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Cosa vedere a Cracovia: Le 16 Cose da visitare e dove dormire

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Stai pensando di organizzare un viaggio in Polonia e vuoi scoprire cosa vedere a Cracovia? Allora questo articolo fa per te!

Ogni anno oltre 100.000 studenti della storica università di Cracovia trovano dei diversivi per il dopo lezione. Sono grandi frequentatori di locali, birrerie, pub e discoteche. Nel periodo invernale, quando il clima è più rigido, questo fenomeno si intensifica ancora di più.

Ecco per te alcune delle più belle esperienze che puoi prenotare subito dando un’occhiata qui sotto:

Cracovia è la capitale culturale della Polonia proprio per questo via vai di professori e studenti.

La zona del centro storico è rimasta bellissima e si sviluppa attorno alla piazza medievale più grande di tutta europa. Nella parte alta del Wavel o collina, c’è il Castello che controlla la città. Qui venivano incoronati i sovrani polacchi.

In centro è presente anche un bel museo con un particolare dipinto della Dama con l’ermellino di Leonardo da Vinci. Nei dintorni troverai interessante visitare le miniere di sale e il quartiere Nowa Huta, che è la “città ideale” secondo il regime socialista, ma che di ideale ha davvero ben poco.

cosa vedere a cracovia

Come forse ben sai, qui a Cracovia è vissuto Karol Wojtyla. È stato un grande vescovo ed oppositore, prima di diventare papa e stare a Roma. Una delle cose che non devi perdere nel tuo viaggio sul cosa vedere a Cracovia, è il tour dei luoghi della sua vita.

Adesso andiamo a scoprire i 16 punti di questo bellissimo itinerario sul cosa vedere a Cracovia, partiamo!

1. Castello di Cracovia

Il primo punto sul cosa vedere a Cracovia parte da una storia.

Sei un appassionato di leggende? Allora il Castello di Cracovia è un luogo che fa per te. Devi sapere che un tempo ci viveva un drago che terrorizzava tutta la città. Il re alloa promise di dare la figlia in sposa a chi lo avesse ucciso. Naturalmente stiamo parlando di leggende.

Insomma, ad uccidere il drago è stato un calzolaio che gli fece mangiare una pecora imbottita con lo zolfo. Questa cosa obbligò il drago a bere tutta l’acqua del fiume di Cracovia (Vistola) fino a scoppiare. Oggi è presente il drago sputa fuoco come monumento all’ingresso, pronto ad attendervi!

Leggende a parte, questo castello è il simbolo di tutta la Polonia. In questo edificio venivano incoronati i sovrani di questo Regno prima dell’avvento a capitale di Varsavia. Puoi ancora visitare tante stanze e anche la Cappella Reale, l’armeria medievale e il Tesoro Reale.

Trovi aperto:
tutti i giorni dalle 9.30 alle 17. Le zone però hanno orari distinti e variabili.

Biglietto d’ingresso:

  • Appartamenti reali, intero 25PLN circa 6 euro – ridotto 15 PLN circa 3 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis;
  • Armeria, intero 15 PLN circa 3 euro, ridotto 10 PLN circa 2 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis;
  • Tesoro della Corona, intero 25 PLN circa 6 euro, ridotto 15 PLN circa 3 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis;
  • Sale di Rappresentanza, intero 30 PLN circa 7 euro, ridotto 20 PLN circa 4.50 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis;
  • Chiesa di S. Gereon, intero 10 PLN circa 2 euro, ridotto 5 PLN circa 1 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis;
  • Wavel Recovered, intero 10 PLN circa 2 euro, ridotto 5 PLN circa 1 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis;
  • Lost Wavel, intero 15 PLN circa 3 euro, ridotto 10 PLN circa 2 euro (scolari, universitari e over 65). Anni 0-7 gratis.

Per arrivare qui: per raggiungere il Castello nel colle della Città Vecchia devi passare per il centro e in 10 minuti a piedi sei sul posto. Con il tram, usa la fermata Wavel, in bus usa la fermata Jubilat.

2. La Citta Vecchia a Cracovia

Il secondo punto di questo itinerario sul cosa vedere a Cracovia, parla di un luogo interessantissimo. La Citta Vecchia di Cracovia.

È un luogo magicamnete conservato, poche auto in giro e parecchie attività di di bar e ristoranti. La Stare Miasto o Città Vecchia è all’interno del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.

