Se stai pensando di fare un viaggio e vuoi scoprire cosa vedere al Lago di Como, allora questo è l’articolo-guida giusto per te!
Ho realizzato questa guida per ottimizzare il viaggio in uno dei luoghi d’Italia secondo me più belli. I laghi sono sempre stati affascinanti e il Lago di Como è davvero uno spettacolo. Questo articolo-guida è utile se vuoi vedere questa zona in 1, 2, 3 o più giorni.
I 15 punti di interesse: Cosa vedere al Lago di Como e dove dormire
La città che attribuisce il nome al lago è Como, che è anche il centro più importante della zona. La città è ricca di monumenti, un bel centro storico e dei punti molto belli dal punto di vista della vista. I modi per ammirare le bellezze di quest’are sono vari, ti consiglio il battello o l’aliscafo per goderti la città dal Lago, oppure, un modo meraviglioso per goderti il paesaggio ed il panorama, è la funicolare che collega Como a Brunate. Il secondo centro più importante è lecco, la famosa città dei Promessi Sposi.
Gli altri paesi che ti consiglio di vedere se hai tempo, sono quelli del lungolago come Cernobbio, che è sede di ville signorili bellissime come Villa d’Este e Villa Erba, oppure Bellagio, più conosciuta come “perla del lago” con il suo fantastico paesaggio. Poi c’è un’altra zona, poco conosciuta, l’isola Comacina, un prezioso gioello circondato dal lago. Devi sapere che in quest’isola sono stati ritrovati segni di insediamento dell’epoca romana, infatti è stata definita dagli storici “Pompei Lariana”.
Adesso sei pronto per scoprire cosa vedere al Lago di Como? Partiamo!
1. Il Duomo di Como
La guida parla di cosa vedere al lago di Como, e voglio partire dal Duomo.
Tra i monumenti dell’Italia del nord, il Duomo di Como è considerato uno dei migliori e più belli. È una struttura abbastanza articolata e complessa, iniziata nel 1396 e completata nel 1740 con la cupola di Filippo Juvara, architetto del re di Sardegna.
Questo edificio, che sostituisce la cattedrale romanica di Santa Maria (del 1015), rappresenta vari stili (fiancate e portali in stile rinascimentale e facciata gotica), ma nel complesso tutto si armonizza in modo piacevole. La facciata è molto impoenente, con le sue guglie e pinnacoli e le decorazioni scultoree. Devi sapere che gran parte di queste decorazioni sono opera del lavoro della bottega di Giovanni Rodari, infatti alla sua arte di devono le due edicole dedicate agli scrittori latini Plinio il Giovane e Plinio il Vecchio e le decorazioni dei tre portali. Quello a sinistra, è nominato “della Rana” perché è presente una rana sulla lasena della porta che saltando fuori dallo stagno si arrampica sulle foglie per sorprendere una farfalla.
L’interno del Duomo è in stile gotico ed è diviso in 3 navate, divise da 10 pilastri, con opere di grande importanza.
Tra le opere più famose ci sono: gli arazzi rinascimentali (alcuni su disegni di Giuseppe Arcimboldi), le tele di Bernardino Luini (Adorazione dei Magi) e Gaudenzio Ferrari (Sposalizio della Vergine e Fuga in Egitto), la pala cinquecentesca di Sant’Abbondio, protettore della città, il tempietto battesimale del 1590 e i due leoni stilofori romanici provenienti dall’antica chiesa di Santa Maria.
Trovi aperto:
dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.30;
il sabato dalle 10.45 alle 16.30;
Domenica e festivi dalle 13 alle 16.30
Biglietto d’ingresso gratis.
Per arrivare qui: Piazza del Duomo.
Scopriamo subito qual è il secondo punto del tuo itinerario sul cosa vedere al lago di Como, andiamo!
2. Palazzo Broletto di Como
Il secondo punto del tuo viaggio sul cosa vedere al Lago di Como, parla di un palazzo.
