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Cosa vedere a Limone sul Garda: Le 12 Cose da visitare e fare

Alberto Garau
03/31/2023

Se stai pensando di fare un viaggio e vuoi scoprire cosa vedere a Limone sul Garda, allora devi leggere questo articolo-guida!

Sulle sponde della riviera bresciana, si trova Limone sul Garda. Questa località, è famosa per le sue limonaie, il suo olio extravergine di oliva e per la vita lunga dei suoi abitanti. È un borgo molto gradevole da vedere. Ti trovi in Lombardia, nella provincia di Brescia, vicino a Riva del Garda in Trentino Alto Adige e in una delle zone più gradevoli d’Italia. In questo comune ci vivono 1170 persone circa.

Adesso andiamo alla scoperta di cosa vedere a Limone sul Garda.

La guida sul Cosa vedere a Limone sul Garda: I 12 punti di interesse

Il nome farebbe pensare alle sue origini come luogo importante per la crescita dei limoni, ma in realtà la storia è diversa. Tra le ipotesi sulle orgini di Limone sul Garda, c’è forse la parola limo o lemos (olmo), oppure alla parola latina lima, in riferimento ad un fiume che, erodendo le zone del terreno, ha dato poi vita a questo paese.

Forse la spiegazione più plausibile del nome, arriva dalla gente del posto. Infatti, tutto deriverebbe dalla parola limen, ossia “confine“, in riferimento alla separazione di giurisdizioni tra il bresciano e il vescovo di Trento, confine che esiste ancora oggi. Ad ogni modo, questo borgo, dal 1863 si chiamava Limone San Giovanni, il suo nome attuale invece arriva dal 1904.

Prima di partire con i punti del tuo viaggio sul cosa vedere a Limone sul Garda, devo fare una piccola intriduzione storica.

1. La Storia di Limone sul Garda

Il primo punto della guida su cosa vedere a Limone sul Garda è dedicato ad un po’ di storia.

Lo sviluppo di Limone sul Garda, è dovuto all’accostamento con la Repubblica di Venezia durante la prima metà del XV secolo. Inzialmente era solo un piccolo villaggio che si occupava di coltivazione di olivi e di pesca. Poi Limone, iniziò ad occuparsi anche di altre varie attività. In questo stesso periodo partì con la costruzione delle prime limonaie, con le serre che aiutarono per una fiorente produzione di limoni e arance, anche grazie al clima molto favorevole della zona, che è mite anche in inverno.

Questa produzione permise a Limone di iniziare le sue esportazione verso tutta l’Europa che durò sino agli anni della Prima Guerra (1915-1918). In questi anni, Limone tornò ad essere piccola e a ridimensionarsi, ripartendo dalle sue originarie attività. Solo nel 1931, grazie alla strada Gardesana Occidentale, una strada di nuova costruzione, Limone riprese ad essere un paese collegato e non più isolato. Negli anni subito il dopoguerra, questo paese riprese in mano il suo destino e diventò ancehe una meta turistica di rispetto per i cittadini del noed Europa. Con il tempo è diventata una delle zone più famosa del Lago di Garda.

2. Lungolago di Limone sul Garda

Quando arrivi qui, vedrai un pittoresto paese, con il lago da una parte e le case disposte sulla montagna che poi si spacchiano nelle acque morbide di questo lago. Troverai anche il caratterstico porticciolo con le barche e i battelli che percorrono questo specchio d’acqua da una sponta all’altra. L’ambiente è davvero tranquillo e sereno, puoi goderti una passeggiata e puoi anche noleggiare una barca, arrivare qui in battello ed osservare il paese direttamente dal lago.

È davvero una bellissima esperienza, e parlando di cosa vedere a Limone sul Garda, non devi perdere.

3. Centro storico di Limone sul Garda

Il centro storico di Limone sul Garda è davvero molto bello. Il mio consiglio è di scoprire questi vicoli addentrandoti senza seguire un percorso specifico, senza punti di partenza, ma dovresti passeggiare con la serenità che contraddistingue questo luogo. È l’unico modo per entrare in sintonia con la vera anima del paese con le sue strade lastricate, le sue scalinate verso piazze inaspettate o le sue terrazze con vista meravigliosa su lago e montagne. Inoltre, i bellissimi colori delle casette colorate in pietra e addobbate con i fiori, ti faranno da cornice perfetta per la camminata.

Incontrerai anche le botteghe artigiane, fai un giro per le chiese, entra nei musei e ascolta qualche storie degli abitanti del posto e vai a scoprire come è fatta una limonaia o passeggia nei sentieri qui vicino. Queste attività sono le migliori per scoprire davvero Limone sul Garda e conoscerlo fino in fondo, dalla sua storia a i tempi nostri. Un’altra tappa insostituibile nel tuo viaggio sul cosa vedere a Limone sul Garda.

