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Cosa vedere ad Assisi: Le 11 cose da fare e visitare

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Se stai organizzando il tuo viaggio nel borgo umbro e vuoi scoprire cosa vedere ad Assisi, allora devi leggere questa guida!

Ho creato questo articolo con le migliori cose da vedere ad Assisi per visitarla in un week-end, e quindi avere il tempo ottimizzato per la tua vacanza.

In tanti hanno scritto di Assisi delle bellissime cose. Anche Giosuè Carducci ha dedicato del tempo a questa meravigliosa città-borgo. Come ben saprai, Assisi, è una città arroccata nella cima di una collina che si affaccia verso la valle. Un luogo organizzato, immutato nei secoli ed ordinato. La città di Assisi è parte della storia del mondo, perché da qui è partito il viaggio di San Francesco nel suo atto di cambiamento della chiesa.

Ma la città è anche un bellissimo santuario. Infatti ci sono le testimonianze dei passaggi di San Francesco e Santa Chiara, con chiese grandi e piccole, luoghi importanti e cripte che ogni anno portano qui tantissimi viaggiatori e fedeli. Ci sono anche luoghi dove maestri come Giotto e Simone Martini hanno lasciato la loro impronta con le loro opere.

cosa vedere ad Assisi
Cosa vedere ad Assisi

Inoltre, troverai anche una bellissima Pinacoteca e una bellissima Rocca, il famoso Tempio di Minerva e la Piazza del Comune.
Poi, non dimenticarti che sei in Umbria, paese dell’accoglienza, dell’ospitalità e del fantastico cibo.

Adesso sei pronto a scoprire cosa vedere ad Assisi? Partiamo!

1. Basilica di San Francesco d’Assisi

Quando parliamo di cosa vedere ad Assisi, devo partire dalla Basilica di San Francesco.
La storia della nascita di questa Basilica parte da Frate Elia, quando, a soli due anni dalla morte di Francesco, gli venne donato un pezzo di terra sul “Colle dell’Inferno”. Devi sapere che in quest’area fino apoco tempo prima, venivano impiccati i condannati.

Francesco, morì nella Porziuncola, una chiesetta piccola, ma i suoi fratelli lo trasferirono a San Damiano prima e all Chiesa di San Giorgio poi, vicino alla casa del padre e dentro le mura di Assisi. In questa stessa chiesa, Gregorio IX, nel 16 luglio 1228, proclamò santo il frate Francesco. Il giorno successivo alla proclamazione, si recò insieme a frate Elia sul colle, e posarono la prima pietra di quella che sarebbe diventata la Basilica di San Francesco.

Ci sono voluti meno di 4 anni dalla morte del santo per completare l’opera. Infatti il 25 maggio 1240 la basilica era completa.

Guardando a distanza questa struttura imponente, sembra un blocco unico. In realtà, devi sapere che la costruzione è composta da due chiese sovrapposte. Infatti esiste la Basilica Inferiore e la Basilica Superiore, più la cripta con la tomba del Santo. In queste due chiese ci hanno lavorato i maestri dell’arte italiana come: Giotto, Cimabue, i Lorenzetti e Simone Martini. Tra le opere che ti posso ricordare (Basilica Inferiore) c’è il ciclo completo delle Storie di San Martino (di Simone Martini); la Cappella della Maddalena (Giotto); le otto Storie dell’Infanzia di Cristo (Giotto); e nel transetto l’affresco di Cimabue.

Nella Basilica Superiore invece, troverai gli illustri affreschi di Giotto, che con i 28 quadri, mostrano la vita di San Francesco e poi altre opere di Cimabue. Nella parte inferiore trovi anche la Cripta con i resti di San Francesco. Una tomba molto semplice, scavata nel muro, a forma circolare come il Santo Sepolcro con l’urna di pietra rinchiusa da sbarre e griglie in ferro, dove venne trovato il corpo del santo.