La parte centrale di questa zona, il cuore pulsante è Rynek, la piazza del mercato che per alcuni locali è la più estesa d’Europa. In mezzo a questa piazza trovi il Mercato dei tessuti o Sukiennice dove potrai comperare souvenir, mentre a lato della piazza potrai vedere la Chiesa di Santa Maria con le sue 2 torri di altezze diverse.

Questa Città, è unita ad un quartiere storico di Cracovia, il di Kazimierz (prende il nome dal suo fondatore Re Casimiro il Grande). Per 600 anni è stata la casa della comunità ebraica di Cracovia, fino al triste periodo nazista.

Dopo anni e anni di assoluto abbandono, è rinata grazie all’attenzione portata dal film Schlinder’s List ( la fabbrica del film è davveor presente a circa 20 minuti fuori dal centro). Se passi di qui, non perderti le vecchie botteghe con le scritte originali e le sinagoghe.

3. La Cattedrale di Cracovia

Nel tuo viaggio sul cosa vedere a Cracovia, non devi perderti la Cattedrale di Cracovia che trovi nella collina del Wavel. È uno dei punti religiosi più importanti della Polonia.

Devi sapere che quando Cracovia era la capitale, prima di Varsavia, in questa Cattedrale venivano incoronati i sovrani, si svolgevano i loro funerali, e sono state sepolte dinastie reali e illustri personaggi. Anche eroi nazionali come Kosciuszko e i poeti Slowacki e Mickiewicz hanno trovato riposo qui.

Questa cattedrale è stata costruita tra il 1320 e il 1364 in stile gotico, e nel tempo vennero aggiunte altre 19 cappelle. Queste ultime realizzate in stile gotico, barocco e rinascimentale. La Cattedrale è dedicata ai santi Venceslao e Stanislao.

Al suo interno questo edificio di culto conta molte opere importanti tra cui:

  • sarcofagi reali, molto bello quello di Re Casimiro Jagellone opera del Veit Stoss, che puoi vedere nella Cappella medievale della Santa Croce.;
  • importanti altari, come quello famoso dedicato al santo Stanislao patrono della Polonia che custodisce anche le sue reliquie;
  • il Cristo gotico, realizzato in legno scuro avvolto da un tulle color nero di Santa Edvige.

L’opera più importante però, è la Cappella funeraria di Sigismondo, realizzata sul progetto dell’architetto italiano Berrecci. Grazie alla sua bravura fece la bellissima cupola dorata, che è considerata un capolavoro di architettura polacca rinascimentale.

Questa cattedrale è accompagnata da 3 torri, dove in una queste c’è la campana di Sigismono (del 1520) realizzata fondendo il metallo che proveniva dalla canne dei cannoni, del peso di 11 tonnellate!

Questa campana suona solo in occasioni eccezionali e per attivarla serve il lavoro di ben 10 persone. Il suo rintocco si può sentire anche fino a 12km di distanza da Cracovia.

Dall’alto puoi goderti una bella vista della città e secondo la leggenda qui, puoi trovare la tua anima gemella. Ti basterà toccare il batacchio della campana per poterla trovare molto presto. Tra vedere o non vedere, perché non provare? 🙂

Nel tour sul cosa vedere a Cracovia, non perdere questo luogo religioso importante.

Trovi aperto:
periodo aprile-settembre: tutti i giorni dalle 09 alle 17; domenica: dalle 12.30 alle 17;
periodo ottobre a marzo: tutti i giorni dalle 09 alle 16; domenica: dalle 12.30 alle 16.

Biglietto d’ingresso: 3 euro, 12 zloty che è la moneta locale.

Per arrivare qui: trovi il Wavel nella zona alta di Cracovia. A piedi dalla città vecchia. In tram con le linee 9, 10, 13, 19, 22, 24 fermata Wavel.

4. Basilica di Santa Maria

Abbiamo visto cosa vedere a Cracovia di religiosamente importante, ma anche questa Chiesa non è da meno.

Nella zona nord-est di Rynek, dalla piazza di Cracovia potrai vedere la sagoma della Basilica di Santa Maria o Bazylica Mariacka. Questa chiesa è di tipo gotico del XVI secolo cone le due torri ad altezze differenti, 69 metri una e 81 l’altra.