Il Broletto, è l’antico palazzo comunale. Il suo nome deriva dal latino “brolo“, ovvero campo, uno spazio all’aperto nel quale si riunivano i locali per lo svolgimento delle assemblee cittadine. È stato costruito nel 1215 per volere del podestà Bonardo da Cadazzo di fianco alla Cattedrale, come a voler dire che l’autorità civile del vescovo e il potere comunale erano in continuità e ciò si estendeva su tutto il territorio della diocesi.
Il Broletto è un corpo di fabbrica a due livelli ( piano terra ad arcate e piano primo ornato da trifore) con fasce marmoree grigie, bainche e rosse con torre realizzata con la tecnica del bugnato. Con il tempo il palazzo nel quale si amministrava la giustizia e si tenevano le assemblee cittadine, ha subito varie modifiche e aggiustamenti. All’incirca nella metà del 400 gran parte di questa struttura viene demolita per dare spazio al Duomo in ristrutturazione. Nel 1764, viene trasformato in un teatro, poi usato come archivio notarile fino al finire dell’800.
Continua ad essere restaurato varie volte dal 1899, e solo nel 1972 è stato riportato alla sua origine. Oggi, il palazzo Broletto è del comune ed è sede di congressi e mostre d’arte. Credo che sia un’ottima occasione da visitare per il tuo viaggio sul cosa vedere al Lago di Como.
Trovi aperto:
gli orari variano in base agli eventi e le manifestazioni proposte.
Biglietto gratis.
Per arrivare qui: Piazza del Duomo.
3. Chiesa di San’Abbondio di Como
Cosa vedere al lago di Como di importante dal punto di vista religioso?
Questa chiesa è stata costruita alla fine dell’XI secolo nella stessa area della chiesa paleocristiana in onore dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. La basilica di San’Abbondio è un classico molto bello di architettura romanica lombarda, un lavoro fenomenale del mastro comacini e dei muratori, scultori e architetti che all’epoca diffusero lo stile longobardo non solo in Italia, ma in tutta Europa.
La chiesa è stata fatta costruire dai monaci benedettini, ed è stata intitolata al quarto vescovo di Como, ma subì modifiche a partire dal ‘500 con grandi mutazioni che cambiarono la sua immagine d’origine. Per fortuna, un restauro nell’800, consente di recuperare la sua immagine originale.
La facciata di questo edificio è in pietra di Moltrasio, segnata dalle lesene che la dividono in 5 parti, un fantastico portale fregiato da sculture a bassorilievo. Molto bello il doppio campanile con ispirazione nordica. La parte interna è divisa in 5 navate, a loro volta divise da alte colonne con dei preziosi capitelli. Nella parte dell’abside, è custodito il meraviglioso ciclo di affreschi del 1300, opere del Maestro di San’Abbondio.
Trovi aperto:
tutti i giorni dalle 8 alle 18.30
Biglietto gratis
Per arrivare qui: Via Regina Teodolinda, a circa 1km fuori dal centro storico.
4. Funicolare Como – Brunate
La funicolare Como – Brunate collega questo capoluogo con il “balcone” lariano, cioè il lago e la montagna. Da qui è possibile ammirare una fantastica vista su Como e il lago da una posizione elevata. Questo piccolo viaggio comincia con una galleria e continua all’esterno dove le carroze si arrampicano nella ripida collina regalandoti una vista panoramica incredibile. Questa funicolare è a un solo binario, solo a metà tragitto sono due, quando le due carrozze si incontrano.
Questo percorso ha una pendenza massima del 55% ed è lungo 1084 metri, supera un dislivello di 500 metri e puoi raggiungere il paese di Brunate in circa 7 minuti. Brunate è un bel paesino di villeggiatura, spesso frequentato da milansi e comaschi. Il paese è chiamato anche “balcone delle Alpi” proprio per le vedute che regala su Como, sul lago, sulla pianura lombarda e sulle Alpi con il Monviso e il Monte Rosa.
La funicolare è una costruzione unica in Europa per il suo genere ed è un’attrazione turistica importante. È un viagigo breve, ma molto emozionante e stimolante per i sensi. Per il tuo viaggio sul cosa vedere al lago di Como, questa esperienza non devi perderla assolutamente!