Sopra questa tomba, c’è una lampada ad olio, che viene offerto da una regione italiana diversa ogni anno.

Puoi arrivare qui dal centro storico a piedi o in auto. Il parcheggio più vicino lo trovi in Piazza Giovanni Paolo II.

Sei pronto per scoprire il resto dell’itinerario sul cosa vedere ad Assisi? Andiamo.

2. Basilica di Santa Chiara ad Assisi

Subito dopo aver parlato di cosa vedere ad Assisi nella Basilica di San Francesco, dobbiamo parlare dell’importanza di un’altra struttura religiosa. Il rapporto di fede profonda tra Santa Chiara e San Francesco. Infatti Chiara, rimase affascinata dalla predicazione di San Francesco e a 18 anni scappò dalla sua famiglia per unirsi a Francesco con i primi frati nella piccola chiesa di Santa Maria degli Angeli, che già all’epoca si chiamava Porziuncola.

Molto presto trovò casa presso la Chiesa di San Domenico, raggiunta poi dalle altre sorelle Beatrice ed Agnese e dalla madre. Fondò così l’Oridne delle Clarisse. In questa chiesa, Chiara visse e morì dopo 42 anni.

Devi sapere che la chiesa di Santa Chiara è stata costruita subito dopo la sua morte, vicino alla chiesa di San Giorgio, che fino al 1230 custodiva le spoglie di San Francesco. Invece, le spoglie di Santa Chiara vennero spostate già nel 1260, ma l’ufficiale consacrazione avvenne solo nel 1265.

La chiesa, è una struttura in stile gotico-umbro, con interno a tre navate. Dietro l’altare, c’è l’Oratorio con il Crocifisso che parlò con San Francesco nell’Eremo di San Damiano. Vedrai anche una grata, con all’interno custodite importanti reliquie della santa e di San Francesco.
Percorrendo le scale, che si trovano a circa metà basilica, si arriva alla Cripta che custodisce il corpo della Santa. Dietro la grata, ci sono i resti mortali di S.Chiara, custoditi dentro un sarcofago in pietra del Subasio.

Puoi arrivare qui a piedi dal centro storico.

Il prossimo punto della guida sul cosa vedere ad Assisi, non si trova in città ma in uno dei paesi vicini, Santa Maria degli Angeli.

3. Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola di Assisi

La seconda chiesa legata fortemente alla vita di San Francesco, devi sapere che si trova a circa 4km dal centro di Assisi. È la famosa Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola. Una chiesa costruita per inglobare al suo interno (quindi per proteggere) dei luoghi simbolo della vita del santo.

Devi sapere che la piccola chiesa della Porziuncola, si trova nella Basilica in cui San Francesco creò il Cantico delle Creature e dove morì nel 3 ottobre del 1226. “Portiuncola“, significa esattamente porzione di terreno, in cui appunto sorgeva la chiesa. Questa struttura è stata una delle prime ad essere restaurata dal Santo, che divenne poi il centro dello spirito Francescano. In questo stesso luogo ha avuto la visione nella quale Gesù gli dona l’indulgenza, conosciuta anche come “Perdono di Assisi” o “Indulgenza della Porziuncola“.

L’indulgenza è stata poi approvata anche da Papa Onorio III. In questa Basilica, troverai anche il Transito, una zona in pietra nella quale si trovava l’infermiera del convento, luogo nel quale Francesco passò gli ultimi momenti della vita, morendo poi il 3 ottobre del 1226. Ma non solo.

Infatti, questo è un luogo ricco di fascino, con il Roseto dove Francesco si rotolava per combattere contro tentazioni e dubbi. Secondo ciò che si racconta, le rose, a contatto con il Santo, perdevano le spine, creando così la “Rosa Canina Assisiensis“, che ancora ai tempi nostri, continua a fiorire solo qui alla Porziuncola.