La curiosità su queste torri è che forse la loro costruzione sia stata affidata a due fratelli architetti. Una torre è più bassa dell’altra perché pare che la competizione tra loro portò uno ad uccidere l’altro, facendo rimanere incompiuta una delle torri appunto.

Ci sono vari versioni anche sulla morte dell’altro fratello però:

  • la prima versione dice che, divorato dal senso di colpa si tolse la vita con lo stesso coltello usato per l’omicidio del fratello;
  • la seconda vede il fratricida condannato a morte e giustiziato.

Questa è la storia del grande coltello arrugginito che rimane appeso alla parete di una delle arcate del Sukiennice messo lì per ricordare che la criminalità non ripaga mai.

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 11.30 alle 18, domenica dalle 14 alle 18.

Biglietto d’ingresso: adulto 10 zloty (circa 2 euro); ridotto per bambini, studenti ed anziani 5 zloty (circa 1 euro).

Per arrivare qui: nel centro storico, a piedi.

5. Il Rynek di Cracovia

Il cuore del centro medievale di Cracovia è la grande piazza del Mercato o Rynek Glowny, una piazza quadrata con 200 metri per lato e simbolo della città, una delle più grandi di tutta europa. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Cracovia, non perdere questo punto.

Questa piazza anche in passato è sempre stata il punto di riferimento della vita culturale, pubblica e commerciale di Cracovia. Sarà molto bello passeggiare tra i suoi caffè, i banchi dei fiori, le galleria, le carrozze con i cavalli e i tanti artisti di strada.

La Torre campanaria del Municipio, sorge in uno degli angoli di piazza. A dire il vere è quello che rimane del vecchio municipio edificato nel XIII secolo poi distrutto nel 1818 dagli austriaci. Questa torre è inclinata di più di 50 centimetri ed è alta 70 metri. È un ottimo punto per godersi la vista sulla città.

Nella parte sotterranea, dove storicamente c’erano le vecchie segrete, c’è il Teatro Ludowy, dove puoi goderti un ottimo concerto di musica classica.

Biglietto d’ingresso per il Teatro: maggio-ottobre dalle ore 10.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 18, al prezzo di 5Zl (circa 1 euro).

In questa stessa piazza trovi anche la statua in onore di Adam Mickiewicz, uno tra i più importanti scrittori locali, visionario e portatore ideale dei sogni del popolo polacco.

Nel 1940 era stata completamente distrutta dai nazisti, poi tornò ad esistere dal 1955. Nei lati del monumento vedrai le 4 statue che simboleggiano la Scienza, la Patria, la Poesia e il Valore. È il punto di incontro preferito dai locali, soprattutto quelli giovani che si danno appuntamento qui sia per il giorno che per la notte.

Cosa vedere a Cracovia di commercialmente interessante?

In mezzo alla piazza c’è un grandioso Mercato dei tessuti o Sukiennice. È stato edificato nel XIII secolo per farne un centro del commercio di tessuti, venne distrutto nel 1555 da un brutto incendio e ricostruito poi, con lo stile rinascimentale.

A partire dal XIX secolo, prende la sua forma definitiva con i suoi portali neogotici e i mascheroni. È stato un grande centro d’affari per almeno 700 anni. Qui si riunivano i mercanti che arrivavano in Polonia per il baratto o per comprare merce. Il piano terra, che è caratterizzato dalle bellissime volte, è comporto da negozi di souvenir e di artigianato locale (puoi trovare ricami, pizzi, scacchiere di marmo e legno, gioielli in ambra o argento). Al piano primo invece, c’è la Galleria di Pittura e Scultura polacca del XIX secolo.

6. Quartiere Kazimierz di Cracovia

Kazimierz è stato il quartiere centro della vita sociale e religiosa della Cracovia ebraica, questo fino a quando la comunità (di circa 65.000) che vi viveva, venne deportata nei vari campi di concentramento nazista durante l’occupazione.

Nelle passeggiate sulle strade in pietra poui avvertire subito la cultira ebraica: incontrerai sinagoghe, le facciate delle case di via Jozefa con le scritte Yiddish, alcune volte la stella di David, la piazza principale di questo quartiere e il mercato giornaliero di Plac Nowy.

Questo quartiere è stato lasciato in totale abbandono fino a circa 10 anni fa. Ha ripreso notorietà grazie al film Schindler’s List. Oggi, il quartiere è molto vivo, ci sono tante botteghe artigiane, locali alla moda e negozi alternativi.