Trovi aperto:
tutti i giorni dalle 6 alle 22.30, ma nel periodo estivo dino alle 24;
il sabato dalle 6 alle 24.
Prezzo del biglietto: 3.10 euro solo andata, 5.70 per a/r.
Per arrivare qui: Stazione di partenza/arrivo Piazza A. De Gasperi a Como, Piazza A. Buonacossa a Brunate.
5. Tempio Voltiano di Como
Quando parliamo di cosa vedere al lago di Como, dobbiamo parlare anche di scienza.
Questo edificio ha la forma di un tempio neoclassico, costruito sul lungolago e celebra l’opera e la figura del grande fisico comasco Alessandro Volta. Il museo, è stato finanziato ed ideato dall’industriale Francesco Somaini ed è stato edificato per l’occasione del primo centenario dalla morte dell’inventore della pila (1927) così da poter ospitare all’interno gli strumenti scientifici che appartenevano a Volta.
Molti degli strumenti in questione sono orginali, altri sono riproduzioni di quelli persi per sempre nell’incendio del 1899 durante l’Esposizione Internazionale di Elettricità. Questo mausoleo è dominato da una cupola emisferica e nel pronao ci sono le statue di Fede e Scienza, alle quali si arriva con delle rampe di scale simmetriche. Il suo interno si sviluppa in 2 piani.
Nella sala centrale del piano terra sono presenti gli apparecchi, i dispositivi e le macchine utilizzate dallo scienziato per gli esperimenti di elettrologia, di fisica e per lo studio delle proprietà del gas. La loggia al piano primo ospita lettere, cimeli, ritratti e pubblicazioni di Volta come scienziato, politico e professore, insieme ai riconoscimenti che gli sono stati riconosciuti in vita e dopo la sua morte.
Trovi aperto:
da martedì a domenica dalle 10 alle 18, ultimo ingresso 17.30;
Prezzo del biglietto: 5 euro
Per arrivare qui: Viale Marconi sul lungolago di Como.
6. Laglio e Torriggia
Nella parte del lago più stretta, e superata Cernobbio, c’è Laglio insieme alla frazione di Torriggia. È un bel borgo, molto piccolo e solo i turisti veramente curiosi vengono a vederlo. È sempre stato nell’anonimato sino a quando il buon George Clooney non ha deciso di comprare la famosa e storica Villa Oleandra, la sua residenza per le vacanze in Italia.
Da quel momento in poi, vari curiosi percorrono le strade le borgo nella speranza di vedere il famoso attore, anche se è molto raro. Naturalmente, Laglio non è solo la villa di Clooney, ma c’è molto di più. La sua passeggiata nel lungolago è meravigliosa, nella frazione di Torriggia incontrerai il Buco dell’Orso, una grotta carsica con tre piccoli laghetti sotterranei. Buco dell’Orso per via dei resti di un orso ritrovati nel 1800.
Anche il cimitero ha da offrire la sua curiosità. Infatti a Laglio, c’è un monumento molto particolare: la piramide di Joseph Frank. Pensa ad una stele alta circa 20 metri, fatta realizzare nel 1851 in memoria del medico tedesco anche allievo di Alessandro Volta.
Questa struttura, in granito grigio e nero, è realizzata su ispirazione della Piramide Cestia di Roma e doveva essere eretto vicino al Tempio Voltiano, i locali però non erano d’accordo. Un altro consiglio che voglio darti, è quello di non lasciare Laglio senza prima aver visitato le colline con le viti e gli ulivi dall’alto, è possibile avere a portata di vista un panorama davvero incredibile.
Non devi perdere questo punto di interesse per il tuo itinerario sul cosa vedere al Lago di Como, e se hai la macchina fotografica, sfruttala!
7. Cernobbio sul Lago di Como
Per il tuo viaggio sul cosa vedere al Lago di Como non c’è solo l’omonima città ovviamente. Ma stai per scoprire altre zone molto belle.
Dopo Como e verso la sponda sinistra, arrivi a Cernobbio, un’elegante località turistica che si trova ai piedi del Monte Bisbino. Il nome di Cernobbio, trova il suo nome nella presenza di un antico convento cluniacense, in latino Coenobium, realizzato intorno più o meno nell’anno 1000. Il cuore di questo paese è senza dubbio Piazza Risorgimento, che imparerai a conoscere come la “Riva“, perché si affaccia proprio sul lago.
