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Cosa vedere a Capri: Le 10 Cose da visitare e dove dormire

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Stai organizzando le tue vacanze in Campania e vuoi scoprire cosa vedere a Capri? Allora devi leggere subito questa guida!

Isola Azzurra, così viene definita Capri, ed è come una sirena sul Golfo di Napoli adagiata in questo mare bellissimo e, da sempre, meta di vacanze costose e chic.

In questo articolo ti porterò a visitare le cose più belle di Capri senza per forza svuotare il tuo conto in banca.

cosa vedere a Capri

Capri è molto vicina a Sorrento e Napoli, e ciò rende questo luogo ottimo per una toccata e fuga, anche in una sola giornata. Andreamo a scoprire i famosi Faraglioni, la Grotta Azzurra, la Piazzetta e la villa dell’Imperatore Tiberio.

Sei pronto per partire alla scoperta di cosa vedere a Capri? Partiamo!

1. I Faraglioni a Capri

Dovevo inziare questo itinerario sul cosa vedere a Capri con i mitici faraglioni, che qui sono un simbolo. Sono 3 aree rocciose che stanno leggermente a largo della costa caprese, circondate da questo mare blu e che puoi raggiungere comodamente in barca.

Non vuoi noleggiare barca o gommone per vederli? Nessun problema. Per ammirarli dalla terraferma, il punto che ti suggerisco è senza dubbio la piazzetta di Punta Tragara che trovi passando per Via Camerelle. Da qui godrai di un ottimo punto di vista, ma non è tutto.

Infatti, voglio consigliarti un altro luogo, che è ancora più panoramico: sto parlando dei Giardini di Augusto, prima di imboccare Via Krupp.

Il faraglione più alto ha 109 metri di altezza, quello centrale è anche “bucato” da una grotta naturale che puoi attraversare con la barca (molto bello e suggestivo). La parola “faraglione” deriva dal greco Pharos (venivano accessi dei fuochi per segnalare la loro presenza e la rotta a chi navigava in queste acque).

Ogni faraglione possiede un nome specifico. Quello più vicino alla costa si chiama Saetta, quello centrale Stella e quello più lontano Scopolo. L’ultimo, insime ealla cima del Monte Solaro, ospita gli unici esemplari al mondo di Lucertola Azzurra (stessa famiglia della lucertola comune) che grazie al mimetismo si è adattata con i colori di mare i cielo.

Se ami le escursioni, devi sapere che quasi tutte partono dal porto di Marina Grande (approdo di traghetti e aliscafi) e il costo può variare dai 10 euro in poi.
Ti consiglio di informarti prima se sono previste soste per dei tuffi, la visita alla Grotta Azzurra o aperitivi a bordo.

Scopriamo insieme il secondo punto della guida su cosa vedere a Capri.

2. Monte Solaro di Capri

Il Monte Solaro è il monte di Capri ideale per goderti una vista otima che va sino a Napoli e Salerno, con il mare blu di mezzo. Davvero fantastico.

Devi sapere che qui vengono a nidificare varie specie di uccelli come il Falco Pellegrino, e puoi anche scorgere flora e fauna tipica del Mediterraneo.

Se vuoi fare un’escursione qui, come periodo migliore ti consiglio la primavera, quando il profumo inebriante di Glicine e Fresie ti consentirà di goderti appieno questa esperienza. Nel Monte Solaro devi visitare anche l’Eremo di Santa Maria a Cetrella, luogo spirituale passato dei monaci e anche i resti del Castello di Barbarossa, edificato vicino all’XI secolo e poi preso d’assalto dal famoso ammiraglio turco Khair-ad-din nel 1535 (il terribile Barbarossa).

Trovi aperto: tutti giorni. Per le passeggiate ti consiglio il periodo da aprile a settembre;
Biglietto d’ingresso: gratis a piedi. In seggiovia 9 o 12 euro.
Per arrivare qui: Per arrivare a Monte Solaro in seggiovia, si parte dalla fermata di Piazza Vittoria ad Anacapri (12 euro andata e ritorno, 9 euro corsa singola). A piedi tramite l’escursione della durata di 1h30, partendo da Anacapri centro.