Un punto non trascurabile del tuo viagigo sul cosa vedere a Cracovia.

7. La Dama con l’ermellino di Cracovia

Cosa vedere a Cracovia di molto famoso legato all’arte ?

Come è arrivato un gioiello di Leonardo da Vinci nel Museo Czartoryski Cracovia? È una storia lunga. Ma adesso dobbiamo raccontare un’altra cosa, la storia della Dama del ritratto che è certamente più interessante.

La persona del dipinto pare si chiami Cecilia Gallerani, una donna che Leonardo incontrà a Milano nel 1494 nel periodo in cui era ospite del signore di Milano Ludovico Sforza “Il Moro”, nel Castello Sforzesco. Il maestro Leonarco ebbe come incarico quello di fare il ritratto di Cecilia (allora quindicenne) e famosa per il suo animo gentile.

Se ti stai chiedendo cosa c’entri l’ermellino, beh questo è il simbolo di Ludovico il Moro, anche se le intenzioni di Leonardo erano quelle di simboleggiare il cognome di Cecilia (in greco, ermellino di dice Galle).

Quest’opera, dove aver girato per la Polonia, la Francia e l’Italia, la Dama e il resto si fermarono definitvamente al museo di cui ti parlavo poco fa, insieme anche ad un Mantegna ed un Rembrandt. Anche altre opere importanti sono ferme qui.

Trovi aperto:
il dipinto si trova nel Museo del Principe Czartoryski. Trovi aperto martedì, venerdì e sabato 10-19 e mercoledì, giovedì e domenica 10-18. Lunedì chiuso.

Biglietto d’ingresso: intero 38PLN (circa 8.50 euro), ridotto 28PLN (circa 6 euro) per scuole, over 65 e università. Si entra gratis ogni martedì e i bambini da 0-7 anni.

Per arrivare qui: nella Città Vecchia a piedi. Bus con linee 124, 152, 424; Tram con linee 4, 14, 18, 20 e 52 fermata Stary Kleparz.

8. Musei di Cracovia

La città di Cracovia ospita moltissimi eventi, musei e gallerie d’arte. Devo segnalarti i suoi eventi artistici come la Biennale della Grafica, il Festival della Cultura, il Festival dei Cortometraggi e il Festival della Cultira Ebraica. Inoltre, la città, con la passione per la poesia, il teator e la musica è senza dubbio la capitale della cultura della Polonia.

Come detto poco fa, i musie sono tanti, ma il più visitato rimane il Museo Czartoryski, dove puoi ammirare la Dama con l’ermellino (uno tra i più famosi ritratti femminili dipinti dal maestro Leonardo da Vinci) e anche il Paesaggio con buon samaritano di Rembrandt.

Questo tuo tour culturale può continuare con la visita alla casa museo di Jean Matejko dove trovi in esposizione vari disegni, schizzi e altri lavori del famoso artista che ha anche dipinto gli eventi più rilevanti della storia polacca. Le opere più importanti si trovano nella Piancoteca del Museo Nazionale, nel primo piano del Sukiennice.

Voglio segnalarti anche il Museo Stanislaw Wyspianski, in onore del più grande esponente dell’Art nouveau polacca, ospitanto tante opere ed oggetti personali di questo particolare artista.

Dovresti fare una visita anche al Museo di Storia Naturale, dove puoi ammirare un mammut (quello meglio conservato al mondo), oppure fare un tour al Museo della Farmacia dove puoi vedere i passi da gigante fatti nei vari secoli.

Devo dire che Cracovia è davvero una città per tutti gusti. Puoi andare a vedere anche il Museo di Arte Contemporanea o il Mocak, edificato nella zona della vecchia fabbrica di Schindler. Questo museo ha mantenuto la sua anima industriale e oggi ospita collezioni d’arte internazionali e anche opere legate a fenomeni d’arte più odierni. Questo è un ottimo modo per vivere insieme tra passato e futuro.

Questi punti sul cosa vedere a Cracovia, completano la tua esperienza sull’arte in Polonia.

9.Nova Huta a Cracovia

Per il tuo viaggio sul cosa vedere a Cracovia, dovresti venire a vedere il quartiere di Nowa Huta, in particolar modo se sei un appassionato di storia ed architettura. In quest’are vivevano circa 40.000 operari e le proprie famiglie per il lavoro nell’acciaieria di Cracovia.