Cernobbio è bellissima dal punto di vista paesaggistico, ma è famosa anche per le meravigliose e tante ville. Ad esempio c’è Villa Erba, edificata nel 1898, che è un complesso costituito da casa padronale, foresteria, darsena, serre, abitazioni di servizio, scuderie ed ha anche un grande parco. È stata la residenza nobiliare della famiglia Luchino Visconti (regista che adorava passare qui le vacanze estive). Oggi, questa meraviglia è un luogo che ospita congressi, manifestazioni ed eventi.
A onor del vero, il più importante tesoro di Cernobbio, è forse la villa cinquecentesca Villa d’Este. Questo nome gli è stato atribuito dalla principaessa del Galles (Carolina di Bruswick) in onore delle probabili origini estensi. Nel 1873, viene trasformata in un lussuoso albergo con arredi di pregio e il giardino in stile italiano con vista lago.
Se continui la tua passeggiata lungo il lago, troverai anche Villa Bernasconi che è in stile liberty, Villa Pizzo con i suoi due edifici (uno dei quali nasce sul lago, Pizzo inferiore) e poi la villa del 700 Villa Fontanelle, immersa nel verde del parco.
Se parliamo di cosa vedere al Lago di Como, certamente Cernobbio è una luogo meraviglioso da non perdere!
8. Bellagio sul lago di Como
Stiamo scoprendo pian piano tutto il bello dell’itinerario sul cosa vedere al Lago di Como, adesso andiamo a vedere un’altra località.
Bellagio è una zona turistica molto prestigiosa. È una bella cittadina con una posizione incredibile e un bellissimo centro storico. È chiamata anche “perla del Lago di Como” e nasce sulla punta del promontorio che divide il lago nei due rami di Como e Lecco. Inutile dirti quanto sia strepitoso il panorama da queste parti!
Troverai le caratteristiche casette colorate, scalinate, chiese antiche e vicoletti pittoreschi, elementi che costituiscono questo luogo. Devi sapere che tra il ‘700 e l’800, i nobili e i borghesi ricchi lombardi, fecero edificare varie ville di lusso per dare ospitalità a persone illustri, sia italiane che straniere.
Un esempio importante, è stato Napoleone Bonaparte, che fu ospitato dal conte Melzi d’Eril a Villa Melzi, una villa fantastica in stile neoclassico, con attorno un giardino all’inglese con statue. In questo luogo amava passarci del tempo anche il compositore e pianista Franz Liszt. Poi posso parlarti anche del Kaiser Guglielmo, dell’Imperatore Francesco I e di Alessandro Manzoni, che passarono del tempo a Villa Serbelloni. Questa residenza è bellissima anche perché inserita in un parco terrazzato, dove trovi dei sentieri, roseti, piante esotiche e radure.
Questa villa meravigliosa appartiene alla Fondazione Rockefeller di New York, oggi centro convegni e centro studi.
Trovi aperto:
- Giardini di Villa Melzi: da fine marzo ad inizio novembre tutti i giorni, dalle 9.30 alle 18.30 (ingresso 8 euro);
- Parco Villa Serbelloni: aperto dal 22 marzo al 3 novembre tutti i giorni (lunedì chiuso). In caso di maltempo sono consentite solo le visite guidate (minimo 6 persone e massimo 30), con durata di 1h30 che partono alle 11 e alle 15.30 dall’ufficio della Promobellagio presso la Piazza della Chiesa di S.Giacomo – Torre medioevale. Ingresso 9 euro.
9. Lecco
Lecco è la città che si trova sul lato ramo orientale del Lago di Como. Questa città è strettamente legata alla vita di Alessandro Manzoni, che proprio qui prese ispirazione per la sua opera dei “Promessi Sposi”. Questa guida riguarda il cosa vedere al Lago di Como, potevo lasciare fuori una cosa così importante?
