Stai pensando di fare un viaggio in Danimarca e vuoi scoprire cosa vedere a Copenaghen? Allora devi leggere questo articolo guida creato per te!
Devi sapere che la città di Copenaghen, è una città dove incontrerai contraddizione e varie sorprese, palazzi antichi e tradizionali che si sovrappongono alla modernità, ma anche serate tranquille e movimentate. Qui, nella capitale della Danimarca sarai felice di camminare per le sue stradine storiche, i suoi musei e gallerie d’arte, nella residenza monarchica più antica del mondo e nei bellissimi giardini di Tivoli.
Fascino e punti di interesse: Cosa vedere a Copenaghen e cosa fare
C’è da dire che Copenaghen è sempre al passo con i tempi, sia che si tratti di architettura, design, ma anche della moda. A differenza di altre capitali che ho avuto il piacere di visitare, questa, probabilmente è tra le più pulite in assoluto. Devi sapere che addirittura il porto è talmente pulito da poterti fare un bagno. Adesso sei pronto per scoprire cosa vedere a Copenaghen? Partiamo!
1. Il Canale di Nyhavn di Copenaghen
Tra le bellezze che voglio mostrarti in questa guida sul cosa vedere a Copenaghen, c’è sicuramente il Canale di Nyhavn. Questo canale è un luogo situato nella parte del porto antico della città, un porto sicuro per marinai e scrittori. Anche Andersen è vissuto qui (al civico 18, 20 e 67) per venti anni. Devi sapere che è anche un porto commerciale attivo fin dal 1950. Oggi, il quartiere più frequentato dai turisti a Copenaghen, è il Porto Nuovo.
Nyhavn è anche un luogo alla moda, moderno con i suoi locali ottimi per le pause pranzo e le birre in compagnia, ma anche per una serata romantica. Devi sapere inoltre, che proprio questo luogo è chiamato anche il più grande bar della Scandinavia. Ormai questo punto è diventato un ottimo punto per le passeggiate dei turisti e dei giovani locali come ritrovo la sera.
2. La Sirenetta di Copenaghen
Il secondo punto sul cosa vedere a Copenaghen parla della Sirenetta di Copenaghen. Si trova su uno scoglio e la sensazione nel guardarla, è che abbia nostalgia del mare perché rivolge ad esso il suo sguardo. Devi sapere che questo punto di interesse è il più conosciuto in Danimarca e si trova nel lungomare della città. Quando l’autore danese Hans Christian scrisse la favola de La Sirenetta nel 1837, passarono un po’ di anni che Carl Jacobs (un mecenate e padrone della birra Carlsberg) commissionò nel 1909, allo scultore Eriksen, la statua de La Sirenetta per abbellire il poroto della città. Jabobs fece fare quest’opera perché rimase profondamente colpito dalla storia d’amore che venne rappresentata con il balletto.
Proseguiamo nel nostro viaggio sul cosa vedere a Copenaghen con il prossimo punto dlela guida.
3. Quartiere Christiania di Copenaghen
Cosa vedere a Copenaghen? C’è tanto da vedere, ma questo punto di ha colpito molto.
Sull’isola di Amager, al centro di Copenaghen c’è il quartiere di Christianshaven, dove ha vissuto l’ultima comunità di hippie europei. Questo particolare ha avuto inizio negli anni ’70 e per ben 40 anni, questa piccola cittadella autogestita, è stata presa di mira da ogni governo passante, con l’intendo di normalizzare al resto della città tutto il confine cittadino.
Il parere dei christiniti è un po’ diverso, infatti, per loro, lo sgombero serviva ad abbattere gli iconici edifici colorati con i graffiti per far spazio ai costruttori danesi che avrebbero edificato appartamenti di lusso, che nessuno di questa comunità avrebbe potuto permettersi. Ad ogni modo, gli abitanti di questo quartiere, grazie alla loro resistenza, sono ancora lì.