Il regime socialista, immaginava questo luogo come la città ideale con grandi viali, una vita di gruppo intensa e grandi spazi verdi. Ma in pratica, come tutti i luoghi avvelenati dai fumi tossici delle fabbriche, le persone vivevano di privazioni, in spazi tutti uguali.

Puoi fare un giro turistico per questo quartiere sopra la mitica Trabant, l’auto più usata dai regimi dell’est.

Qui a Nowa Huta, c’è l’Arca del Signore, una chiesa poco bella ma con tanto valore simbolico. A suo tempo, è stato Karol Wojtyla (vescovo di Cracovia) e mettere la prima pietra. Solamente dopo 20 anni di lotte, gli operari riuscire nell’impresa di ottenere l’autorizzazione per costruirla.

10. Il Tour di Papa Wojtyla a Cracovia

Cosa vedere a Cracovia che lega l’Italia a questa città?

Non serve essere religiosi per fare questo tour. Tutti abbiamo sentito parlare di questo Papa e alcune gesta che lo riguardano. Ad ogni modo, qui a Cracovia si respira spesso l’animo di Karol Wojtyla. Infatti, prima del papato, Karol era vescovo della città, e lo è stato per ben 15 anni.

Questo tour sul cosa vedere a Cracovia, si sviluppa tra il quartiere di Debniki (nel quale visse appena arrivato a Cracovia), la vecchia Università Jagellonica dove fu studente ed insegnante di filosofia, il Rynek, il Palazzo dei Vescovi nel Rynek (dove visse da Vescovo della città).

Il Papa fece messa e pregò in tutte le chiesa della città. La chiesa dla più alto valore simbolico è quella del quartiere di periferia Nowa Huta. Wojtyla mise qui la prima pietra per la Chiesa dell’Arca del Signore nel 1967. Ma come detto prima, ci sono voluti 20 anni per essere autorizzati alla sua realizzazione.

11. Le Chiese di Cracovia

Cracovia è la capitale spirituale della Polonia, con le sue cento chiese viene anche chiamata “Mecca dei Polacchi”. Molti di questi punti religiosi sono ormai meta per pellegrini che vengono a vedere le reliquie dei santi e le icone miracolose che ospitano.

Le chiese principali sono due: la Basilica di Santa Maria, che trovi nella piazza principale in città, e la Cattedrale nella collina del Wawel. Ma come ti ho appena detto, qui ci sono tante altre chiese che meriterebbero la tua attenzione in questo itinerario sul cosa vedere a Cracovia, vediamole.

C’è la chiesa di San Adalberto, che è patrono della Polonia, costruita nell’angolo meridionale della Piazza di Mercato, dove un tempo, si dice, il santo predicava. Questa, è una piccola chiesa di legno che risale alla fine del primo millennio (costruita prima della piazza), ricostruita nell’XI secolo con lo stile romanico e poi successivamente nel XVII, rivista in stile barocco.

Nei suoi sotterranei potrai ammirare i resti della costruzione originale, ed è presente anche una mostra permanente sulla storia della Piazza del Mercato.

Chiesa di San Pietro e Paolo, qui in Polonia è il primo esempio di chiesa costruita in stile barocco. È stata realizzata tra il 1597 e il 1635 per i gesuiti con un progetto di architetti italiani. I progettisti si ispirarono al modello della Chiesa del Gesù di Vignola e alla Chiesa di S. Andrea della Valle a Roma.

Questa chiesa è costruita con una pianta a croce latina, ed è protetta da una grande cupola ellittica alta 46,5 metri (dalla quale penzola un pendolo di Foucault) per testimoniare il movimento rotatorio della Terra. La parte esterna comprende una fila di statue di grandezza naturale dei 12 apostoli (sono le copie delle originali del 1723, ormai corrose dall’inquinamento) che proteggono la chiesa.

Apertura al pubblico: lunedì – sabato ore 9-17, domenica ore 13-17 (periodo giugno-settembre sino alle 17.45). Biglietto d’ingresso al transetto e alla cripta 2.5Zl (circa 60 centesimi di euro).

Chiesa romanica di Sant’Andrea, che risale alla fine dell’XI secolo. Questa chiesa è composta da 3 navate con le due torri protette dalle cupole in stile barocco. Devi sapere che al suo interno, durante le incursioni dei tartari nel XIII secolo, gli abitanti trovavano rifugio proprio qui. È certamente un luogo di preghiera ma anche di difesa. A testimoniarlo, vedrai le feritoie e le mura molto spesse.