In città, tantissime cose ricordano il romanzo e l’autore. Pescarenico ad esempio, è il borgo citato da Manzoni dove si ritrovano le tracce del convento di fra’ Cristoforo, oppure i rioni di Olate e Acquate, che sono stati identificati come i paesi di Renzo e Lucia. Poi c’è anche la chiesa dei Ss. Vitale e Valeria (la parrocchia di don Abbondio), il promontorio dello Zucco dove, sino al 1938 potevi vedere il palazzo del ‘500 di don Rodrigo. Oggi è stato completamente rivisto.
Non mancano poi i monumenti, infatti c’è il monumento a Manzoni realizzato nella piazza omonima, il museo Manzoniano che trovi nella villa dell’infanzia e adolescenza dell’autore, dove sono presenti cimeli, edizioni rare e manoscritti della sua famosa opera. Ti consiglio di andare a visitare anche Piazza XX Settembre, l’antica Piazza del Mercato con la Torre Viscontea del XVI secolo, il Municipio ottocentesco (Palazzo Bovara), la Balisica di San Niccolò (oggi Duomo cittadino) e il Ponte Azzone Visconti con le sue belle arcate.
Questo ponte, realizzato in epoca rinascimentale, serviva per collegare Lecco al Ducato di Milano, e ancora oggi è l’accesso in città per chi arriva da Como o Milano.
10. Varenna sul Lago di Como
Tra le parti più belle per il tuo viaggio sul cosa vedere al Lago di Como, c’è sicuramente Varenna. La sua posizione centrale permette di essere visitata in modo facile, si trova a soli 20 minuti di auto da Lecco, facile da raggiungere da Bellagio e da altre zone in traghetto, ma anche in treno da Milano.
Quando vieni a Varenna devi vedere il Castello di Vezio, che ha origine medievali. Oltre a visitare le antiche mura, i giardini, la torre e i sotterranei, puoi vedere lo spettacolo del volo dei rapaci.
Ad ogni modo Varenna è conosciuta anche per le sue bellissime ville come Villa Cipressi (oggi hotel ristorante) e Villa Monastero con il suo giardino botanico e la Casa Museo.
Il centro storico del paese di Varenna è davvero molto bello, con le sue piazzette, i vicoletti e i locali caratteristici. I suoi punti di interesse religiosi principali invece, si trovano nella piazza San Giorgio, dove c’è l’omonima chiesa, in stile lombardo (struttura del ‘300). Ti consiglio di entrare per ammirare gli affreschi dell’epoca, l’altare maggiore in stile barocco e la sua meravigliosa pavimentazione in marmo nero di Varenna.
Devi visitare anche la Chiesa di San Giovanni Battista, che è qui vicino. È una chiesa davvero molto semplice, una delle più antiche del Lario, presumibilmente dell’XI secolo.
Varenna è bellissima anche per le sue passeggiate lungo il lago, adatte alle famiglie con bambini. Ti voglio consigliare quella che collega Varenna a Bellano (tra le più suggestive), che dura circa 2-3h se tieni in considerazione varie soste. Un altra passeggiata che mi sento di consigliarti, è quella che si chiama “Passeggiata degli Immamorati“. È un percorso romantico e molto suggestivo sul Lago di Como. È lunga 500 metri, ed unisce il centro storico all’imbarcadero. Devi assolutamente farla al tramonto, credimi, non te ne pentirai!
11. Isola Comacina sul Lago di Como
L’Isola Comacina, è l’unica isola del Lago di Como ed è un luogo molto affascinante. Ho voluto inserirla nell’itinerario sul cosa vedere al Lago di Como perché qui, si incontrano natura, archeologia e storia in un’isoletta quasi del tutto disabitata.
La natura qui è padrona ed è lussureggiante, bellissimo il paesaggio di questa antica cittadella fortificata, romana prima e bizantina poi. La sua storia parla anche di un centro religioso della diocesi di Como, di un passato come potente comune del Lario fino al XII secolo, quanto i Comaschi, per punire la fedeltà a Milano, la distrussero (1169).
