Indice

Cosa vedere a Bolzano: Le 10 Cose da visitare e fare

0
(0)

Stai pensando di fare una gita in Trentino e vuoi scopre cosa vedere a Bolzano? Allora devi leggere subito questo articolo-guida creato per te.

Bolzano è una città sicuramente bella e conserva le sue caratteristiche gotiche. Guido Piovene, uno scrittore, rmase davvero affascinato dalle vie estese fiancheggiate dai portici che, con dei giochi di luce creavano delle ambientazioni davvero interessanti. Posso assicurarti che anche tu rimarrai affascinato da questa caratteristica cittadina.

Troverai un’atmosfera rilassata, ordinata e silenziosa. Qui il tempo scorre al ritmo della natura, e rimarrai sorpreso mentre volgi il tuo sguardo verso le Dolomiti.

cosa vedere a Bolzano
Cosa vedere a Bolzano

Ti consiglio assolutamente di visitare il Duomo, i Portici, il Museo Archeologico e il Mercato di Piazza delle Erbe per poi andare verso le colline e poi ancora verso le Dolomiti e il Lago di Carezza. Se ami le attività come lo sci, la montagna anche d’estate, i mercatini a Natale o la natura in primavera, allora Bolzano può offrirti tutto questoin maniera unica.

Le 10 imperdibili tappe: Cosa vedere a Bolzano e cosa fare

Il tuo viaggio sta per iniziare e andiamo insieme a scoprire cosa vedere a Bolzano e cosa fare in questo bellissimo territorio dell’Alto Adige.

1. Duomo di Bolzano

Il Duomo di Bolzano, è il re di Piazza Walther, ha una bellissima copertura verde e oro ed è la struttura religiosa più importante in città. Questo edificio è stato restaurato nel 2008, è in stile tardo gotico ed è stato ultimato nel 1420, anche se le sue origini sono più antiche. Questo duomo infatti, nasce su tre chiese sovrapposte: quella paleocristiana (del IV secolo d.C.), quella medievale del VIII secolo e quella romanica del XI secolo d.C.

Nel lontano 1517 venne aggiunta la torre con il campanile, alta ben 65 metri. Ogni sabato e domenica dal 2010, alle ore 11, suona varie melodie grazie alla presenza di 25 campane!

Il Duomo, è dedicato a Santa Maria Assunta e conserva vari tesori. Esternamente, è presente il rivestimento di marmo giallo e rosso con i suoi elementi gotici, il portale e poi la piccola porta del vino. Qui, i vignaioli, con un permesso speciale, potevano vendere il vino. Inoltre, sotto la torre, dovresti vedere l’affresco del XV secolo realizzato dagli allievi della scuola di Giotto. Devi sapere che anche all’interno ci sono opere della scuola di Giotto (periodo 1370) e tempo fa andavano a ricoprire tutto l’interno. Ti consiglio di visitare il Duomo anche per il pulpito in stile gotico, l’altare in marmo policromo del 1720 e una Pietà del 1424.

Gli oggetti più preziosi come gli argenti, l’oro, le reliquie e le pergamene, sono custodite presso il Museo del Duomo. Lo trovi ai piedi del campanile, questo testimonia la devozione dei fedeli nei secoli e la ricchezza.

Per il tuo viaggio sul cosa vedere a Bolzano, non potevo che partire dal bellissimo Duomo.

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 10 alle 17. Il museo apre dal martedì al sabato dalle 10 alle 12.
Biglietto d’ingresso: per il museo del Duomo 4 euro per gli adulti, gratis per i bimbi fino ai 7 anni.

Puoi arrivare qui a piedi dal centro storico.

2. Portici di Bolzano

AL seconod punto della guida sul cosa vedere a Bolzano, ho deciso di mettere un’attrattiva molto interessante. I Portici.
I Portici di Bolzano sono un vicolo pedonale di 300 metri che partono da Piazza delle Erbe. Questa zona, è da sempre il centro dello shopping e il centro commerdile della città. Devi sapere che sono anche la via più antica di Bolzano, ed è dal 1180 (anno di fondazione della città) sempre molto frequentata. Se cammini sotto questi portici, è come camminare nel tempo e nella storia di questa città.