3. La Grotta Azzurra a Capri

La Grotta Azzura di Capri è da sempre famosa, fin dai tempi di Tiberio. L’imperatore fece addiruttura costruire un passaggio dalla sua villa alla Grotta per farsi il bagno. Il nome di questo punto di interesse arrivano dalle sue acque di un colore blu interno che si vede solo all’interno.

Nelle migliori giornate, oltre al colore blu bellissimo puoi notare tanti pesciolini color argento muoversi sotto la superficie dell’acqua. Si può entrare in gortta solo con delle piccole barche che imbarcano massimo 4 persone. Consiera che la bocca d’ingresso è alta solo 1m, ti dovrai stendere sul fondo della barca e il barcarolo userà la catena nella parete rocciosa per farsi scivolare all’interno.
Cerca di non perderti questo punto dell’itinerario su cosa vedere a Capri!

Nei periodi di alta stagione, l’attesa per entrare in grotta può essere anche di un’ora. Ti consiglio di portare sempre il cappellino, la crema solare e l’acqua! La visita dura circa 5 minuti e non puoi tuffarti o nuotare all’interno.

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 9 alle 17. La grotta non si visita in caso di mare mosso o vento forte. I barcaroli decidono solo al mattino se si possono fare le visite. Quasi impossibile trovare aperto nella stagione invernale.
Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio.

Biglietto d’ingresso: intero 14 euro.

Per arrivare qui: da porto di Marina Grande con i barcaroli oppure da Anacapri (segui le indicazioni che trovi).

4. Piazzetta di Capri

Cosa vedere a Capri di chic?

Il cuore mondano di Capri è Piazza Umberto I, conosciuta come la Piazzetta. Luogo ideale per ritrovarsi a bere un caffè, godersi il panorama dalla terrazza, chiacchierare e perché no, osservare se nelle vicinanze passeggia qualche VIP!

Nel secolo scorso, questa piazza accoglieva le bancarelle del mercato, oggi è un simbolo di Capri legato alla dolce vita, ai tavolini da bar e alla mescolanza di personaggi famosi e smeplici turisti.

Da questa piazzetta partono le principali vie di Capri per poi entrare in via Camerelle (via dello shopping caprese), dove troverai le migliori boutique dei brand internazionali.

Se sei in questa piazzetta, goditi un buon aperitivo e fai visita al Centro Ignazio Cerio, un piccolo museo che trovi qui vicino con i suoi 20.000 reperti naturalistici e archeologici dell’isola, che portano testimonianza della sua storia.

5. Villa Jovis di Capri

Cosa vedere a capri di storicamente interessante? Certamente la Villa Jovis.

La Villa Jovis è la villa che l’Imperatore romano Tiberio fece dedicare a Giove. Questo edificio è l’esempio di architettura romana meglio conservato di tutto il Mediterraneo. Naturalmente, non è l’unica struttura che fece costruire l’imperatore qui a Capri, ma è certamente tra le più belle che puoi visitare nel tuo viaggio sul cosa vedere a Capri.

È una costruzione che ha un’estensione di circa 7km quadrati nel promontorio estremo ad est di Capri.

Inutile dirti che da qui, il panorama incontra Ischia e Procida, la costa del Cilento e il Golfo di Salerno in un’incantevole vista che non devi perderti!

Questa villa è stata costruita intorno al primo secolo a.C. dove l’imperatore visse per ben 12 anni, governando l’Impero Romano dall’isola. Puoi visitare i resti di questa struttura. Al centro, noterai delle grandi cisterne che servivano per la raccolta dell’acqua piovana e attorno ci sono varie ambienti che venivano divisi tra quelli privati per l’iperatore e quelli per i collaboratori, gli schiavi e la sala del trono.