L’ultimo proprietario dell’isola, il Cavalier Caprani, la regalò al re Alberto I del Belgio, che a sua volta ne fece una sede per artisti e la donò allo Stato Italiano che la dide all’Accademia delle Belle Arti di Brera nel 1920.
Tra i vari tesori di questa piccola isola, ci sono i resti della chiesa romanica di Sant’Eufemia della quale si apprezzano ancora i segna della divisione in tre navate e tre absidi, la bella cripta e il portico, il colonnato di marmo di epoca romana conservato sotto la chiesa di S.Giovanni e le Case per Artisti (che vennero realizzate tra il 1936 e il 1940 dall’architetto Pietro Lingeri, in stile Razionalista) su esempio di Le Corbusier. Queste case servivano ad ospitare artisti internazionali per vrevi periodi, in cerca di ispirazione.
Trovi aperto:
tutti i giorni dalle 10 alle 18. Ultimo imbarco con il taxi boat da Ossuccio alle ore 17.
Prezzo del biglietto: 6 euro per entrare nell’isola + Antiquarium.
Puoi arrivare qui:
con il taxi boat da Ossuccio per 8 euro. In alternativa, con la navigazione del Laghi da Como, Moltrasio, Torno, Urio, Pognana L., Careno, Nesso, Brienno, Argegno, Tavernola, Cernobbio, Bellano, Gravedona, Domaso, Piona e Colico, Lezzeno, Lenno, Tremezzo, Bellagio, Menaggio, Varenna.
12. Orrido di Bellano nel Lago di Como
Una dei punti di interesse più conosciuti di Bellano e del Lago di Como, è senza dubbio l’Orrido. Non lasciarti ingannare dal nome, è un punto di interesse importante sul cosa vedere al Lago di Como.
È un gola naturale abbastanza grande che ha iniziato a formarsi circa 10 milioni di anni fa per il processo di erosione delle acque del torrente Pioverna. Oggi puoi visitarla grazie ad un percorso che si snoda tra le rocce.
Questo tour dura circa 20 minuti ed è di facile livello, adato anche ai bambini ma non per questioni di sicurezza non puoi portare dentro i passeggini. Il percorso è realizzato con ponti e passerelle che vanno a collegare le varie zone della grotta fino alla cascate grande, punto di fine passeggiata. Devi sapere che nel periodo natalizio, si accendono le luci in occasione dell’Orrido Magic Christmas Lights.
Nel biglietto d’ingresso, è inclusa la visita alla “Cà del Diavul”, una piccola torre di 3 piani dove sono presenti postazioni audiovisive e monitor che parlano della storia di Bellano e di questa formazione rocciosa. C’è una sezione dedicata alla “Pesa Vegia” (Pesa Vecchia), una rievocazione storica in costume, che si esegue nel periodo dell’Epifania. Una manifestazione molto cara ai bellanesi.
Una particolarità di questo luogo, devi sapere che è data dai ritrovamenti fatti sulla volta della torre. Infatti, sono stati rinvenuti degli affreschi che raffigurano il diavolo e altri personaggi della mitologia. Da qui, la casa del diavolo. L’ingresso per la Ca del Diavul, è scandita in fasce orarie. Possono accedere 8 persone alla volta, ogni 15 minuti. È assolutamente obbligatorio essere in biglietteria 10 minuti prima del tuo ingresso.
Trovi aperto:
dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18; sabato e domenica dalle 9 alle 19.
Prezzo del biglietto: 15 euro intero; 10 euro ridotto (età 6-12 anni); 5 euro ridotto (0-5 anni); 4 euro per chi ha ticket di viaggio su treno e traghetti navigazione laghi.
Continuiamo questo viagigo sul cosa vedere al Lago di Como con il prossimo punto dell’articolo-guida.
13. Menaggio nel Lago di Como
Il borgo di Menaggio si affaccia nella parte occidentale del Lago di Como. Grazie alla sua posizione ottima, è il posto ideale per imbarcarsi in traghetto verso le altre localictà di questo lago come Lenno, Varenna e Bellagio. Ma non solo. Infatti, da qui, puoi partire per delle escursione in Svizzera, Saint Moritz e Lugano.
