla fine del 1800 sono state unite con il cemento e oggi formano un’unica isola che prende il nome dalla figlie del re Béla IV (Margherita), che dopo l’invasione tartare si rifugiò in un monastero dell’isola stessa.

Questo è senza dubbio il posto preferito dai locali che vogliono fuggire da smog, caos e farsi un bagno nelle acque termali della piscina grande all’aperto Palatinus.

13. Ponte delle Catene di Budapest e funicolare

Per vari secoli Buda e Pest erano città separate e solo nei mesi di primavera ed estivi, quando il tempo era buono, le città venivano unite da ponti galleggianti che poi venivano dismessi in inverno.

Devi sapere che c’è una leggenda che riguarda la costruzione del ponte fisso, voluto dal Conte István Széchenyi (nome ufficiale del ponte stesso).

Pare che il padre del conte stesse morendo a Buda, mentre lui si trovava a Pest: questo non gli consentì di salutarlo per un’ultima volta e poi dovette aspettare circa 1 settimana per partecipare al funerale.

Questo, lo convinse a decidere di far progettare il ponte all’ingegnere inglese William Tierney Clark e consegnare i lavori allo scozzese Adam Clark. Nel 1839 partirono i lavori e finirono proprio 10 anni dopo.

Il ponte è chiamato “delle catene” per via dei suoi decori ai lati ed è in realtà una copia più grande del ponte Marlow Bridge che William Clark aveva realizzato sulla riva del Tamigi a Marlow, in Inghilterra.

Verso la fine del ponte trovi i leoni e altri simboli. Secondo la leggenda, i leoni non hanno la lingua e questo fatto avrebbe causato il suicidio di Clark per la vergogna. Era molto orgoglioso di questo ponte.

La relatà è che i leoni hanno la lingua, ma puoi apprezzarla solo guardando dall’alto. Questo ponte all’epoca era davvero una meraviglia, con i suoi 202 metri era il ponte a campata unica più grande del mondo, per tanto tempo record imbattuto.

Durante la guerra e durante la ritirata dei tedeschi venne eliminato dai nazisti, poi ricostruito nel 1949 per il centenario. Le auto passono al centro, mentre le vie pedonali sono ai lati (anche se parecchio spesso risulta interamente pedonalizzato).
Dalla parte di Buda parte anche la funicolare storica che ti porta al Palazzo Reale e al Castello.

Le Terme: Cosa vedere a Budapest e quali acque termali visitare

Tra le cose da vedere a Budapest ci sono sicuramente le acque termali. Gli abitanti locali sono molto affezionati a questi luogo e non ci rinuncerebbero mai. Questa attrattiva, porta qui anche tanti turisti. È un ottimo modo per rilassarsi ma anche per curare alcune malattie e sono una grande tradizione lunga secoli.

I Romani per primi, che conoscevano già le proprietà di queste acque, costruirono le prime strutture a Budapest. Successivamente ci pensarono i Turchi nel XVI secolo. È merito loro se ci sono degli splendidi bagni, alcuni ancora in uso, fino a raggiungere i tempi odierni con i complessi termati moderni con stile Art Noveau, patrimonio dell’architettura della capitale di Ungheria.

Budapest è da sempre sinonimo di terme, considerata città termale ufficialmente dal 1934. Qui, troverai centinaia di sorgenti con acque che vanno da una temperatura di 20° ai 76°C. C’è una grande varietà di stabilimenti che sono operativi sia d’estate che d’inverno.

In questa guida sul cosa vedere a Budapest, voglio raccontarti i bagni Királi, Rudas, Gellé rt e Rác.

14. Le terme Rudas di Budapest

Cosa vedere a Budapest se parliamo di sorgenti termali?

Questi bagni hanno origine nella metà del Quattrocento e custodiscono il fascino e la grandezza dei bagni turchi. Devi sapere che vengono alimentati da ben 18 sorgenti. Arrivano qui le acque di 3 fonti diverse ( L’Attila, la Hungaria e la Juventus), ricche di magnesio e calico ed è possibile bere direttamente dai rubinetti.

Al di sotto della cupola retta da otto colonne, c’è una piscina ottagonale. Quando filtra la luce sulle finestre, si crea un effetto molto bello con un gioco di colori e riflessi suggestivi. Nel weekend ci sono serate lounge e pool party.

Trovi aperto:
Uomini, lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 6 alle 20;
Donne, solo il martedì dalle 6 alle 20.

Uomini e donne, sabato e domenica sempre;
Uomini e donne, venerdì e sabato dalle 22 alle 4 del mattino.

Biglietto di ingresso: prezzi a partire da 3100 fiorini (circa 10 euro) per la giornata intera con l’uso della cabina.

Per arrivare qui: alla fine del Ponte di Elisabetta. A piedi da Buda, oppure autobus (linee 5, 7, 8, 86) e tram (linee 18 e 19).

15. Terme Gellért di Budapest

I bagni più famosi di Budapest sono le terme di Gellért. Questa struttura è un bellissimo esempio di architettura con i suoi mosaici di ceramica Zsolnay, vetrate dipinte e statue di marmo. È un elegante edificio in stile Liberty, che ti rapisce per la grandezza, lo sfarzo delle stanze e gli arredi originali in stile Art Nouveau.