Se devi visitare quasto luogo, non devi assolutamente mancare anche il museo che ospita delle opere straodinarie. C’è infatti una tavola che raffigura San Francesco, attribuite a Cimabue; il San Francesco e Angeli del Maestro di San Francesco (XIII secolo); il Crocifisso di Giunta Pisano (del 1236); la Madonna del Latte, una bellissima scultura di pietra policroma e dossale in terracotta (realizzata da Andrea della Robbia nel 1475). In questo museo troverai anche il Conventino, cioè le celle in cui i frati vivevano e che oggi ospitano mostre di arte sacra contemporanea.

Nel tuo viaggio sul cosa vedere ad Assisi, non puoi perdere assolutamente questo punto di interesse artistico e religioso.

Trovi aperto:

Museo
Mattina: dalle ore 09.00 alle ore 13.00
Pomeriggio: dalle ore 14.30 alle ore 17.00
Ingresso 3 euro (con fila e senza visita guidata)
Chiuso il mercoledì

Basilica
Feriali: 6.15-12.30 e 14.30-19.30
Festivi: 7.15-12.30 14.30-19.30
Ingresso gratis.

Roseto
7.30-12.30 e 14.30-19.00

Puoi arrivare qui:

  • Autobus ogni 30 minuti dal centro di Assisi (biglietto 1,30 o 1,50 euro a bordo)
  • Taxi circa 10 euro

4. Tempio di Minerva di Assisi

Nel 1786 Johann Wolfgang von Goethe viene ad Assisi per il suo viaggio in Italia. Una volta qui, rimane affascinato dalle colonne del Tempio di Minerva, il suo primo monumento antico visto integro. In effetti, non è difficile immaginare l’espressione dell’autore tedesco. Infatti, il tempio presenta una facciata perfettamente integra, con sei colonne che poggiano nella scalinata con sopra un capitello in stile corinzio.

Si dice che il tempio, realizzato nel I secolo a.C., fosse dedicatao ad Ercole, anche se il suo nome lo sideve al ritrovamento di una statua femminile. Questo luogo è stato usato come carcere, per le botteghe, per le abitazioni e come sede del consiglio cittadino. Nel medioevo però, viene trasformato in chiesa con il nome di Santa Maria sopra Minerva. A partire dal 1634, venne riadattata in stile barocco e dedicata a San Filippo Neri.

Trovi aperto:

Solo su prenotazione ogni ora dalle 10.00 alle 17.00. Sabato, domenica e festivi dalle 12.00 alle 18.00.
Ingresso gratis (con fila e senza guida).

Puoi arrivare qui a piedi dal centro storico di Assisi.

Cosa vedere ad Assisi? Proseguiamo nella guida con un altro punto simbolo della città.

5. Duomo di San Rufino di Assisi

Si può pensare che il principale luogo ecclesiastico di Assisi, sia la Basilica di San Francesco. In realtà, è il Duomo di San Rufino.

Questa chiesa, è la più antica di Assisi e si pensa che sia stata edificata sopra il vecchio ed antico Foro Romano, nello stesso luogo in cui era presente un tempio in onore alla Bona Mater. Il Duomo è stato realizzato nel XII secolo e dedicato a San Rufino vescovo e martire del III secolo. C’è da dire che questo Duomo, è un importante luogo di culto francescano. Infatti si pensa che proprio qui, vennero battezzati San Francesco e Santa Chiara. Ma non solo.

Si rietiene anche che qui, San Francesco, fece la sua prima predicazione. Dal punto di vista architettonico invece, la facciata rappresenta un fantastico esempio di stile gotico-umbro, imponente con i suoi tre rosoni e tre portali. Nella lunetta c’è il Cristo in trono tra il sole e la luna, a sinistra la Madonna che allatta e a destra San Rufino.

