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Cosa vedere a Siena: Le 11 migliori cose da fare

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Stai pensando di organizzare il tuo prossimo viaggio in Toscana e vuoi scoprire cosa vedere a Siena? Allora devi leggere questo articolo-guida!

Ho preparato per te un articolo con una guida piuttosto dettagliata delle 11 cose da vedere a fare a Siena. È un articolo ottimizzato per visitare Siena in 1, 2 e 3 giorni. In questa regione non c’è solo la bellissima Firenze, ma tanto di più!

Come spesso succede con le belle città, quando le visitiamo siamo concentrati sul conoscere e vedere il più possibile. La vera bellezza però, la ricordiamo nel momento in cui lasciamo queste città meravigliose. Infatti, ti torneranno alla mente la Torre del Mangia e Piazza del Campo con il Palazzo Pubblico. Ma anche il Battistero e il Duomo bianco e nero.

Quello che a me è rimasto più impresso però, è il famoso “Terra di Siena“, il colore delle facciate di palazzi e tetti. Questa caratteristica, è conosciuta in tutto il mondo, rendendo Siena una città dal carattere bello unita all’armonia del contesto. È una città che ti riporta indietro nel tempo, perché qui è come incontrare un’epoca che non ritornerà più: il Medioevo.

cosa vedere a Siena
Cosa vedere a Siena

Scopri cosa vedere a Siena e cosa fare in città

Stiamo per entrare nel vivo di questa guida per scoprire cosa vedere a Siena e le attività da fare in questo luogo magnifico. Pronto a partire?

1. Piazza del Campo di Siena

Questa piazza ha una forma caratteristica a conchiglia composta da 9 spicchi. È una delle piazza tra le più belle del mondo. La particolare forma, puoi apprezzarla solamente dall’alto, sulla Torre del Mangia. Praticamente, dal 1300, è il centro di Siena, e nel tempo la piazza ha svolto il ruolo di mercato e riunione dei senesi durante i momenti politici importanti, ma anche per le feste. Oggi, durante il famoso “Palio di Siena“, accade ancora questa magia.

La Piazza del Campo, è diventata punto di riferimento turistico, con i suoi ristoranti e negozi di souvenir che ben si inseriscono nel contesto storico della piazza senza occultarlo. Questa zona, è in leggera pendenza, e questo rende la visuale del Palazzo Pubblico molto particolare. Tutto attorno invece, sono presenti antichi palazzi nobiliari. Un passaggio obbligato se passi da queste parti, che è diventato un rituale del turista, è quello di sedersi nella piazza ad ammirare il cielo sopra la tua testa.

Questo espediente, ti servirà anche per riposare le gambe dal vai e vieni in salita, tipico delle stradine di Siena. Sulla parte alta della Piazza, troverai la Fonte Gaia, la più bella fonte di acqua senese. Questa presente nella Piazza del Campo, devi sapere che è una copia della fonte che venne scoperta tra il 1409 e il 1419 da Jacopo della Quercia. È una delle attività che non devi perdere nel tuo viaggio sul cosa vedere a Siena.

2. Torre del Mangia

Il secondo punto della guida sul cosa vedere a Siena, è La Torre del Mangia, alta ben 88 metri. Dalla cima avrai una fantastica vista. Ci tengo a dire che se soffri di vertigini o hai paura delle altezze, forse non è il massimo salirci. Metti in conto che non potrai ammirare una veduta davvero superba.
Da sopra si riesce a vedere tutta Siena, Piazza del Campo, il Duomo e le colline in lontananza. Per arrivare sopra devi fare ben 400 gradini.

Il nome Torre del Mangia, viene da Giovanni Duccio. Era il primo custode che amava godersi la vita spendendo i propri guadagni nelle varie osterie di Siena, da qui il suo soprannome “Mangiaguadagni” e quindi Torre del Mangia. Sulla torre c’è anche una vecchia leggenda, infatti pare che durante la costruzione, alla base vennero lasciate delle monete come portafortuna. Ma non finisce qui!
Infatti, pare che ad ogni angolo ci siano scritte in ebraico e latino, come delle formule per tenere lontane tempeste e tuoni.

Trovi aperto dal 16 novembre al 28 febbraio, dalle 10 alle 16.
Dal 1 marzo al 15 novembre, dalle 10 alle 16.
Il prezzo del biglietto è di 10 euro. Quello cumulativo per il Museo Civico + Torre del Mangia viene 15 euro. Mentre costa 20 euro quello per il Museo Civico + Santa Maria della Scala + Torre del Mangia.

Puoi arrivare qui a piedi dal centro storico di Siena.

3. Il Palazzo Pubblico di Siena

Il Palazzo Pubblico di Siena, rappresenta il potere politico della città. Devi sapere infatti, che dal Governo dei Nove, che nel 1300 contribuì a rendere bellissima Siena, fino ai tempi nostri, tutti i governanti della città, hanno avuto la residenza qui a Palazzo. Anche in questo caso, Siena, mette il proprio Palazzo Civico, tra i più belli d’Italia. È davvero una struttura che ben si inserisce in tutto il contesto e un edificio bello maestoso. È un elemento del viaggio sul cosa vedere a Siena, che non devi mancare.