Questo complesso di terme nasce ai piedi della collina Gellért, dove, dal Duecento, si pensava esistessero delle acque sorgenti miracolose. Viene costruito qui durante gli anni della Prima Guerra Mondiale ed è stato inaugurato nel 1918. In poco tempo queste terme sono diventate punto di riferimento per turisti e ungheresi.

Oltre a bagno termale e il bellissimo hotel di lusso, è presente una piscina aperta con ode artificiali con attorno un parco e una terrazza. Inoltre, è presente anche una piscina coperta con acqua gassata a tetto apribile, ottimo lavoro di ingegneria ed architettura.

Queste terme sono ottime per rilassarti e curarti grazie alla temperatura dell’acqua che varia dai 27 ai 48°C, oppure puoi scegliere i massaggi e altri trattamenti. È un modo come un altro per conoscere anche un’altra epoca passata, come quella della Belle epoque ungherese nei primi del Novecento.

Nel tuo viaggio sul cosa vedere a Budapest, devi farlo un salto qui!

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 6 alle 20.

Biglietto di ingresso: prezzi a partire da 4900 fiorini (circa 15 euro) per la giornata intera con l’uso della cabina.

Per arrivare qui: centro città, all’inzio del ponte Szabadsag, sulla riva destra del Danubio,. A piedi da Buda, oppure autobus (linee 18, 19, 47, 49) e tram (linee 7, 7A, 86, 19).

16. Bagni di Rac a Budapest

Questi bagni erano conosciuti già nel ‘400 ed erano famosi come le terme reali. Si vocifera che il re Mattia, fece realizzare un corridoio che collegava le terme al Palazzo Reale. Verso il ‘500 i Turchi fecero la piscina con la cupola, dando così un’impronta chiara di stile ottomoano. Nel 1869, con la ristrutturazione, presero eterogeneità nello stile. Attualmente, dopo altri rinnovi, le terme di Rac fanno parte di un albergo di lusso, il Racz.

17. Le Terme Széchenyi

Uno degli stabilimenti storici di Budapest, è il bagno Széchenyi, ed è uno dei più grandi d’Europa. Ha 5 piscine e 12 bagni termali. Quasi tutte le vasche sono all’aperto e la temperatura delle acque di sorgente (alcune volte raggiunge i 77 gradi), ed il vapore acqueo generato, consente l’utilizzo di questo luogo anche nei mesi più rigidi dell’inverno.

Queste terme sono state aperte nel 1913 e sono nel cuore del Parco Cittadino (Varosliget). Sono all’interno di un complesso di edifici in stile neobarocco, con la sua eleganza nei mosaici, negli stucchi, nelle decorazioni che fanno di quest terme un luogo molto apprezzato ed ammirato.

Devi assolutamente venire qui nel tuo viaggio sul cosa vedere a Budapest, e scoprire la sala con la cupola decorata con il fantastico mosaico in vetro.

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 6 alle 19; nel periodo da ottobre ad aprile con orario 6-17. L’ingresso è a pagamento.

18. Cosa mangiare a Budapest

Abbiamo visto cosa vedere a Budapest, adesso parliamo di cucina.

La cucina ungherese non è propriamente una cucina leggera. Patate, carne, spezie, cipolla e paprika, sono alla base di molti piatti tipici locali.

I piatti sono spesso supercalorici, soprattutto per il clima freddo che può arrivare anche a temperature di -50 gradi sotto zero. Con questo freddo, il corpo richiede una quantità di energie elevate e anche il palato vuole la sua parte. Puoi imbatterti nel lardo soffritto al quale poi viene aggiunta la paprika. È la base di tutto, pure del famosissimo Goulash, il tipico piatto per eccellenza.

Devi sapere inoltre che non troverai mai un goulash uguale ad un altro. Ognuno lo cucina con delle varianti, ma ci sono sempre carne, pepe, paprika e patate.

Oltre a questo piatto trovoerai anche altre zuppe. Per quanto riguarda il piatto più apprezzato di carne, c’è quello con carne di maiale, patate e paprika. Se hai uno stomaco forte e non ti spaventano le digestioni lunghe, allora c’è tanta roba da provare. Buon appetito!

Dove dormire a Budapest

Cosa vedere a Budapest e cosa mangiare lo abbiamo visto. Ma dove dormire?

La crescita della destinazione Budapest è evidente. Questo lo si deve tanto allo sviluppo del mercato dei voli low cost, accoglienza con prezzi accssibili e buona ospitalità, sono il motivo per il quale questa capitale è diventata molto apprezzata. Ancora non ai livelli dell’Italia, ma è davvero molto bella.

C’è una grande offerta di B&B, hotel e pensioni: per dirla in numeri, circa 6300 strutture sparse nelle varie parti di città. Io ti consiglio di scegliere una sistemazione nella parte centrale per muoversi con maggiore disinvoltura, soprattutto alla sera. Magari il prezzo per notte sarà più alto, ma avrai libertà e sicurezza maggiore.

Ti lascio il link qui sotto per consultare in autonomia le migliori sistemazioni sulla base delle tue preferenze:

Il mio articolo-guida sul cosa vedere a Budapest termina qui. Spero di averti regalato qualche buono spunto per la tua prossima destinazione di viaggio!

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