In questo duomo c’è anche la cripta con il suo museo, fatto di reperti trovati ad Assisi e anche il primo sarcofago che ha ospitato le spoglie del Santo. Forse a definirla cripta è riduttivo, infatti è di fatto, una chiesa sotterranea, molto suggestiva che ti consiglio di visitare nel tuo viaggio sul cosa vedere ad Assisi.

Trovi aperto:

Giorni feriali: 9.00-13.00 – 15.00-19.30
Giorni festivi: 8.00-13.00 – 15.00-20.00

Museo con cripta della Cattedrale
dal 16 marzo al 15 ottobre: 8.00 -13.00, 15.00 – 18.00
dal 16 ottobre al 15 marzo: 8.00 -13.00, 14.30 – 17.30

Ingresso al Duomo gratis, museo e cripta (con fila e senza guida) 3 euro.

Puoi arrivare a piedi dal centro storico di Assisi.

La città di Assisi non è soltanto luoghi dedicati al culto, ma se stai cercando cosa vedere ad Assisi di interessante, allora puoi leggere alcuni punti di interesse qui sotto.

6. Palazzo Vallemani e Piancoteca Comunale ad Assisi

Il Palazzo Vallemani, è il più bel palazzo di Assisi. Lo trovi a pochi passi da piazza del Comune, nella via San Francesco.

Nel piano nobile, trovi gli affreschi di pittori umbri e toscani del 1600, ed ospita anche la Pinacoteca Comunale con gli affreschi di epoca rinascimentale e medievale. Queste opere arrivano da edifici civili e religiosi di Assisi e delle zone vicine. Devi sapere che questa collezione, si è formata subito dopo l’unificazione dell’Italia. In questo modo si evitò di perdere le opere che fino ad allora erano appartenute a organizzazioni religiose.

I pezzi più pregiati, sono la Maestà di Giotto e altri dipinti del Perugino. Al primo piano trovi il Museo della memoria di Assisi 1943-1944. È una mosra riguardante i 300 ebrei salvati dalla furia nazista, grazie allo spirito di accoglienza di questa città.

Trovi aperto:
Novembre-marzo, apertura su richiesta.
Aprile-ottobre, tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Biglietto di ingresso:
Intero: 3 euro
Ridotto: 2 euro per Studenti universitari con tesserino; scolaresche; ragazzi dagli 8 ai 17 anni; ultra 65enni e comitive di almeno 15 persone.

Se vuoi visitare Pinacoteca, Foro Romano e Rocca Maggiore (pass valido 7 giorni):
Biglietto intero 9 euro
Ridotto 6 euro.

Puoi arrivare qui dal centro storico di Assisi in via San Francesco.

7. Palazzo del Capitano del Popolo, Torre del Popolo e Palazzo dei Priori ad Assisi

La Piazza del Comune, è la principale piazza di Assisi e anche una tra le più belle d’Italia. È costruita vicina al Foro Romano e al Tempio di Minerva, ed è impreziosita dalla presenza della Torre del Popolo e dal Palazzo dei Priori. È una cosa che non devi perderti nel tuo viaggio sul cosa vedere ad Assisi.

Questa torre, è stata edificata dal 1276, per ospitare la famiglia del Capitano del Popolo. Puoi notare, che davanti alla torre c’è una lapide in pietra rossa del Subasio, con misure di riferimento legate ai prodotti di una Assisi medievale come: quadrelli, coppi, pianelle e mattoni. Infatti, lo statuto del comune, dava delle prescrizioni precise sull’uso di questi materiali ai commercianti e agli artigiani. Frontalmente alla Fontana dei tre leoni, vedrai il Palazzo dei Priori, che oggi ospita il Municipio.

Il Foro Romano invece, lo trovi sotto la piazza (con accesso dalla ex chiesa di San Nicolò, in via Portica). Vedrai il fantastico basamento del tempio, un piccolo tempio in onore a Castore e Polluce e i seggi dei magistrati.