L’importanza di questo Palazzo, si intuì fin da subito. Da quando, per editto del Governo cittadino di allora, si obbligavano i proprietari di palazzi vicini, a seguire un certo stile coerente con il Palazzo Pubblico. All’interno di questo edificio, c’è il Museo Civico di Siena. Troverai i conosciuti affreschi di Ambrogio Lorenzetti, con l’Allegoria del Buono e Cattivo Governo.

Trovi aperto da novembre al 15 marzo, dalle 10 alle 18.
Dal 16 marzo ad ottobre, dalle 10 alle 19.
Il biglietto costa 10 euro. Con la prenotazione, 11 euro.

Ci sono anche vari biglietti cumulativi che ti scrivo qui sotto:

  • Museo Civico + Santa Maria della Scala, 14 euro.
  • Museo Civico + Santa Maria della Scala + Torre del Mangia, 20 euro. Le famiglie con 2 adulti e minori con età superiore agli 11 anni, pagano 40 euro.
  • Museo Civico + Torre del Mangia, 15 euro.

Biglietto famiglia per il Museo Civico (per 2 adulti + minori sopra gli 11 anni) 22 euro.

Entrano gratis i residenti nel Comune di Siena, i minori di 11 anni, scuole universitarie e scuole pubbliche senesi, docenti accompagnatori e accompagnatori gruppi (1 ogni 10 persone), giornalisti e portatori di handicap.

Puoi arrivare qui dal centro storico, a piedi.

4. Il Duomo di Siena

Se sei rimasto affascinato dal Palazzo Pubblico e della bellissima piazza di Siena, allora rimarrai sbalordito dalla bellezza del Duomo con la sua facciata bianco e nera. Il Duomo di Siena è un punto di interesse che devi assolutamente vedere nel tour “cosa vedere a Siena”.

La sua facciata è davvero molto bella, ma la parte migliore, in realtà, si trova al suo interno. Infatti, scoprirai il pavimento che è ricco di simboli esoterici e di storie religiose. Troverai tutte le Sibille della tradizione, ma anche il Re David ed Ermete Trismegisto, la Strage degli Innocenti, il Sacrificio di Iefte e la vita di Mosè. Nella navata a sinistra, c’è la Libreria Piccolomini, con gli affreschi di Pinturicchio. Dopo la libreria, andrai a scoprire la Cappella Piccolomini, con le 4 statue delle nicchie inferiori, realizzate da Michelangelo dal 1501 al 1504.

Molto bello anche il Pulpito, creato da Nicola Pisano, con le scene della vita di Gesù e scene bibliche.

Puoi arrivare qui comodamente dal centro storico a piedi.

5. Museo Civico a Siena

Questo museo, ospita una delle allegorie più importanti del mondo: l’Allegoria del Cattivo e Buon Governo. È stata dipinta nelle pareti da Ambrogio Lorenzetti. Il Governo dei Nove, nel 1337, diede incarico a Lorenzetti di decorare la sala dove venivano accolti gli ospiti in visita. L’affresco infatti, doveva rappresentare l’ideale che guidava il Governo di Siene. Per la prima volta nella storia dell’arte, il tema prevalente non è più religioso, ma civile.

Un’altra opera importante del Museo, è La Maestà di Simone Martini. I Nove diedero incarico a Martini di realizzare un qualcosa che testimoniasse la devozione importante che i senesi hanno nei confronti della Vergine.

Vai su questo sito ufficiale per conoscere gli orari esatti: Museo Civico di Siena

Puoi arrivare qui facilmente a piedi dal centro storico di Siena.

6. Pinacoteca Nazionale a Siena

Quando parliamo di cosa vedere a Siena, dobbiamo assolutamente conoscere la Pinacoteca. Infatti, venire a Siena senza vedere questo punto di interesse, non ha molto senso. All’interno della Pinacoteca Nazionale, sono custodite opere di incredibile valore del ‘400 e del ‘500 senese (al primo piano).

I capolavori più importanti però, li puoi trovare al piano secondo. Ci sono opere delle origini della pittura senese fino alla seconda metà del Quattrocento, disposte in ordine cronologico:

  • Madonna dei Francescani, Duccio
  • La Piccola Maestà, Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti
  • Giovanni di Paolo, Sassetta, Sano di Pietro, Francesco di Giorgio Martini e Matteo di Giovanni.

Invece al terzo piano sono custodite le opere della Collezione Piccolomini-Spannocchi, che è una ricca famiglia senese con una natività di Lorenzo Lotto e un San Girolamo di Albrecht Durer.

Ti lascio qui il link ufficiale per scoprire orari e costi d’ingresso: Pinacoteca Nazionale di Siena

Per arrivare alla Pinacoteca (in Via San Pietro), puoi passare a piedi dal centro storico della città.