Passeggiare per il centro storico è molto bello e gradevole, grazie alla presenza di vicoletti e piccole piazze, dove troverai anche ristoranti, bar e caffè. C’è un bellissimo panorama qui, per questo ti consiglio di fermarti in un tavolino e godertelo mentre mangi e bevi qualcosa. Il centro, il cuore di questo paese è Piazza Garibaldi, ed è da qui che attraverso una passeggiata, puoi arrivare al Castello medievale che risale al X secolo.
Se sei un appassionato di borghi e medioevo come me, allora, non puoi lasciare fuori dal tuo itinerario sul cosa vedere al Lago di Como questa meraviglia.
Cosa vedere al Lago di Como di religioso ed interessante?
Voglio indicarti la Chiesa di Santo Stefano, che trovi a circa 100 metri dalla piazza Garibaldi, che ha origini nel seicento. Il suo interno è a tre navate e custodisce delle tele importanti che risalgono al periodo tra il quattrocento e cinquecento. Un’altra chiesa che devi visitare, è la più piccola e settecentesca Chiesa di Santa Marta, con la facciata neogotica e i suoi dipinti del Seicento e Settecento.
Menaggio è conosciuto anche per la presenza di fantastiche ville private nella sua frazione di Loveno. Ad esempio c’è Villa Govone e Villa Mylius Vigoni.
Villa Vigoni si puà vedere solo in alcuni periodi dell’anno con la prenotazione di un tour guidato.
Se vuoi provare qualcosa di suggestivo, allora ti consiglio l’esperienza della passeggiata che costeggia il lago, con le sue panchine e le aiuole ben curate. Questa passegiata, è una delle più belle del Lario, parte dal porticciolo, costeggia il lago e arriva sino al lido di Menaggio. Mentre passeggi, incontrerai la statua moderna che riproduce La Tessitrice.
Anche in estate questo luogo è molto gradevole. Infatti, nel periodo estivo è possibile prendere il sole e farsi un bel bagno nel lago. Molto utili anche i servizi di Lido Menaggio sul posto, come le piscine e i lettini nelle aree verdi. Insomma, un’area adatta ad adulti e bambini. Puoi anche scegliere le spiagge libere come Spiaggia Lerai, vicino al Camping Europa Menaggio e trovi anche parcheggio gratuito.
14. Villa del Balbianello nel Lago di Como
Se c’è una residenza bella e scenografica, sicuramente Villa del Balbianello è la più caratteristica del Lago di Como. Questa villa si trova a Lenno, sulla penisola di Lavedo con la sua posizione invidiabile. Se arrivi qui in auto, puoi lasciarla nel parcheggio di via degli Artigiani e finire a piedi verso la villa in circa 20 minuti di camminata in salita.
Diversamente, voglio consigliarti una valida alternativa più facile e comoda. Quando hai lasciato la macchina, vai verso il molo vicino al parcheggio. A questo punto prendi un taxi boat per goderti la vista della villa dal Lago. Al ritorno invece potrai fare un percorso in discesa, con una passeggiata gradevolissima. Altra possibilità: prendi il taxi boat diretto da Tremezzina, senza usare auto.
Villa del Balbianello è bellissima sia esternamente che al suo interno. Puoi visitare questa meraviglia solo in tour guidato del FAI. Ovviamente devi prenotare in anticipo e acquistare il biglietto. Il parco puoi vederlo in autonomia. Se hai intenzione di venire qui nel fine settiman, ti consiglio davvero di prenotare in anticipo.
Con le guide del FAI, visiterai le stanze di questa villa che sono tenute in maniera impeccabile e poi avrai accesso ai giardini, altrettanto curati in modo meraviglioso. La tua visita dura circa 45 minuti ed è interessante la storia dell’ultimo proprietario che scoprirai. Infatti, Guido Monzino è stato un viaggiatore ed imprenditore ed ogni parte della villa rispecchia il suo gusto personale per i viaggi e la sua biblioteca, ricca di libri provenienti da ogni parte del mondo.
Cosa vedere al Lago di Como? Il Patrimonio del FAI è una garanzia, non mancare visita!