4. Castello di Rosenborg di Copenaghen
Cosa vedere a Copenaghen di fiabesco? Certamente il Castello di Rosenborg con le sue alte torri sui lati, le mura di mattoni rossi e i tetti luccicanti grazie al rame. Il Re Cristiano IV utilizzò questo castello come dimora estiva, anche se a dire il vero ci passò gran parte della sua vita. Devi sapere che qui, a differenza di altri castelli europei molto più famosi, già nel 1600, era presente l’acqua corrente. Questo edificio viene chiamato castello, ma non ha mai avuto un’utilità difensiva, quindi forse è più appropriato chiamarla villa.
Qui attorno c’è un fantastico giardino, il Kongens Have, il giardino più antico giardino reale della Danimarca. I locali amano visitare e rilassarsi in questo luogo magnifico.
Il Castello di Rosenborg oggi è un bel museo dove la Casa Reale danese ha unito il tesoro della Corona, ma non solo. Infatti potrai trovare vari arredi, dipinti, armi, abiti, porcellane e vari oggetti di pregio di appartenenza della famiglia reale.
Trovi aperto: da martedì a domenica, dalle 10 alle 14.
Per arrivare qui (Øster Voldgade 4A): Autobus, linee 14, 42, 43, 184, 185, 5A, 6A, 173E, 150S, 350S, fermata Nørreport.
Biglietto di ingresso: circa 14 euro per gli adulti. I bambini entrano gratis.
5. Palazzo Reale di Amalienborg di Copenaghen
Questo di Amalienborg, ha tutte le caratteristiche di un castello reale (anche se non ha guglie e torri) ed è la residenza invernale della regina. È anche il luogo in cui è presente il famoso balcone dal quale la famiglia reale saluta i passanti per strada. Anche durante la presenza della coppia reale puoi visitare alcune stanze che re e regina non usano abitualmente.
Trovi aperto: gli orari cambiano nel tempo, per questo motivo ti consiglio di visitare questo link ufficiale.
Biglietto di ingresso: Adulti circa 16 euro, Studenti circa 10,50 euro, 0-17 anni gratis.
Per arrivare qui: in metro, fermata Kongens Nytorv;
in Autobus, linee 26 (Dronningens Tværgade), 1A e 20E (Bredgade e Store Kongensgade), 350S (Kongens Nytorv).
Nella tua vacanza sul cosa vedere a Copenaghen, non devi perdertelo.
6. Parco Tivoli di Copenaghen
Per il tuo viaggio sul cosa vedere a Copenaghen, voglio parlarti del Parco Tivoli, il parco divertimenti più antico del mondo. Qui, devi sapere, tradizione e storia di mescolano. Questo magnifico giardino parco è un luogo di incontro importante per i locali. Infatti, è un ottimo posto per famiglie con bambini, per i giovani che solitamente partecipano ai concerti, per le passeggiate degli anziani e per gli uomini d’affari nelle pause pranzo.
Solitmente l’estate qui a Copenaghen è annunciata da un mix di cose. Se vedi fuochi d’artificio, musica rock e profumo di fiori, vuol dire che è giunta la bella stagione. Se sei un amante del brivido, allora ti consiglio di provare le potenti montagne russe Deamon, oppure puoi fare un giro sulle imbarcazioni.
Trovi aperto: dal 6 aprile al 25 settembre. Da domenica a giovedì, dalle 11 alle 22; venerdì e sabato, dalle 11 alle 23.
Biglietto di ingresso: circa 20 euro (145 corone).
Per arrivare qui: a piedi dalla Stazione Centrale, in 5 minuti, nel centro storico.
7. Palazzo di Christianborg di Copenaghen
Sono tante le cose che vorrei inserire sul cosa vedere a Copenaghen, e questo punto mi ha affascinato davvero tanto.
Trovi questo bel palazzo sulla piccola isola di Slotholmen, un’isola castello del porto di Copenaghen (tutta circondata da canali e ponti). Devi sapere che i danesi chiamano questo isolotto “L’isola del potere”, infatti questa è la sede del Folketing (Parlamento), della Corte Suprema e degli Uffici del Governo (nell’ala orientale e meridionale), ma non solo. Infatti ci sono anche le sale di rappresentanza degli ex Appartamenti Reali, che trovi nella zona a settentrione.
Per oltre 350 anni il Palazzo di Christianborg è stato utilizzato come residenza reale, almeno fino al giorno del potente incendio del 1795. In seguito la Famiglia Reale si trasferì ad Amalienborg. Ad oggi, quando non ci sono attività ufficiali, si possono visitare alcune sale di rappresentanza usate dai Reali.