La parte esterna è molto semplice, una facciata in pietra e mattoni che contrasta con l’interno barocco, con marmi neri, dorature e putti in stucco. Dai un’occhiata anche all’ambone, davvero bello, a forma di nava, in stile rococò.

Poi c’è l’altra Chiesa barocca seicentesca di Sant’Anna, dedicata a San’Anna Metterza. L’immagine della Santa, decora l’altare maggiore. Nella zona dell’altare laterale invece, trovi il sarcofago con le reliquie di San Giovanni da Kety. Bellissimo anche l’organo e gli stucchi di Baldassarre Fontana.

12. Collegio Maius dell’Università di Cracovia

La città di Cracovia è ben affollata di studenti, circa 150.000. Ogni giorno si spostano tra strade, piazze, bar e gli angoli della città.

Cracovia ha una grande tradizione accademica, con secoli di storia. Cultura e sapere sono il pane quotidiano. Correva l’anno 1364 quando Re Casimiro il Grande, fondò l’Università Jagellonica (una tra le più antiche d’Europa) seconda solo all’Università di Praga.

Questa università è stata poi rinnovata nel 1400 dal re Ladislao Jagellone ed è stata il centro per la creazione e divulgazione di nuovi idee che riguardavano filosofia e scienza.
Di qua sono passati nomi importanti come Karol Wojtyla, Copernico e la poetessa Szymborska, premio Nobel per la letteratura.

La parte più antica dell’Università di Cracovia, è il Collegio Maius. Non devi perdere il cortile interno con le sue belle arcate del tardogotico. Qui, alle ore 13, l’orologio messo sopra la Porta d’Oro si anima con piccole figure (che rappresentano professori e rettori) e si muovono attraverso una giostra musicale con l’antico canto degli studenti.

Con la visita guidata puoi andare alla scoperta della biblioteca o Libraria, dove è custodito il manoscritto originale di Copernico “De Revolutionibus Orbium Coelestium” del 1543; la Stuba Commins o Sala dei Professori, con la stufa moresca e una scalinata di legno scolpito. Ultima ma non ultima, la sala delle cerimonie universitarie o Aula con la sua iscrizione nella parete del motto latino “plus ratio quam vis”, vale più la ragione che la forza.

Trovi aperto: tutti i giorni dalle 10 alle 14.20, il sabato dalle 10 alle 13.20.
Periodo 1 aprile – 31 ottobre, dalle 10 alle 17.20.

Biglietto d’ingresso: adulto 12 Zl (circa 3 euro); ridotto per bambini, anziani e studenti 6 Zl (circa 1.50 euro).

Per arrivare qui: a piedi nel centro storico, via Jagiellońska 15.

13. Miniere di Sale di Cracovia

Cosa vedere a Cracovia di veramente interessante?
Anche gli altri punti di questa guida mi hanno stupito, ma personalmente quello chesto per raccontarti merita un’attenzione in più. A circa 13km fuori città, c’è qualcosa di meraviglioso: le miniere di sale di Wieliczka che per anni hanno dato sale ed introiti alla polonia.

Finita la produzione di sale, fortunatamente queste miniere sono state riadattate per un uso turistico importante. La cosa più imponente è la Cattedrale di Sale, una vera chiesa dedicata alla Beata Kinga (patrona dei minatori polacchi) con dimensioni di 54×12 metri.

Non è l’unica cosa da vedere, ma vorrai scoprire anche i circa 300 km di gallerie con decorazioni, laghetti e bassorilievi. C’è addirittura un punto dove puoi fare le inalazioni saline per far fronte alle allergie. Ottimo luogo con aria pulita.

Trovi aperto: ogni giorni dalle 8.30 alle 17.30.

Biglietto d’ingresso: adulto 119 Zl (circa 27 euro), studenti con documento 99 Zl (circa 22 euro), universitari e over 65 109 Zl (circa 25 euro). Bambini dai 0-4 anni, gratis.

Per arrivare qui: questa attrazione si trova in Daniłowicza 10 a Wieliczka. Arrivi qui da Cracovia con il bus 304 fermata Dworzec Główny Zachód. Oppure in treno, fermata Wieliczka Rynek Kopalnia.