Nel periodo borbonico, questa villa è stata saccheggiata, ma è stata recuperata nel 1932 grazie all’interesse di Amedeo Maiuri (a quei tempi direttore del Museo Archeologico di Napoli).

Trovi aperto: dal giovedì alla domenica.
Gennaio – febbraio: chiuso
Marzo: 10-16
Aprile – maggio: 10-18
Giugno- settembre: 10-19
Ottobre: 10-18
Novembre – dicembre: 10-16

Biglietto d’ingresso: 6 €

Per arrivare qui: dalla Piazzetta (Piazza Umberto I), per Via Le Botteghe, Via Fuorlovado, Via Croce e Via Tiberio;
oppure, sempre da Piazza Umberto I, percorrendo Via Longano, Via Sopramonte e Via Tiberio. Percorso di circa 45 minuti, con la strada tutta in salita.

6. Villa di Axel Munthe

Nella zona di Anacapri, devi assolutamente vedere la Villa di San Michele, conosciuta meglio come Villa di Axel Munthe, il medico personale della regina Victoria di Svezia che sostò qui a Capri la primissima volta nel 1876, quando aveva 19 anni. Munthe rimase fortemente affascinato dall’isola e molto attratto dalla Cappella di San Michele (oggi purtroppo in rovina).

È iniziata così la forte avventura amorosa per Capri e la costruzione di questo magnifico edificio, oggi museo. L’importanza della villa, oltre alla sua bellezza, deriva anche dal libro “Storia di San Michele” scritto dallo stesso Munthe e pubblicato nel 1929, uno dei libri svedesi più tradotti al mondo.

Nel suo libro racconta il ritrovamento della Sfinge di 3200 anni che porta il mistero della sua proveniienza e il ritrovamento della testa di Medusa mentre si costruiva la villa.

In quello stesso terreno, tempo fa c’era una villa antica romana, sono stati trovati altri reperti che oggi fan parte del museo. All’interno della collezione Munthe, agigunse anche altre cose trovate nei fondali marini, acquistate o che gli furono donate. La testa di Ulisse, la statua di Apollo e Hypnos (dio del sonno), la statua di Dionisio e la testa di Bacco.

Come la villa Jovis, per il tuo itinerario sul cosa vedere a Capri, non perderti assolutamente questo luogo di interesse storico!

Munthe aveva l’idea di creare un vero e proprio tempio greco, dove spazio e luce rappresentavano “il bisogno dell’anima di avere questi due elementi per arricchirsi”.
In questa villa c’è una perfetta armonia tra arredi, ambienti, giardino e il bellissimo panorama su Napoli e il mare.

Trovi aperto:
Gennaio e febbraio, 9-15.30
Marzo, 9-16.30
Aprile, 9-17
da maggio a settembre, 9-18
Ottobre, 9-17
Novembre e dicembre, 9-15.30

Biglietto d’ingresso: 10 euro

7. Anacapri

Cosa vedere a Capri e nelle vicinanze?

Nel Monte Solaro, alle sue pendici, a circa 15 minuti di autobus dalla movida della piazzzetta, c’è Anacapri. Questo è il comune più esteso di tutta l’isola. È bellissimo vedere i suoi vicoletti colorati che stanno all’ombra dei bouganville, per scoprire poi altre piazze, luoghi storici e spiagge.

Proprio da qui parte la seggiovia che ti porta sulla sommità del Monte Solaro, oppure puoi fare via Pagliaro, se vuoi arrivare via terra alla Grotta Azzurra. Se ami la natura e le escursioni, allora ti consiglio di andare a goderti il tramonto sul mare a Punta Carena con il suo bellissimo faro. È il più grande d’Italia dopo Genova.

Qui ad Anacapri devi sapere che c’è anche la chiesa che meglio rappresenta lo stile barocco napoletano, ovvero la Chiesa di San Michele Anrcangelo. Pensa che nel suo bellissimo pavimento di maioliche, è rappresentata la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso.