7. Museo dell’Opera del Duomo a Siena

Per accedere al Museo dell’Opera si passa a destra del Duomo. Al suo interno sono conservate le opere che arrivano dalla Diocesi di Siena e dal Duomo stesso. Non posso indicarti tutte le opere presenti in questo luogo di interesse cittadino, ma posso indicartene alcune che attireranno sicuramente la tua attenzione su questo Museo.

Partiamo dal Tondo di Donatello, che riproduce la Madonna con Bambino, la Madonna in trono col Bambino e il cardinal Casini, oppure l’opera di Jacopo della Quercia la Maestà di Duccio da Buoninsegna, ma anche le dieci statue dei santi di Giovanni Pisano (un tempo situate al Duomo), la Natività della Vergine di Pietro Lorenzetti e il Gesù Morto del Sodoma.

Ecco a te il sito ufficiale del Museo per andare a curiosare: Museo dell’Opera del Duomo di Siena.

8. Il Battistero a Siena

Il Battistero di Siena, si trova proprio dietro il Duomo. È dal 1325 che questo punto di interesse, si contende il titolo di edificio religioso più importante con la cattedrale della città.

Devi sapere che per tanti secoli, sotto la meravigliosa volta del Battistero, sono stati battezzati tantissimi fedeli senesi, conosciuti e meno conosciuti. Nelle navate, ci sono i bellissimi affreschi di Benvenuto di Giovanni con I Miracoli di Sant’Antonio da Padova, del 1460, La Lavanda dei Piedi di Pietro degli Orioli e poi il “Vecchietta” (Lorenzo di Pietro), con gli affreschi sulla volta degli Articoli del Credo, datati 1447-1450.

Il vero protagonista del Battistero però, è il Fonte Battesimale in marmo e bronzo, situato proprio al centro. Qui ci hanno lavorato Jacopo della Quercia, Lorenzo Ghiberti, Giovanni di Turino e Donatello, che creò anche gli angeli di bronzo che compongono il ciborio.

Qui il link ufficiale al Battistero per curiosare e conoscere gli orari di ingresso: Sito Battistero.

9. Cosa mangiare a Siena

Abbiamo parlato di cosa vedere a Siena, adesso parliamo di cibo e cosa mangiare in città!

Devi sapere che le prelibatezze senesi, hanno una storia che affonda le radici nel proprio territorio. Infatti, le colline circostanti, da tanti secoli offrono prodotti incredibili come vino, olio, verdure e carne. Il grande lavoro contadine nei secoli, ha trasformato i prodotti in cucina autentica e popolare, che rimane poco influenzata dai tempi moderni.

Partiamo con il citare il cinghiale, la Cinta Senese e la lepre, con la quale si preparano i crostini, le pappardelle e la carne in brace. I crotstini vengono serviti come un antipasto e sopra ci puoi trovare pecorino, salumi, fegatelli e miele. Se parliamo di stagione invernale invece, puoi assaporare la zuppa, “la ribollita“.

Per quanto riguarda i vini incece, ci sono delle varietà molto famose come il Chianti, il Brunello di Montalcino, il MOntepulciano e la Vernaccia di San Gimignano. Parlando di dolci, devo ricordarti i cantucci, panforte e cavallucci e i ricciarelli, che puoi accompagnare con il famoso Vin Santo.

10. Dove dormire a Siena

Abbiamo visto cosa vedere a Siena, ma ora dobbiamo occuparci di cibo!
La città di Siena, è meta turistica tutto l’anno di migliaia di turisti. Sicuramente, questa destinazione è tra le più affollate d’Italia. Coem accoglienza, è una zona molto organizzata, quindi troverai tante strutture ricettive, di ogni tipologia pronte ad ospitarti. Tieni presente che ovviamente dormire in centro città, avrà un costo maggiore. Ad ogni modo, ti consiglio sempre di prenotare un po’ in anticipo il tuo pernottamento a Siena.

Qui sotto ti lascio un link con le migliori sistemazioni a Siena, dove potrai scegliere in libertà in base ai tuoi gusti, alla tua zona preferita e al tuo budget:

Le migliori sitemazioni per dormire a Siena

11. Cosa vedere nei dintorni di Siena

L’articolo-guida si intitola cosa vedere a Siena, ma questo territorio meraviglioso, con le sue colline e i suoi spazi incredibili oltre le città ha tantissimo da offrire. Per un appassionato di fotografia come me, questa è senza dubbio una delle zone più belle in assoluto. Davvero si possono trovare altre mete interessantissime qui vicino (a pochi km). Infatti, voglio consigliarti anche Bagno Vignoni, Monteriggioni, San Gimigano, Montepulciano, Montalcino e San Galgano.

Questa guida sul cosa vedere a Siena termina qui. Spero di averti dato qualche buono spunto per il tuo viaggio. Alla prossima guida!

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