Trovi aperto:
Da Novembre a Febbraio: 10 -17. Chiuso il 25 dicembre.
Marzo, Aprile, Maggio, Ottobre: 10 – 18
Giugno, Luglio, Agosto, settembre: 10 – 19

Prezzo del biglietto:
Intero: 5 euro
Ridotto: 3 euro per Studenti universitari con tesserino; scolaresche; ragazzi dagli 8 ai 17 anni; ultra 65enni; comitive di almeno 15 persone.

Se vuoi visitare la Pinacoteca, il Foro Romano e la Rocca Maggiore (pass valido 7 gg.): intero 9 euro, ridotto 6 euro.

Puoi arrivare qui a piedi dal centro storico di Assisi.

8. Eremo delle Carceri

Per la sua posizione e distanza da Assisi, capita spesso che il turista che va di fretta si perda questo gioiello. Tu, non devi fare questo errore. Nel tuo viaggio sul cosa vedere ad Assisi, l’Eremo delle Carceri è una tappa obbligtoria!

Devi sapere che questa struttura, è uno dei luoghi francescani simbolo, da qui passano molte storie legate alla vita del Santo come la predica agli Uccelli. L’Eremo, è davvero un luogo straordinario per la sua atmosfera e la sua pace, puoi visitarlo in mattinata o nel pomeriggio. Si trova a circa 4km dal centro, nel Monte Subasio, in mezzo al bosco dove regna il silenzio.

I religiosi, hanno trovato in questo luogo il loro riparo. Il nome Eremo delle Carceri, può trarti in inganno. Infatti, non ha nulla a che vedere con una struttura carceraria. La Prola carcere, deriva dal latino Carcer, che significa “luogo solitario”. Devi sapere che originariamente, qui c’erano solo delle umilissime e fredde celle scavate nella roccia, poi con il passare dei secoli si sono aggiunte anche le altre strutture.

Ammirerai il piccolo chiostro con il pozzo di San Francesco, da cui, secondo la storia leggendaria, Francesco fece sgorgare l’acqua. Poi passerai per il conventino e le celle originali dei religiosi nella roccia del monte. Scoprirai anche la Cappella di S.Maria Maddalena e l’Oratorio di S.Maria, dove San Francesco praticava la preghiera comune.

Infine, arriverai a scoprire illuogo più legato allo spirito dell’Eremo: la Grotta di San Francesco. Su questa pietra il Santo pregava e dormiva. Vedrai anche un ponte che collega la zona delle grotte dove Francesco e i suoi fratelli pregavano.

Come ti raccomandavo all’inizio, non puoi perdere questo posto meraviglioso dell’itinerario sul cosa vedere ad Assisi.

Trovi aperto:
Giorni feriali
6.30 – 18 (ora legale: 6.30 – 19)
Giorni festivi
7.30 – 18 (ora legale: 7.30 – 19)

Prezzo del biglietto: ingresso gratis.

Puoi arrivare qui: in auto o in bus da Piazza Matteotti (facendo l’ultimo pezzo a piedi).
Oppure, secondo me la miglior scelta, passeggiata a piedi dal centro di Assisi verso il Monte Subasio. Sono circa 5km con il tratto in pendenza, un po’ faticoso (specie nei mesi estivi), ma bellissimo e impagabile!

9. Rocca Maggiore di Assisi

Il mio consiglio per il tuo viaggio sul cosa vedere ad Assisi, è quello di ritagliarti del tempo per visitare la Rocca Maggiore. Questo bastione, da circa 800 anni, domina su tutta la città e sulle zone vicine. La prima pietra posata risale al 1183, per volontà di Federico Barbarossa. Anche il nipote Federico II di Svevia passò qui del tempo, cacciato via all’età di 4 anni quando Assisi passò alla parte guelfa di Papa Innocenzo III.