Nel tuo itinerario sul cosa vedere a Capri, e più nello specifico qui, non devi perdere neanche la Casa Rossa, con il rosso che contraddistingue le facciate, ex casa del colonnello americano Jihn Clay Mackowen. Oggi, è sede di una mostra permanente di opere pittoriche che rappresentano Anacapri e Capri (fatte tra l’Ottocento e il Novecento) e una grande collezione di reperti archeologici ritrovati nella Grotta Azzurra.

8. Il Belvedere Tragara a Capri

Nel tuo viaggio sul cosa vedere a Capri non puoi perdere la visita e la vista dal Belvedere Taragara. Questa, è una delle vedute più belle di tutta l’isola. Questa passeggiata è un’esperienza vera e propria perché potrai immergerti nei profumi e nei colori di Capri.

Il percorso ha una durata di circa 15 minuti, è ben segnalata. Dalla Piazza Umberto I, si giunge al conosciuto e famoso hotel Quisisana e si continua per via Camerelle (la via dello shopping e dello struscio (l’arte di notare e farsi notare) e poi si continua in Via Tragara, la via delle sue storiche ville.

Una volta arrivati al Belvedere, devi goderti il panorama, fare qualche foto e rilassarti con lo splendore che ti trovi davanti. Guarderai con ammirazione i Faraglioni da un punto di vista unico, la baia di Marina Picola e le imbarcazioni nel porto. A fare da sfondo il Monte Solaro e le varie case nel pendio.

Se devi sostare a Capri per qualche giornata, ti consiglio di venire al Belvedere in vari momenti durante il giorno. Ogni parte della giornata ti regala emozioni e sensazioni diverse, grazie alla luce del mattino o quella della sera. Il tramonto comunque rimane la situazione più bella e romantica da non perdere nel tuo viaggio sul cosa vedere a Capri.

Sempre dal Blevedere puoi continuare l’esperienza andando giù verso i Faraglioni e usare via del Pizzolungo per giungere all’Arco Naturale, per vedere villa Malaparte e lo scoglio del Monacone.

Arrivare al blevedere è facile, non ci sono strade impegnative. Ad ogni modo ti consiglio di evitare le ore più calde della giornata. Nei periodi di alta stagione è molto affollato, quindi se non ami la folla, dovresti venire qui di mattina presto perché è più comodo e più gradevole dal punto di vista della temperatura.

Altro consiglio che devo darti, è quello di portarti dell’acqua, perché prendendola al chiosco i prezzi sono un po’ esagerati (come in tutta Capri d’altronde).

Dietro il belvedere di Tragara c’è il famoso Hotel di lusso a 5 stelle di Punta Tragara. Il suo progettista è stato Le Corbusier. Questo hotel rappresenta uno dei simboli dell’isola. Nella sua terrazza panoramica ti sembra quasi di poter afferrare i faraglioni con le dita.

9. Le spiagge a Capri

Essendo Capri un’isola rocciosa, non troverai spiagge di sabbia. Invece ci sono delle calette pietrose e alcune piattaforme dalle quali fare dei tuffi. Le acque sono assolutamente una meraviglia, i fondali sono puliti e i riflessi azzurro e verde sono una pace per i sensi. Qui a Capri ci sono sia le zone libere che le zone attrezzate a pagamento con ombrelloni, docce, lettini, bar e ristoranti.

Vicino al porto, a Marina Grande, c’è la spiaggia più grande di tutta l’isola. È una baia sassosa con il suo mare fantastico. Puoi arrivare qui in pochi minuti dalla zona sbarco degli aliscafi. C’è sia una zona libera che una attrezzata con lettini, ombrelloni, ristorante e bar.

Nella parte opposta dell’isola trovi i lidi di Marina Piccola che raggiungi a piedi passando per il centro o in bus. Anche qui trovi zone libere e zone attrezzate. Queste sono spiagge di ciottoli frequentate maggiormente da capresi e turisti.