14. Auschwitz a Cracovia

Non tutti sanno che questo luogo, dove sono state perpetrate azioni disumane, si trova a pochi km da Cracovia. Auschwitz, non è sicuramente un luogo per cercare relax ma un luogo di riflessioni per imparare dalla storia e non commettere mai più questi orribili crimini contro l’umanità.

Devi sapere che in questo campo più di 1.5 milioni di persone tra cui ebrei, omosessuali, oppositori politici, disabili e zingari, vennero sterminati in questo luogo. Una struttura concepita ed organizzata dai nazisti per uccidere e cercare di nascondere le prove senza sosta. Attraverserai la famosa scritta Arbeit Macht Frei (il lavoro rende liberi) mentre entri in quest’area e vedrai fin da subito l’orrore e l’atmosfera triste che si respira.

Durante il tour, avrai modo di vedere le camere a gas, oggetti personali, fotografie e documentari relativi allo sterminio. La visita al campo dura circa mezza giornata.

Trovi aperto: ogni giorno dalle 7.30.

Biglietto d’ingresso: l’ingresso è libero senza guida (con documento d’identità) e prenotazione su visit.auschwitz.org Si sconsiglia la visita sotto ai 14 anni.

Per arrivare qui: trovi il museo nella periferia della città di Oświęcim, nella strada nazionale 933. Inizierai il tour dall’ex campo di Auschwitz I e si raggiunge in auto o in treno dalla stazione di Cracovia.

Questo è un luogo di interesse da non perdere nel tour storico sul cosa vedere a Cracovia.

15. Uscire di sera a Cracovia

Abbiamo appena visto cosa vedere a Cracovia. Vogliamo parlare delle attività da fare la sera?
Cracovia è una città che si muove sempre vista la presenza di tanti studenti e quindi anche i locali del centor storico sono vivi più che mai. Stiamo parlando di più di 100.000 studenti che la sera cercano divertimento e relax nelle birrerie, nei pub e nelle discoteche locali.

Se sei un romantico o vuoi passare un buon momento di relax in compagnia, ti consiglio la bellissima crociera sulla Vistola. Puoi prneotarla da qui sotto:

Uscire la sera in città non sarà mai noioso ed inoltre i prezzi sono accessibili a tutti.

16. Cosa mangiare a Cracovia

Cosa vedere a Cracovia lo abbiamo visto. Adesso andiamo a scoprire la cucina polacca.

Il consiglio che posso darti per gustare la cucina locale, è quello di andare in una Jadlodajnia, ovvero una trattoria che serve piatti tradizionali abbondanti a prezzi modici, oppure in un Mlecny Bar, nel ricordo del periodo di regime comunista dove si poteva mangiare in self-service. Qui, spenderai massimo 5 euro, e ne trovi in tutta la città.

La Polonia non è sicuramente famosa per la cucina, ma Cracovia è un po’ più internazionale diciamo. Ad ogni modo la varietà di piatti non è enorme, e ti troverai a mangiar patate e carne molto spesso.

Adesso veniamo ai piatti tipici. Dovresti provare i Piroghi (ravioli ripieni di formaggio, carne o altre cose), la barszcz (una zuppa di ravioli e barba bietole), la chlodnik (minestra fredda di latte cagliato) e il bigos (uno stufato importante di carne).

Consigli MiglioriViaggi

Non perderti un giro nel ghetto ebraico dove puoi incontrare la cucina tipica di strada a prezzi ridottissimi. Puoi accompagnare il cibo con una buona birra polacca.

Dove dormire a Cracovia

Abbiamo visto cosa vedere a Cracovia e cosa mangiare. Adesso andiamo a scoprire come passare al meglio la notte.

In città c’è un’offerta di hotel, appartamnti ed ostelli variegata e con prezzi molto accessibili. La forte presenza di professori e studenti non intacca la disponibilità di camere negli hotel, ma solo per gli appartamenti o sistemazioni a basso costo.

Il consiglio che posso darti è quello di prenotare con molto anticipo se vieni qui in primavera per trovarti una buona sitemazione di qualità a prezzo accessibile. Negli ultimi anni, anche a Cracovia i prezzi stanno salendo.

Ci sono tantissime strutture, per questo motivo non voglio consigliartene una specifica, ma ti lasico un link qui sotto per verificare tu stesso quella che più ti piace:

Il mio articolo-guida sul cosa vedere a Cracovia finisce qui. Spero di averti dato qualche buon suggerimento per il tuo prossimo viaggio!

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