La rivolta e i subbugli cittadini, distrussero la Rocca, che venne fatta ricostruire dal Cardinale d’Albornoz nel 1365 perché facente parte di una rete di castelli a protezione dello Stato Pontificio. In seguito, è stata modificata ed ampliata da Biordo Michelotti (1395-1398), dal Piccino nel 1498, da Pio II nel 1460, da Sisto IV nel 1478 e da Paolo III nel 1535.

Nel 1600 viene abbandonata, ma è arrivata intatta sino ai nostri tempi. Visitandola, ti accorgerai della meravigliosa vista che regala su Assisi e sulla campagna circostante e le sue mura storiche.

Trovi aperto:
Da Novembre a Febbraio: 10 – 17. Chiuso il 25/12
Marzo: 10 – 18
Aprile, Maggio, Ottobre: 10 – 18.30
Giugno, Luglio, Agosto: 9 – 20
Settembre 10 – 20

Prezzo del biglietto:
Intero: 3 euro
Ridotto: 2 euro per studenti universitari con tesserino; scolaresche; ragazzi dagli 8 ai 17 anni; ultra 65enni e comitive di almeno 15 persone.

Puoi anche sfruttare la tariffa cumulativa che prevede la visita alla Pinacoteca, al Foro Romano e alla Rocca Maggiore (con pass valido 7 giorni) al prezzi di 9 euro per l’intero e 6 euro per il ridotto.

Puoi arrivare qui: nella parte alta di Assisi in via della Rocca.

10. Cosa mangiare ad Assisi

Abbiamo visto cosa vedere ad Assisi, adesso dobbiamo scoprire cosa mangiare!
L’Umbria è riconosciuta per la sua cucina genuina, con i prodotti tipici del territorio e della sua tradizione. Per questo motivo non possono mancare i taglieri con gli Umbricelli, il miele, le bruschette con l’olio locale DOP e il famoso tartufo.

Parlando di primi piatti devi sicuramente provare gli umbrichelli e gli strangozzi, che sono dei tipi di pasta fatta a mano. Spesso la troverai accompagnata a sugo di maiale, o con della cacciagione come cervo e lepre. Devi sapere che qui, è anche la zona del farro, quindi nel periodo freddo, è l’ingrediente principale delle zuppe.

Tra i secondi piatti invece, c’è la carne del posto e il pecorino d’Assisi. Per quanto riguarda i dolci, c’è quello tipico che si chiama la Rocciata (uno strudel fatto di mele). Per gli amanti dei vini, scoprirai i 5 vini DOC della zona con il Greghetto, rosso, rosato, bianco e novello.

11. Dove dormire ad Assisi

Cosa vedere ad Assisi e cosa gustare lo abbiamo detto, adesso però dobbiamo trovare una sistemazione per riposarci.
Assisi, è una città che in alcuni periodi dell’anno è invasa dai turisti. Molti arrivano in autobus, fanno una visita in città e poi vanno via senza stazionarci. Posso dirti che non è difficile trovare alloggio, sopratutto se sei disponibile ad alloggiare appena fuori Assisi, a Santa Maria degli Angeli ad esempio.

Io personalmente ho trovato molto comodo sfruttare il paesino di Santa Maria degli Angeli, per poi salire ad Assisi comodamente con i mezzi pubblici.
L’hotel che ho sempre scelto nelle mie gite ad Assisi è il Domus Pacis. Ti consiglio di prenotare un po’ in anticipo perché le camere di questa struttura vanno via molto velocemente.

Viaggiando con la famiglia, l’ho scelto anche per una questione di sicurezza, è una struttura antisismica, e sappiamo bene che l’Umbria delle volte “si muove”.

Qui sotto comunque ti lascio qualche link per la scelta delle migliori sistemazioni ad Assisi e Santa Maria degli Angeli tra le più gettonate:

Oppure, se non ti piacciono queste strutture, puoi usare la ricerca generale qui sotto:

Questo articolo-guida sul cosa vedere ad Assisi termina qui. Spero di averti dato qualche buona indicazione per visitare uno dei luoghi simbolo d’Italia.

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