I locali che sono presenti nei portici, funzionavano si da abitazione che da magazzino e si sviluppavano per almeno 3 livelli sottoterra per la conservazione della merce. Nella parte nord, c’erano principalmente merci dei mercati italiani, i locali a sud erano zone dei mercanti tedeschi. Oggi, l’area è stata completamente restaurata, troverai bar, ristoranti, negozi e boutique. Ma voglio darti un consiglio.

Mentre passeggi qui, cerca di tanto in tanto di guardare verso l’alto, scoprirai affreschi, stucchi e alcune porzioni di muro romanico originale che faceva parte del nucleo storico di Bolzano, soprattutto nel vicolo del civico 51. Mentre fai dello shopping puoi anche ammirare le varie decorazioni barocche e gotiche del vecchio Municipio di Bolzano e anche gli originali bianchi di marmo del vecchio mercato del pesce.

Sul cosa vedere a Bolzano, sicuramente i Portici sono un punto di interesse che devi assolutamente vedere, non perderli.

3. Piazza delle Erbe di Bolzano

Se parliamo di cosa vedere a Bolzano, al terzo posto nell’articolo parliamo di piazze.
È dal 1295 che Piazza delle Erbe ospita il coloratissimo mercato di frutta e verdura, che si svolge tutti i giorni tranne i festivi e il sabato e la domenica. Infatti, ancora oggi gli abitanti di Bolzano, amano venire qui a fare la loro spesa. È molto bello anche passeggiare lungo la piazza, con i vicoli e portici. È il modo perfetto per conoscere e respirare al meglio l’atmosfera tranquilla della città.

Il mio consiglio è quello di approfittare di questo mercato per conoscere qualche prodotto tipico e osservare la Fontana di Nettuno, tra le 100 più belle d’Italia. I locali l’hanno chiamata simpaticamente “Gabelwirt“, ossia l’oste con la forchetta (in riferimento al tridente di Nettuno). La verità, è che questa fontana è preziosa, risale al 1725 ed è realizzata con marmo e bronzo, che raffigura il dio del mare con 3 delfini, che si poggiano su tre grandi conchiglie. Nell’angolo con via Museo c’è il palazzo neogotico, ci troverai una targa che ricorda l’albergo “Al Sole“, famoso hotel dove alloggiarono anche Mozart, Goethe e l’Imperatore Giuseppe II.

È davvero un luogo importante e non poteva stare fuori da una guida sul “cosa vedere a Bolzano”.

4. Castel Firmiano di Bolzano

Anche Bolzano ha il suo castello storico, ed è per questo che l’ho voluto inserire in questo articolo-guida sul cosa vedere a Bolzano. I castelli sono sempre affascianti.

In altoatesino, questo castello si chiama Sigmundskron, che significa “corona di Sigismondo“, che deriva da Sigismondo il Donaroso (conte di Tirolo) che lo comprò nel 1473. Questo nome non gli ha portato certamente fortuna perché è stato molto presto pignorato e ha iniziato a passare di mano in mano, inziando ad andare in rovina. Oggi, purtroppo si possono vedere solo pochi elementi originali (precedenti all’anno Mille). Ad ogni modo, questa struttura è una tra le architetture difensive più importanti dell’Alto Adige.

La sua posizione è strategica e panoramica, su una grande roccia e all’imbocco tra due fiumi e naturalmente domina la valle e la città di Bolzano. Il castello non ha solo un valore storico, ma è molto apprezzato dai locali perché qui, nel 1957, con il grido “Los von Trient“, più di 30 mila sudtirolesi protestarono per chiedere l’autonomia da Trento.

Nel 2007 è stato fatto il restauto della Torre Bianca che ospita il museo più importante tra quelli fondati dall’alpinista Reinhold Messner (che è il proprietario del maniero). Il museo ospita vari oggetti raccolti da tutto il mondo che fanno da testimonianza di questo rapporto tra uomo e montagna.