Trovi aperto:
dalle 10 alle 18, chiuso il lunedì e il mercoledì.
Ti consiglio una visita al sito dedicato del FAI per gli orari e il calendario preciso.
Biglietto per il solo Parco: 11 euro intero; 6 euro ridotto (6-18 anni); 9 euro (studenti fino ai 25 anni); gratis bimbi fino ai 5 anni.
Biglietto Villa e Parco: 22 euro intero; 12 euro (6-18 anni); 16 euro (studenti fino ai 25 anni); gratis per i bimbi fino ai 5 anni.
15. Tremezzina nel Lago di Como
All’interno del Comune di Tremezzina ci sono anche le frazioni di Lenno, Ossuccio, Mezzegra e Tremezzo.
Se sei un appassionato di borghi medievali come me, allora ti consiglio di andare subito a vedere Rogaro, che si trova sopra una collina di Tremezzina e puoi visitare la chiesa con la statua della Madonna Nera, che, si dice, provenga dal Santuario Einsiedeln in Svizzera. Poi, appena fuori dal paese puoi arrivare alla Torre di Rogaro, sempre di origine medievale.
Se stai a Tremezzina, devi assolutamente andare a vedere anche l’Isola Comacina. Che puoi raggiungere con un battello da Ossuccio. È una meravigliosa visita di 1h in un posto caratteristico, e meno affollato di altre destinazioni sul Lago. Pagherai un ticket d’ingresso per il giro a piedi sull’isola, tra vecchie chiese, residenze di artisti e resti archeologici dell’Alto Medioevo.
Un’area religiosa importante da vedere è il complesso della Beata Vergine del Soccorso, che fa parte del Patrimonio dell’UNESCO. La tua visita partirà dal Santuario per poi continuare nelle varie cappelle lungo il sentiero panoramico del Monte Ossuccio.
Non devi perdere neanche Villa Carlotta, situata sulle sponde del Lago in una bella posizione panoramica, con di fronte Bellagio. La trovi aperta da Marzo a Novembre, visitabile solo con prenotazione.
Con il biglietto puoi entrare anche nel Giardino Botanico che è diviso in alcune sezioni come il Giardino Romantico e il Giardino all’Italiana. Potrai visitare anche il museo che custodisce oggetti. mobili e arredi a suo tempo di proprietà della Principessa Carlotta, moglie del duca di Sassonia-Meiningen. Tra i dipinti, il più famosa è sicuramente L’Ultimo bacio di Giulietta e Romeo, opera di Francesco Hayez, ma anche la bellissima statua di Palamede di Antonio Canova. Poteva mancare nel tuo viaggio sul cosa vedere al Lago di Como?
Prezzo del biglietto: 15 euro intero; 13 euro over 65; 6 euro per ragazzi tra i 6 e i 17 anni; gratis per i bimbi fino a 5 anni.
Una manifestazione importante che devi conoscere, è il LacMus Festival, che si organizza ogni anno da inizio a metà luglio nelle ville storiche più belle di Tremezzina. In questo luogo il panorama è padrone, ed è impreziosito dai concerti di musica classsica di artisti famosi nazionali ed internazionali, con lo sfondo del Lago di Como.
Dove dormire sul Lago di Como
Abbiamo visto insieme cosa vedere al Lago di Como, adesso però dobbiamo trovare sistemazione per la notte.
Il Lago di Como, è, da vari secoli, una meta turistica per artisti, nobili e gente comune. Questa zona è molto accogliente e lo si deve anche all’offerta ampia e di buon livello delle strutture ricettive. A Como, come a Lecco e altri paesi di zona sul Lago, sono disponibili molti hotel, agriturismi, B&B e pensioni. Naturalmente, se devi venire qui, ti consiglio di prenotare in anticipo, sopratutto nei periodi più impornati dell’anno come le festività.
Ad ogni modo, ti lascio un link per scegliere in autonomia la struttura che preferisci tra le migliori disponibili sul Lago di Como:
L’articolo-guida sul cosa vedere al Lago di Como termina qui. Spero di averti lasciato qualche buon suggerimento e se hai piacere, scrivilo nei commenti. Buon viaggio!