Ti consiglio di non perdere la Sala dei Cavalieri o Riddersalen, una sala lunga circa 40 metri. Poi c’è l’ovale Tronsalen, la sala del trono con il suo soffitto decorato. Da qui si accede al balcone dal quale vengono poi proclamati i monarchi della Danimarca. All’esterno del palazzo puoi anche visitare le Scuderie, la Cappella, il Museo delle Carrozze e il Teatro.
Trovi aperto: aperto al pubblico durante i dibattiti parlamentari.
Per arrviare qui:
in Metro, Kongens Nytorv o Nørreport;
in Battello, Biblioteca Reale;
in Bus, linee 1A, 2A, 6A, 15, 26, 29, 40, 66, 65E, 350S.
8. Piazza Municipale e Viale pedonale dello Strøget
Piazza del Municipio o Radhuspladsen, è considerata lo zero chilometrico della Danimarca e anche luogo simbolo di Copenaghen. Questo è un luogo dei tradizionali incontri tra la popolazione, un’area ben animata sia di mattina che la sera con gli artisti di strada e i venditori ambulanti. Infatti, la piazza municipale è anche centro delle attività commerciali. È tra le cose più amate sul cosa vedere a Copenaghen, non perderle.
Nella Radhuspladsen troverai la sua bellissima fontana del drago e il Radhuset (Municipio) che èstato realizzato tra l’800 e il ‘900 con le forme ispirate in modo voluto al Kronborg Slot di Helsingor e al Palazzo di Siena.
Di fianco al Municipio è presente anche l’imponente Torre Municipale che è alta oltre i 100 metri, con il suo orologio e la guglia, da cui si può avere una vista sui tetti della città abbastanza suggestiva. All’ingresso del Municipio c’è l’orologio astronomico monumentale di Jens Olsen con i suoi 12 quadranti, mentre all’interno c’è la bella e grande sala consiliare.
Trovi aperto: nei giorni feriali dalle 8.30 alle 16.30 e il sabato dalle 10 alle 13.
Biglietto di ingresso: il Municipio è aperto al pubblico in modo gratuito, mentre la torre è a pagamento.
Per arrivare qui: nel centro storico di Copenaghen.
9. Gliptoteca Carlsberg di Copenaghen
Cosa vedere a Copenaghen se ami l’arte?
Se sei un amante dell’arte, nel tuo viaggio cosa vedere a Copenaghen, non deve mancare la visita al Ny Carlsberg Glypotek. Questo, è un museo (anno di fondazione 1888) voluto da Carl e Ottilia Jacobsen, proprietari delle famose birrerie Carlsberg.
Il musoe di trova al centro della città e la Giptoteca è composta da due strutture unite dal fantastico Giardino d’Inverno. Dentro ci troverai più di diecimila opere tra sculture e quadri. Ci sono due sezioni principali: la collezione d’Arte Antica (la più grande del Nord Europa) e poi l’importante collezione d’arte francese e danese (XIX e XX secolo).
Se parliamo di Arte Antica, parliamo di civilità fiorite sul Mediterraneo e nella Mezzaluna fertile, con proprie collezione relative all’arte orientale, etrusca, grca, romana e, ovviaente l’arte egizia.
Nella seconda parte invece, è presente l’Arte Moderna (sculture e pitture) francese e danese. Tra le opere, emergono i fantastici lavori di Renoir, Manet, Cézanne, Van Gogh e Degas ma non solo. Infatti, sono presenti anche le opere di Gauguin, con 35 tele e rilievi di legno (del periodo tahitiano e bretone). Spostandoci sulle sculture, tra quelle più interessanti, troviamo Uomo e donna di Aristid Maillol e I cittadini di Calais di Auguste Rodin.
Parlando di opere non francesi, troviamo la bellissima opera Le tre Grazie di Canova.
Trovi aperto: da martedì a domenica, dalle 11 alle 18 e lunedì chiuso.
Biglietto di ingresso: Adulti circa 13 euro (95 DKK) e i minori di 27 anni (50 DKK), circa 7 euro.