Se sei un’amante della fotografia e un romanticone, allora ti consiglio di fare un bel bagno al tramonto nell’area del Faro. È veramente un evento molto bello che non puoi perdere nel tuo viaggio sul cosa vedere a Capri. Come sempre, anche qui ci sono zone libere e altre private. Puoi raggiungere questa zona passeggiando per 1h dal centro di Anacapri o in bus.

10. Giro dell’isola di Capri

Cosa vedere a Capri e come godertela al meglio?

La migliore soluzione per goderti l’isola, è quella di fare il giro attorno in barca. Nel porto di Marina Grande ci sono varie compagnie che ti offrono il giro in barca condivisa.

Se sei a Sorrento e vuoi vedere la Grotta Azzurra, allora ti conviene usare il tuor qui sotto:

Se invece sei già a Capri, allora ci sono partenze frequenti e puoi scegliere se fare escursioni di 1 o 2h. Molte di queste uscite includono anche la sosta alla Grotta Azzurra (il biglietto per la grotta è separato se vuoi visitarla). Questo giro di Capri parte dalla Marina Grande e passa per la costa in senso orario, arrivando nei punti più emozionanti e belli delle zone costiere frastagliare come Villa Jovis e i Faraglioni.

***Il biglietto per l’ingresso (in barca a remi) alla grotta Azzurra si acquista sul posto per 18 euro.

Andando verso sud costeggerai Marina Piccola con le sue tante insenature, grotte (come la Grotta Verde per il suo color smeraldo nell’acqua) e baie nascoste. Il tuo tour continua verso il grande Faro e passa per la costa nascosta di Capri, con la sua vegetazione mediterranea. In zona è presente la Grotta Azzurra.

Per fare il giro dell’Isola di Capri

Si parte dal porto tutti i giorni dallw 9 alle 17, se ci sono le condizioni meteo adeguate.
Biglietto d’ingresso: prezzi a partire da 17 euro.

Cosa mangiare a Capri

Quando si parla di Capri viene subito in mente la famosa Caprese. Il piatto composto da pomodoro e mozzarella, olio d’oliva, origano, sale e basilico. È davvero un semplice ma buonissimo piatto, famoso nel mondo. Il suo segreto è proprio la semplicità e gli ingredienti locali, freschi e profumati come tutta la cucina locale.

È un ottimo piatto da servire sia come antipasto che come piatto unico. Tra i primi qui a Capri devi provare i ravioli capresi fatti in casa con caciotta di Capri e maggiorana e le linguine al sugo di scorfano (a base di pesce appunto).

Parlando di secondi piatti invece, ti voglio segnalare quelli preparati con il pesce, i crostacei e i frutti di mare. Non puoi perdere i totani con patate e la zuppa di cozze. Per concludere un pasto degno, devi provare la torta Caprese, un buonissimo impasto con base di cacao e mandorle. Parlando di liquori e simili, c’è il Limoncello fatto con i limoni di Capri, servito in bicchiere ghiacciato.

Dove dormire a Capri

Abbiamo visto cosa vedere a Capri e cosa mangiare, adesso parliamo di dove dormire!

Allora, sicuramente Capri non è una destinazione economica. Trovare un buon posto a prezzi accessibili è davvero un’impresa ma, fuori stagione c’è qualche hotel e B&B che fanno prezzi accessibili. In alta stagione e nei grandi hotel di lusso, i costi sono davvero elevati se non hai un budget adeguato.

Le caratteristiche che incidono di più sul prezzo sono la vista panoramica e la vicinanza ai luoghi chic dell’isola come le via dello shopping e la piazzetta.

Vista la varietà di strutture, ti lascio un link qui sotto che puoi consultare autonomamente per scegliere la sistemazione più adatta alle tue esigenze e al tuo budget:

Qui sotto invece, puoi decidere di dormire nelle strutture di Anacapri:

Il mio articolo-guida sul cosa vedere a Capri termina qua. Ti auguro un buon viaggio in questa terra bellissima!

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