Trovi aperto tutti i giorni tranne il giovedì, dalle 10 alle 18 (marzo – novembre).
Biglietto d’ingresso: per il Museo 10 euro, 8 euro (studenti, gruppi dalle 15 persone in poi e over 65). Il costo di 4 euro è per i bimbi dai 6 ai 14 anni, sino ai 6 anni ingresso gratis.

Per arrivare qui: Castel Firmiano è nella località di Frangarto, vicino Bolzano. Puoi arrivare al castello tramite A22, uscita Bolzano Sud, continuando con la superstrada MEBO, sino a Frangarto.

Adesso, andiamo a scoprire insieme il 5° punto della guida sul cosa vedere a Bolzano.

5. Chiesa dei Domenicani di Bolzano

Cosa vedere a Bolzano di religioso ed importante?

Siccome stiamo parlando di cosa vedere a Bolzano, non devi dimenticarti di passare per la Chiesa dei Domenicani, che trovi in Piazza Domenicani a circa 100 metri dal Duomo. Ti dico fin da subito che la facciata esterna sembra non dire niente e può non attirare la tua vista, ma è all’interno che la cosa si fa decisamente interessante. Il suo interno infatti, è uno spettacolo di capolavori di pittura trecentesca bolzanina.

Questa struttura è del XIV secolo, è costituita da 3 navate con le volte gotiche sostenute da pilastri. Originariamente, alla chiesa era connesso il Convento dei Domenicani. I capolavori importanti, sono gli affreschi presenti all’interno della scuola di Giotto della Cappella di San Giovanni. È la prima testimonianza di pittura giottesca a Bolzano, che si ispira alla Cappella degli Scrovegni di Padova, che dipinse appunto Giotto.

Questi affreschi, vennero commissionati da una famiglia fiorentina di banchieri e raffigura scene tratte dalla storia della Madonna, dei Santi Giovanni Battista e Nicolò, il “Martirio di San Bartolomeo”, il “Trionfo della Morte”, una “Natività” e le “Nozze di Cana”.

Le opere giottesche continuano nella Sala Capitolare e nella Cappella di Santa Caterina del chiostro al quale si accede esternamente. Molto bella anche la Cappella dei Mercanti con i suoi stucchi in stile rococò e il coro in stile gotico. Tra le varie opere da non perdere ci sono sicuramente la “Madonna Castelbarco” e l’affresco “Castelnuovo” (che trovi nella navata destra), la pala d’altare seicentesca del Guercino e le due Madonne con bambino, rispettivamente del Trecento e Quattrocento. Devo indicarti anche alcune opere di pittori locali degli inizi del ‘500.

Trovi la Chiesa dei Domenicani vicina ad alcune attrazione più conosciute del centro storico di Bolzano. Proprio qui, vicino alla chiesa, in periodo di Natale, vengono allestiti i mercatini natalizi.

6. Rencio e Santa Maddalena di Bolzano

Cosa vedere a Bolzano per gli appassionati del vino?

Rencio è un quartiere di Bolzano che puoi raggiungere con una bella escursione ai piedi del centro cittadino. È una zona collinare, con i suoi meravigliosi vigneti e piena di monumenti e paesaggi da immortalare.

Rencio, è la zona vinicola della città, dove si trova il vitigno Santa Maddalena che da vita al vino rosso La Schiava. Se vieni qui, hai la possibilità di gironzolare per le aziende vinicole e goderti anche il resto della zona. Infatti, oltre ai vigneti, troveri i masi, le tipiche costruzioni rurali dell’Alto Adige. Oltre a vino e paesaggio meraviglioso, il Rencio, custodisce anche un piccolo tesoro, ovvero la Chiesa romanica di Santa Maddalena. Questa chiesa è del 1295 ed è impreziosita con affreschi realizzati tra il 1200 e il 1400.

Puoi arrivare qui in bicicletta, a piedi da Piazza Walther in circa 20 minuti, o anche in auto in pochi minuti.

7. Funivia del Colle di Bolzano

In questo punto della guida sul cosa vedere a Bolzano, ho voluto inserire una cosa splendida.