4. Le Limonaie di Limone sul Garda

Questo punto della guida su cosa vedere a Limone sul Garda è dedicato alla “limonaie”.
Nel 1786 lo scrittore Goethe descriveva il “Viaggio in Italia” e come erano al suo tempo le limonaie mentre passava da Torbole, dal lago, in barca. Devi sapere che le Limonaie sul Garda che puoi vedere sono dei veri musei e sono tre:

la limonaia di Villa Borghi;
la limonaia del Tesol;
la limonaia del Castél.

Se vuoi avere una vista meravigliosa e goedertele al meglio, ti consiglio di arrivarci via lago con il battello. Potrai apprezzare tutti i particolari suggestivi di quest’area, cosa che dalla strada non è possibile fare.

5. Limonaia di Villa Borghi

La Villa Borghi è conosciuta anche come “La Casetta”, una struttura del novecento appartenuta al proprietario omonimo che la comprò da suo suocero. La parte storica di questo edificio oggi è la sede del Municipio di Limone sul Garda e nel suo meraviglioso giardino nel quale è immersa la villa, è possibile visitare appunto la limonaia Villa Borghi.

Rispetto ad altre limonaie, questa è più recente, ma la sua struttura a 7 arcate ti fa capire chiaramente come venivano curati questi agrumi. Nel parco non ci sono solo limoni, ma anche olivi, palme e cipressi. Potrai anche passeggiare lungo i viali del giardino, e ti posso assicurare che sarà un’ottima esperienza piacevole. Il parco è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21.

6. Limonaia del Castél

La più famosa tra le limonaie, è certamente la Limonaia del Castél che trovi tra la via Orti e via Castello. È stata realizzata intorno al 1700 dalla famiglia Amadei, poi passò di mano in mano ad altre famiglie fino al 1995, quando è stata presa in consegna dal comune di Limone sul Garda. Durante la tua visita alla limonaia, scoprirai la storia di questo luogo aiutato dai pannelli installati sul posto, ma non solo. Infatti, avrai la possibilità di vedere anche tutti gli altri agrumi che vengono coltivati come: mandarini, pompelmi, mandaranci e clementine.

La limonaia è edificata in pietra ed è composta da vari terrazzamenti che sono collegati attraverso le scale. Devi sapere che in base alla stagione, le varie colonne venivano ricoperte con lastre di legno o di vetro, questo per proteggere gli agrumi dal freddo e se c’era una stagione particolarmente rigida, veniva addirittura acceso un fuoco all’interno.

Nei vari anni questa struttura ha visto vari restauri, infatti è visitabile solo dal 2004. La coltivazione oggi non ha più necessità di esportazione, ma è utile per il fabbisogno locale.

Trovi aperto:

dal 15 marzo al 24 maggio, dalle 10 alle 18;
dal 25 maggio al 15 settembre, dalle 10 alle 22;
dal 16 settembre al 31 ottobre, dalle 10 alle 18;
periodo invernale solo il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 17.

Ingresso libero in inverno. Info e prenotazioni presso il municipio e al numero 0365-954008

7. Chiesa di San Benedetto

Cosa vedere a Limone sul Garda di religiosamente importante?

La Chiesa di San Benedetto è impreziosita da affreschi molto belli oltre ad avere 5 bellissimi altari in marmo.

Altare Maggiore: realizzato da Cristoforo Benedetti. La pala che raffigura la deposizione di Gesù invece è di Battista d’Angolo (detto il Moro). Nei lati dell’altare ci sono due meravigliosi dipinti del Settecento che riportano l’adorazione dei Magi e la cena di Gesù (di Andrea Celesti);
Altare del S.S. Sacramento: con la pala che raffigura l’ultima cena, non si conoscono gli esecutori;
Altare del S. Rosario: con la sua pala del Seicento che raffigura la Madonna Col Bambino, i misteri del S. Rosario ei SS. Antonio e Giacomo di Compostela. Anche qui, autore o autori ignoti;
Altare di S. Antonio di Padova: dedicato a S. Antonio, a San Francesco e alla S. Famiglia;
Altare del Crocefisso: opera di Cristoforo Benedetti. Poi c’è un Crocifisso in stile barocco fatto di legno di bosso, ma non si conosce l’autore.

La chiesa è stata realizzata nel 1691 sopra i resti di un’antica chiesa romanica molto più antica che, a suo tempo, era filiare della pieve di Tremosine sul Garda. In epoca successiva venne liberata dal vincolo e poi ricostruita perché troppo piccola per accogliere i fedeli.

8. Chiesa di San Rocco

Passando per il centro storico di Limone sul Garda, trovi la chiesa di San Rocco. Questa piccola perla si trova nella parte nord del paese, ci si arriva dal lungolago di Limone passando per una stradina ripida in salita, ti basta seguire le indicazioni. Devi sapere che questa chiesa è stata costruita come dono dai cittadini che sono sopravvissuti al’epidemia di peste che arrivò qui nel borgo durante il XVI secolo. Dopo la Guerra Mondiale, la struttura ha subito varie ristrutturazioni, che hanno portato alla luce affreschi del ‘500.

In una delle pareti della facciata infatti, c’è ancora qualche resto degli affreschi originali. La parte esterna di questa chiesa è molto semplice e minimale, umile. C’è una porta d’ingresso, delle finestre e una monofora in alto per donare luce alla parte interna.