Per arrivare qui: in Autobus con le linee 1A, 2A, 11A, 40, e 66.
10. Museo delle Belle Arti a Copenaghen
Questo Museo delle Belle Arti o La Galleria Nazionale Danese, è sicuramente il più importante museo della città e dell’intera nazione. Questa struttura ospita tre diversa collezioni: la Collezione Reale di dipinti e sculture; la Collezione Reale di arti grafiche e la Collezione Reale di calchi in gesso.
In questo museo è rappresentata l’arte europea e danese, con pià di 10500 opere divise in due sezioni che coprono un periodo che va dal 1300 al 1900.
Tra le opere più interessanti esposte, troverai quelle dei grandi maestri come Cranach il Vecchio Uomo (Venere e Cupido) Mantegna, Lorenzo, Tintoretto, Memling, Tiziano, Lotto, van Dyck, Bruegel il Vecchio e il grandissimo Rembrandt.
In questa gallerai troverai la Via delle Statue, grazie alla sua importante e ricca esposizone di sculture, che collegano il vecchio edificio con il nuovo (che opsita l’arte del XX secolo).
La parte dedicata all’arte moderna, ospita opere dei famosi Picasso, Matissem Chagall e Modigliani. C’è anche una fantastica area dedicata alla pittura scandinava che esibisce opere di Krohg, Munch, Juel e Abildgard. Ma non finisce qui.
Infatti potrai ammirare oòtre 240000 opere di tipo grafico come stampe, disegni, litografie, acquerelli e fotografie con tanto altro, andando a riempire un periodo che va dal 1400 ad oggi. In questo percorso troverai le opere di Goya, Rembrandt, Dürer, Bruce Nauman, Louise Bourgeois e Toulouse-Lautrec.
Questo museo ospita anche i calchi in gesso delle migliori opere dell’arte di tutti i tempi con statue egizie, mostri e dei.
Devi sapere che nel 1800, per iniziare i danesi alla conoscenza dell’arte classica, questa raccoltà è nata con questo scopo, migliorandosi ed arricchendosi negli anni. Qui, sono presenti infatti le riproduzioni in gesso delle opere più importanti della storia dle mondo.
Trovi aperto: da martedì a domenica, dalle 11 alle 17; il mercoledì dalle 11 alle 20 e il lunedì chiuso.
Biglietto di ingresso: ingresso gratis durante le esposizioni permanenti.
Per arrivare qui: in Metro fermata Nørreport; in Autobus con le linee 6A, 14, 26, 40, 42, 43, 184, 185, 150S, 173E.
Questo punto completa la tua voglia di conoscere l’arte danese per il tuo viaggio cosa vedere a Copenaghen.
11. Cattedrale di Roskilde
Ti trovi a Roskilde, un’antica città vichinga che si trova vicino al fiordo omonimo. Ti trovi a circa 30km da Copenaghen.
Questa, è una zona davvero molto suggestiva, molto blasonata tra le escursioni dalla capitale. Come detto prima, Roskilde è stato uno storico insedimento vichingo (città che prende il nome dal suo re vichingo Ro), sede anche del potente vescovato e capitale della Danimarca nel medioevo (fino al 1417) e necropoli reale. Ho inserito questo luogo di interesse sul cosa vedere a Copenaghen perché sarebbe veramente un peccato se tu non andassi a visitarla.
Ai giorni nostri, Roskilde, è una bella e tranquilla città di provincia, con il centro animato dalla Piazza del mercato. C’è anche la Cattedrale Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e il bellissimo Museo Navale Vichingo.
La Cattedrale di Roskilde, è nata per volere del vescovo Absalon ( fondatore di Copenaghen) nel 1170, nel luogo in cui, circa due secoli prima, il re vichingo Aroldo Denteazzurro aveva fatto costruire una chiesa in legno. Devi sapere che Denteazzurro, è stato il promotore della conversione al cristianesimo dei danesi.
Per realizzare questa struttura, ci sono voluti circa 200 anni. In 800 anni di storia è stata rinnovata molte volte, lasciando testimonianza storica dell’architettura danese. La basilica è composta da mattoni in stile romanico, guglie e torri gemelle che si elevano verso il cielo e il potente campanile che puoi vedere da tutta la città. Questo, è stato il luogo principale di sepoltura dei monarchi danese, che riposano in pace nelle cappelle laterali decorate.
L’interno della Cattedrale è costituito da tre navate realizzate con mattoni e volte bianche di calce. Quella centrale, sotto l’organo ospita il pulpito in arenaria, marmo e alabastro del 1610. Nella zona centrale del coro, vicino ai banchi quattrocenteschi di legno (che raffigurano scene del Vecchio e Nuovo Testamento), c’è la bellissima Pala dorata di forme rinascimentali (del 1560).
Alle spalle del grande altare, è presente il sarcofago in alabastro e marmo nero della regina Margherita I, la prima sovrana ad essere sopolta qui.
Nella zona centrale della chiesa, ci sono le varie cappelle con le tombe di altri monarchi danesi. Tra quelle più importanti che posso citarti, c’è quella di Cristiano IV, fatta di affreschi che mostrano la vita del re costruttore e sbarrata dai cancelli decorati (creati, secondo la leggenda, dal diavolo in persona).
La cappella funeraria di Cristiano I (Cappella dei Magi) è decorata con affreschi ( i più grandi della Danimarca) del XV secolo, e al suo interno si trova una “particolare” colonna nella quale sono indicate le stature di alcuni sovrani. Poi c’è la cappella neoclassica di Federico V con la sua cupola.
Trovi aperto: dal 1 aprile al 30 settembre (da lunedì a sabato), dalle 10 alle 18 e domenica dalle 13 alle 18;
dal 1 ottobre al 31 dicembre (da lunedì a sabato), dalle 10 alle 16 e domenica dalle 13 alle 16.
Biglietto di ingresso: adulti circa 8 euro (60 DKK), minori di 17 anni ingresso gratuito.
Per arrivare qui: passando per la stazione centrale di Copenaghen, con i treni che partono per Roskilde ogni 20 miniti. Durata dle viaggio circa mezz’ora.
12. Castello di Kronborg di Copenaghen
A Elsinore, c’è il fantastico Castello di Kronborg, praticamente a 10 minuti di treno da Cpenaghen. Questo, è uno dei più importanti castelli in stile rinascimentale del Nord Europa. È conosciuto nel mondo per Shakespeare e Amleto. Ogni anno, devi sapere, circa 200.000 persone visitano il castello tra locali e turisti dal mondo. Sei un amante dei castelli? allora per il tuo viaggio sul cosa vedere a Copenaghen, non devi perderti questo. Proseguiamo.
In una delle sale di questo meraviglios castello ci sono esposti 40 arazzi. Queste manifatture sono state commissionate nel 1580 da re Federico II e altri 113 re danesi. Una cosa simpatica è il depliant di Kronborg, studiato per i più piccoli con puzzle e quiz sul castello per non annoiarli.
Per gli adulti invece, c’è la bellissima sala da ballo e la visita ai misteriosi sotterranei, dove troverai anche la statua di Holger Danske (eroe nazionale). La leggenda su questa statua dice che se se la patria dovesse essere in difficoltà, da pietra assumerebbe aspetto in carne ed ossa per soccorrerla.
Trovi aperto: gennaio – aprile, dalle 10 alle 16; maggio – ottobre, dalle 10 alle 17; novembre e dicembre, dalle 11 alle 16.
Chiuso il 24, 25, 31 dicembre e il 1 gennaio.
Biglietto di ingresso: circa 17 euro, 125 DKK
Per arrivare qui: Elsinor, fuori Copenaghen.
In Bus: linee 340, 388, 840;
In Treno: tratta Copenaghen – Elsinor
13. Museo delle navi vichinghe di Roskilde
Se c’è unpunto di interesse che non avrei mai potuto lasciare fuori dalla guida sul cosa vedere a Copenaghen, certamente è questo!
È veramente un luogo fantastico che devi visitare.
Verso l’anno mille, nel fiordo di Roskilde, furono affondati ben 5 vascelli dei vichinghi. Devi sapere che sopra vennero posizionate così tante pietre da impedire poi la navigazione del fiordo stesso. Questa mossa, probabilmente, è stata fatta per impedire successive incursioni di pirati.
Skuldelev, questa era la denominazione delle barche, che vennero recuperate nel 1962 e ricomposte (anche se parzialmente) nella Sala delle Navi Vichinghe del Museo. Struttura creata sulla riva del fiordo proprio per ospitarle. Queste imbarcazioni sono interessanti per le varie tipologie, che vanno dalla nave da guerra alla nave cargo. C’è anche l’unico knarr, un’imbarcazione usata per scopi commerciali, ma non è mai stato recuperato integro.
Nella zona frontale al Museo, c’è il Museumsø, una piccola isola dove vedrai alcune navi ormeggiate, realizzate sulla base di quelle originali e dove puoi vedere con i tuoi occhi come veniva costruita una nave vichinga, ammirando le tecniche usate in passato da questo popolo di esperti navigatori.
La cosa bella, è che se vieni qui in estate, lo stesso Museo, organizza delle uscite a bordo delle tipiche imbarcazioni nordiche, e puoi cimentarti da solo o in compagnia della tua famiglia a condurle. É un modo per diventare pirati per un giorno.
Trovi aperto: tutti i giorni dalle 10 alle 16. Nel periodo estivo dalle 10 alle 17.
Biglietto di ingresso: 85 DKK, circa 11 euro.
Per arrivare qui: dalla stazione centrale di Copenaghen, i treni partono ogni 20 minuti per Roskilde. Tempo di viaggio 30 minuti.
14. Torre Rotonda di Copenaghen
La Round Tower o torre circolare di Copenaghen, è, in Europa, il più antico osservatorio funzionante. Devi sapere che da qui, fin dal 1642 vengono studiate ed osservate le stelle. La Danimarca, nel periodo di costruzione della torre (per volere di Cristiano IV) era davvero parechcio famosa per le sue scoperte in campo astronomico, grazie all’astronomo e genio Tycho Brahe.
Brahe morì nel 1601, ma il re decise di continuare le ricerche all’interno della torre. Questo spazio è ancora molto ben frequentato da astrofili e turisti. Nell’Osservatorio, è presente anche una piattaforma esterna che regala una bellissima veduta sulla vecchia parte di Copenaghen.
Dovrai fare un po’ di strada per arrivare a questa piattaforma ma credimi, ne vale davvero la pena. L’osservatorio pubblico che vedi oggi, è stato realizzato nel 1929 e puoi ammirare il moto dei corpi celesti con il telescopio.
Trovi aperto: aprile – settembre, dalle 10 alle 20;
ottobre – marzo, dalle 11 alle 18.
Chiuso il 24, 25, 31 dicembre il 1 gennaio.
Biglietto di ingresso: 5 euro, 40 DKK.
Per arrivare qui: Købmagergade 52A, nel centro storico.
Metro, Bus o treno per la stazione di Norreport, in 5 minuti a piedi.
15. Il Museo Nazionale a Copenaghen
Con la visita al Museo Nazionale sia gli adulti che i bimbi più piccoli, potranno fare un viaggio nella storia di questo regno danese grazie alla pittoresca rappresentazione dei fatti storici. Infatti, grazie a suoni, giochi di luce potrai rivivere momenti importanti della Danimarca. Questo edificio, in origine è stato realizzato per il re Federico V.
È un viaggio nel tempo, partendo da paganesimo e misticismo, passando per il medioevo per arrivare alle belle opere d’arte contemporanee. Inoltre, potrai ammirare il corpo imbalsamato della giovane Egtved, e ascoltare i discorsi del critico e scrittore danese Georg Brandes.
Il museo è realizzato per raccontare la storia della Danimarca come abbiamo già detto, ma alcune volte è possibile godere di mostre temporanee su luoghi particolari come l’America Latina e la Gronelandia. Se non hai molto tempo per visitare il museo, puoi sfruttare una visita fai da te veloce, che ti farà vedere gli oggetti più significativi (circa 10000) in circa 1h.
Trovi aperto: gennaio – maggio, dalle 10 alle 17;
giugno – settembre, dalle 10 alle 18;
ottobre – dicembre, dalle 11 alle 17.
Chiuso il 24, 25, 31 dicembre e il 1 gennaio.
Biglietto di ingresso: circa 15 euro, 110 DKK.
Per arrivare qui: Ny Vestergade 10, 10 minuti a piedi dalla Stazione Centrale.
In Bus: linee 31, 37 e 2A fermata Stormbroen/Nationalmuseet;
In Metro: Gammel Strand
16. Uscire di sera a Copenaghen
Abbiamo visto cosa vedere a Copenaghen, scopriamo adesso cosa fare in città.
A Copenaghen puoi trovare davvero tanti caffè e bar, sia trendy che tradizionali. Troverai queste attività inserite in contesti come cantine ed edifici storici. Potrai assaporare qualche cocktail, mangiare gli smørrebrød, gustosi sandwich o le tipiche polpettine danesi. Devi sapere che il venerdì e il sabato, quasi tutte queste attività si animano come se fossero dei club, con i dj. Parlando di quartieri, ti consiglio una visita a Vesterbo, che è quello più artistico e creativo di Copenaghen. Troverai tante discoteche se ami ballare e fare festa. Una cosa che devi sapere è che, qui, sia i club che le dico, solitamente non rimangono aperte dopo le 24. Infatti, si preferisce uscire nella serata per poi bere e mangiare qualcosa.
17. Cosa comprare a Copenaghen
Se hai vogli di fare shopping, sei nel posto giusto. Infatti, devi sapere che Copenaghen è la capitale dell’innovazione e del design. Ti consiglio Stroget, la via pedonale principale della città, con tanti negozi di design internazione. Ma i migliori acquisti, sono sicuro, li potrai fare nei vicoletti e nelle piccole vie qui in città.
Nelle stradine laterali e più nascoste, ci sono le boutique più originali, con abiti davvero unici nel loro genere, ma non solo. Infatti, incontrerai negozi, grandi magazzini e arredamento, mercato delle pulci e souvenir. In più, ti consiglio di andare a fare visita anche agli altri quartieri più frequentati di Copenaghen come: Vesterbro, Norrebro e Osterbro. Anche qui troverai tanti negozi, ma occhio al portafogli per non rimanere al verde.
18. Cosa mangiare a Copenaghen
Cosa vedere a Copenaghen lo abbiamo già visto, adesso voglio parlarti di cosa mangiare!
Il cibo a Copenaghen certamente non manca. Puoi assaporare renna marinata ma anche aragoste freschissime, oppure il curry thailandese, per poi arrivare alla famose e tipiche frikadeller (buonissime polpettine a base di carne danese) ma non solo. Potrai assaggiare anche sushi e hot dog.
Ci sono tanti locali che accolgono gli ospiti tra ristoranti chic, eleganti, modernissimi, familiari e locande. Sono tutti ottimi luoghi dove provare la cucina danese, che, principalmente mescola sapientemente sapori tradizionali storici all’innovazione. Devi sapere che la cucina in Danimarca è molto condizionata dalla gastronomia francese, ma non si rinuncia ad un’identità più nordica. I piatti secondo me sono molto gustosi e generosi, quindi, se ami il cibo, non rimarrai deluso.
Dove dormire a Copenaghen
Nei punti precedenti abbiamo visto cosa vedere a Copenaghene, cosa fare e cosa mangiare. Ora voglio darti qualche indicazioni sul dove dormire.
Sarebbe riduttivo indicarti alcune delle strutture che puoi trovare per dormire a Copenaghen, perché la scelta è abbastanza ampia. Devo dirti però, che questa città non è tra le più economiche. Ci sono tanti alberghi, campeggi e appartamenti, ma i prezzi sono mediamente più elevati rispetto ad altre parti d’Europa come anche l’Italia e la Francia.
Se sei un’amante dei luoghi storici, puoi pensare di dormire in vecchi magazzini del settecento riconvertiti. Se il tuo budget è un po’ più ristretto, ci sono alcune soluzioni in centro come ostelli e campeggi più economici.
Qui sotto ti lascio un link per accedere alle migliori offerte sulle sistemazioni per Copenaghen:
Questo articolo-guida sul cosa vedere a Copenaghen termina qui. Spero di averti dato qualche buono spunto per il tuo prossimo viaggio!