Dal centro storico di Bolzano e atrraverso l’auto o i mezzi pubblici, puoi arrivare alla Funivia del Colle. Devi sapere che è la funivia più antica del mondo, risalente al 1908. Infatti, un albergaotre altoatesino, voleva portare i turisti al suo albergo in quota a 1134 metri. Da quel tempo, questa funivia è il mezzo silenzioso, caratteristico e panoramico per arrivare alla zona del Colle. È un modo diverso per passare del tempo fuori Bolzano. Incontrerai chioschi, ristoranti, bar e sentieri di montagna (con vari difficoltà), ma prima di tutto, una vista magnifica sui ghiacciai e sulle Dolomiti.

In funivia, con soli 7 minuti arrivi in vetta, dove troverai la copia dei vagoni originali. Anche il paesaggio è rimasto quello di un tempo con il suo bosco alpino e costruzioni sparse, oltre al Maso Uhl, risalente al 1534, oggi restaurato con i tratti originati. I masi sono tipiche case del Trentino Alto Adige e vengono usate come abitazioni, locali per la lavorazione del formaggio o stalle. Oggi, il maso ospita laboratori per la scuola e biblioteca.

Trovi aperta la funivia dalle 6.30 alle 19, partenze ogni 15 minuti.
Biglietto: 4 euro solo andata e 8 euro andata e ritorno.

Puoi arrivare qui nela stazione in Via Campiglio, 7.

8. Museo Archeologico di Bolzano

Un’altro punto di interesse da inserire sul cosa vedere a Bolzano, molto importante è il Museo Archeologico.

Nel centro storico di Bolzano c’è il Museo Archeologico, molto famoso per Ötzi, l’uomo dei ghiacci. Infatti, questa mummia che è unica nel suo genere, è di un uomo vissuto in queste aree più di 4000 anni fa.

Il luogo nel quale è stato scoperto, gli da anche il nome. Infati, l’uomo di Similaun, è l’unica mummia creatasi in modo naturale pervenuta ai tempi nostri. È molto ben conservata e ha con se tutto il suo equipaggiamento. Per fare un paragone temporale, da cui si intuisce l’importanza della sua scoperta, basta pensare che è precedente sia a Stonehenge che alle piramidi di Cheope. Questa scoperta, avvenne per caso, ad opera di alcuni turisti. Il ghiaccio e la neve lo hanno tenuto ben conservato per tutto il tempo.

Nel museo potrai vedere l’uomo dei ghiacci con il resto: abiti, bisaccia, faretra e vari utensili che hanno consentito una ricostruzione della vita quoditiana di questo individuo antico. Oltre a Ötzi, il musoe spiega molto bene l’evoluzione di questo territorio, dal paleolitico all’Alto Medioevo.

Trovi aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18. Luglio, agosto e dicembre trovi aperto anche il lunedì. La tua visita durerà circa 2h e la struttura non ha barriere architettoniche.
Il biglietto d’ingresso ha un costo intero di 9euro, 7 euro per scolari, studenti e over 65. Entrano gratis i bambini fino ai 6 anni. Ci sono anche sconti per gruppi e per le famiglie.

Per arrivare qui: il museo lo trovi in via Museo 43, 39100 Bolzano. Puoi raggiungerlo a piedi dal centro storico.

9. Lago di Carezza di Bolzano

Nella Val d’Ega, a circa 25km da Bolzano, trovi il lago dell’arcobaleno (Lec de Ergobando). È uno dei laghi naturali più spettacolari e famosi del Trentino Alto Adige, ed è un bacino naturale in mezzo ad una foresta di abeti rossi e bianchi. Da questi legni, devi sapere, ancora oggi si realizzano pregiati violini. Prova a chiudere gli occhi ed imaginare un paesaggio con una montagna che si specchia nell’acqua e attorno colori che vanno dal verde al turchese.

Nel priodo invernale questo lago ghiaccia. Le dimensioni e le profondità subiscono cambiamenti al variare delle stagioni, passando dai 6 metri di profondità in inverno fino ai 17 metri nella primavera, allo sciogliemento dei ghiacciai. Il Lago di Carezza, deve il suo nome alle “Caricaceae”, delle piante con foglie larghe che si trovano sulle rive. Come già accennato, questo lago è conosciuto come il Lago dell’Arcobaleno, sia per i riflessi che per la leggenda della sirena Ondina.

Devi sapere infatti, che secondo la leggenda, questo lago è abitato da una sirena bellissima, Ondina. Uno stregone innamorato, per attirarla a sé creò un arcobaleno sopra il lago e Ondina, spaventata, si immerse nell’acqua, per non uscire mai più. Lo stregone frustrato da questo comportamento, distrusse l’arcobaleno e lo gettò nel lago. Al centro di questo specchio d’acqua, c’è la statua di Ondina, alcune volte sommersa in parte o del tutto.

Devi anche sapere che le rive di questo lago sono interdette, ma c’è un sentiero ai bordi che puoi percorrere sia in bici che a piedi.

Puoi arrivare qui dal centro di Bolzano in auto, tramite la A22, uscita Bolzano nord/Val d’Ega.

Sul cosa vedere a Bolzano, anche questo punto mi sembra simpatico e significativo per la visita in queste zone. Tieni pronta la macchina fotografica, non sarà mai che Ondina si faccia vedere di nuovo…

10. Cosa mangiare a Bolzano

Abbiamo visto cosa vedere a Bolzano, ma adesso cambiamo argomento. Parliamo di cibo.

Bolzano ha ottenuto il 98% di certificazioni DOC per i suoi vini, ed è anche una cucina ricca, di sostanza e di alta qualità. Le pietanze di questa città, puoi inquadrarle tra Austria, Italia e alcune influenze tedesche. Infatti, i piatti sono un mix di culture che sono passate per questi territori. Ci sono varie specilità che ti consiglio di assaggiare come: in primis lo speck e i formaggi. Poi devi provare l’Edelweiss con le erbe di malga, il profumato Bergbauernkäse, sempre accompagnati con un bel bicchiere di vino e Schuttelbrot, pane di segale.

Se parliamo di primi piatti, allora tra i protagonisti ci sono i Knoedel, i canederli. Questa pietanza è nata per il riuso del pane secco, che oggi viene servito in diverse varianti: in brodo o asciutto. Ovviamente devi provare anche la pasta fatta in casa come ravioli agli spinaci e la zuppa di orzo. Tra i secondi invece, oltre ai vari pesci di acqua dolce, c’è il famoso goulasch di cervo e il carrè di maiale con patate e crauti.

Per finire in bellezza un pasto locale, devi provare lo strudel, il rotolo di pasta sfoglia con locali dell’Alto Adige, uvetta e pinoli. Molto volentieri questo viene accompagnato con gelato o panna montata. Poi ci sono le torte: alla ricotta, al cioccolato e alle pere. E per quanto riguarda il vino?

Devi assaggiare il Gewurztraminer e il Lagrein, ma anche i buonissimi distillati di frutta, serviti a fine pasto.

Dove dormire a Bolzano

Abbiamo visto cosa vedere a Bolzano e cosa mangiare, ma per riposare la notte?

Bolzano è una città per chi ama la vita di montagna e i mercatini di natale. Qui, è presente un’antica tradizione di ospitalità turistica e la città è accogliente e ben organizzata.

Ci sono circa 180 strutture tra alberghi, agriturismi e B&B. Mediamente, in una struttura a 3 stelle, per una notte spenderai circa 90 euro, prezzo che arriva anche ai 200 euro a seconda del periodo. Se prenoti in anticipo però, puoi trovare ottime occasioni al miglior prezzo possibile.

Qui sotto ti lascio il link per scegliere in autonomia e in linea con il tuo budget, tra le migliori strutture per dormire a Bolzano:

Questo articolo-guida sul cosa vedere a Bolzano termina qui. Spero di averti dato qualche buon suggerimento per il tuo viaggio.

Hai apprezzato i consigli? Clicca sulle stelle per votare

Voto medio 0 / 5. Voti: 0

Non perdere l'occasione: parti subito per il tuo prossimo viaggio!

Condividi o aggiungi ai preferiti:

Consigliati
Assicurazioni