In fondo all’abside c’è un bellissimo affresco, che ti colpirà subito come entri, raffigura la Madonna tra i Santi Rocco e Sebastiano. Questa chiesa è attiva per le celebrazioni ed è un luogo di culto molto ben voluto dai locali, ma anche i turisti apprezzano grazie alla sua posizione ottima come punto panoramico. Devi sapere infatti, che dalla sua terrazza puoi godere di una vista incredibilmente bella, non devi perdertela.

Ti consiglio di avere a portata di mano la macchina fotografica per immortalare questo paesaggio e questo momento.

Proseguiamo nel viaggio e sul cosa vedere a Limone sul Garda con i prossimi punti da non perdere.

9. Mostra dell’Olio

Prima ti ho accennato del fatto che qui, grazie al clima mite si coltiva altro oltre ai limoni. È il caso delle olive e quindi dell’olio che rappresenta un’importante attività del passato. Rispetto ai tempi antichi la produzione e l’olivicoltura non è la stessa cosa, ma continua ad essere tramandata ed essere viva grazie alla Cooperativa Possidente Oliveti, che riunisce i vari coltivatori di Limone sul Garda.

La sede della cooperativa, si trova nell’antico frantoio dove viene prodotto e spremuto a freddo un olio di ottima qualità.

Trovi aperto da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Puoi anche fare delle visite guidate.

10. Museo del Turismo

Per conoscere al meglio la storia e le tradizioni di questo bel borgo, ti voglio consigliare la visita al Museo del Turismo. Questo museo si trova nel lungolago di Limone sul Garda, nella vecchia sede del Municipio. È stato inaugurato nel 2011 e ha varie sale al suo interno con esposizioni fotografiche, documenti antichi e oggetti d’epoca insieme a tanto altro che testimonia la crescita di questo paese.

La sala museo curiosa che dovresti vedere, è quella dove si racconta la storia nota della mutazione genetica che riguarda gli abitanti di Limone sul Garda. È stata una mutazione che ha portato tanti benefici alla salute dei locali, che sono famosi per la loro longevità.

Questo museo è aperto tutti i giorni con i seguenti orari:

aprile – ottobre, dalle 10 alle 18;
maggio – settembre, dalle 10 alle 22.

11. Pista Ciclabile sul Garda

Stiamo parlando di cosa vedere a Limone sul Garda e per questo devi assolutamente andare nella pista ciclabile sul Garda. È una strada che è stata inaugurata nel 2018 ed era davvero molto attesa per la sua bellezza nel contesto. È una bellissima pista ciclabile che collega Limone sul Garda al confine con il Trentino e ci sono dei tratti che si sporgono proprio sul lago. Allo stato attuale puoi percorrere circa 4km, ma alla fine dei lavori, questa ciclopista sarà percorribile per ben 140km circumnavigando tutto il lago di Garda.

È decisamente un’opera per l’attrazione turistica e tra le piste ciclabili più spettacolari di tutta Europa. È un sogno per gli amanti delle due ruote che potranno godersi questo gioiello all’aria aperta, pedalando delle volte sospesi sul lago. La pista è adatta anche ai pedoni e agli amanti della natura.

12. Spiagge a Limone sul Garda

Abbiamo visto cosa vedere a Limone sul Garda, ma ci sono anche altre attività, come ad esempio andare in una delle sue spiagge. Se hai del tempo per goderti un po’ di sole e l’acqua limpida del lago, questa attività è ottima per rigenerarsi. Le spiagge sono diverse e accessibili per tutti, come la spiaggia Grostol che è facile da raggiungere ed è al centro del paese. Questa spiaggia è fatta di ghiaia e ci sono anche zone ombreggiati al verde, ottima per le famiglie con bambini al seguito.

Potresti andare anche nella spiaggia Cola al centro di Limone sul Garda vicino alla zona parcheggio. La spiaggia è di piccoli sassolini, se ti danno fastidio le pietre puoi usare i lettini e sdraio a noleggio per comodità.

Sempre qui vicno che la spiaggia Fonte Torrente San Giovanni, che è adatta al beach volley con il suo fantastico campo e per altri sport in acqua. C’è infatti la scuola si surf.

Per concludere, ti consiglio la spiaggia Tifù, che è adatta agli amanti della vela. La trovi proprio vicino al Garda Camping, con accesso libero e composta da sassolini di pezzatura piccola.

Dove dormire a Limone sul Garda

Abbiamo visto cosa vedere a Limone sul Garda, ma adesso dobbiamo trovare sistemazione per la notte. Infatti, se stai pensando di pernottare qui, sappi che Limone sul Garda ha una buona accoglienza turistica con circa 100 strutture di varia tipologia. Non ti voglio consigliare una struttura in particolare, ma puoi scegliere quella che preferisci in base alla tua disponibilità di tempo e budget. Ti lascio qui sotto il link per visualizzare le migliori strutture dove dormire a Limone sul Garda: