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Cosa vedere a Ischia: le 13 Cose da vedere e fare

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Se stai pensando a cosa vedere a Ischia durante la tua visita all’Isola Verde, sarai felice di scoprire che questo luogo incantevole d’Italia offre una vasta gamma di attrazioni e attività. Ischia, era una meta turistica praticamente sconosciuta alla maggior parte degli italiani, quando nel 1951 Angelo Rizzoli, editore e produttore cinematografico, approda a Ischia con il suo panfilo.

Intanto dai un’occhiata a queste esperienze che puoi fare subito per il tuo viaggio cosa vedere a Ischia:

Gli ischitani vivono di pesca e agricoltura e solo pochi napoletani ci passano la “villeggiatura” estiva. In poco meno di 10 anni Rizzoli trasforma Ischia in una meta internazionale: invita divi hollywoodiani e italiani, pittori, musicisti. Costruisce alberghi, terme, un ospedale e anche un campo di calcio.

Con le sue riviste pubblicizza gli hotel di Ischia in tutto il mondo e con la casa cinematografica gira film che fanno diventare l’isola un luogo amato in tutto il mondo, quasi una meta obbligata per la “gente che conta” negli anni ’50 e ’60. Richard Burton, Liz Taylor, Ava Gardner, Charlie Chaplin, i Duchi di Windsor, visitano Ischia e ne restano incantati. Da allora, “l’Isola verde” è una metà che non conosce crisi e richiama turisti attratti soprattutto dalle terme e dal mare limpido.

cosa vedere a Ischia

Ecco la nostra guida per scegliere cosa vedere a Ischia e cosa fare in 13 punti se decidi di trascorrere le tue vacanze qui.

1. Il Castello Aragonese a Ischia

Il primo punto di questo articolo-guida su cosa vedere a Ischia, parla di un castello.

Se stai pianificando una visita all’isola verde, il Castello Aragonese è una tappa imprescindibile. Questa maestosa fortezza, che domina l’orizzonte quando ti avvicini dal mare, è un simbolo intramontabile dell’isola.

Il Castello è collegato alla terraferma da un ponte, un po’ come una porta d’ingresso al paradiso isolano. Questo ponte è stato ricostruito più volte nei secoli, poiché ogni tanto il mare cerca di portarselo via. La sua storia risale addirittura al 474 a.C., quando i Greci si rifugiarono su questo isolotto per proteggersi dai nemici. Ma la vera trasformazione avvenne nel 1441, quando Alfonso D’Aragona lo convertì in una poderosa cittadella fortificata.

Se sei avventuroso e preferisci una salita più emozionante rispetto all’ascensore comodo, puoi attraversare una galleria nella roccia per raggiungere la cima. Mentre lo fai, noterai le feritoie nel tetto, create per lanciare olio bollente e pietre contro i nemici intrusi.

Una volta in cima, il Castello Aragonese ti accoglie con una serie di tesori da esplorare. Puoi visitare la Chiesa dell’Immacolata, la Cattedrale dell’Assunta con la sua cripta, il Convento delle Clarisse e goderti panorami mozzafiato sul Golfo di Napoli. La visita completa richiede circa 1 ora e mezza ed è un po’ faticosa, ma ti assicuro che ne vale la pena!

Il Castello è aperto tutto l’anno, sette giorni su sette, dalle 9 del mattino fino al tramonto.

Per raggiungerlo dal Porto di Ischia hai diverse opzioni: puoi prendere il bus numero 7 (15 minuti), un taxi (5-10 minuti) o fare una piacevole passeggiata a piedi (20-30 minuti).

Non perdere l’opportunità di esplorare questo gioiello storico per il tuo itinerario su cosa vedere a Ischia.

2. I Giardini termali di Ischia

I romani, che le cure termali le apprezzavano, si godevano le acque termali di Ischia quando il resto del mondo viveva ancora in uno stato di barbarie. Oggi, cosa vedere a Ischia? Potete apprezzare queste meraviglie anche voi con una visita ad uno dei tanti parchi sparsi per l’isola, belli da vedere perché rigogliosi e scenografici, ma soprattutto da usare per rilassarvi un po’.

I Giardini termali di Ischia più famosi sono i Giardini Termali Poseidon, ma meritano una giornata di relax anche i Giardini Afrodite, Eden e Tropical, le Terme di Castiglione, Bagnitiello, Negombo e Cavascura. Cosa offrono questi parchi? In cambio di un biglietto dal costo abbastanza salato, potete scegliere tra piscine con acqua di diversa temperatura, cascate, percorsi Kneipp, saune e, quasi sempre, l’accesso al mare attraverso una spiaggia privata. Non mancano mai servizi accessori per la bellezza e il benessere, come massaggi, trattamenti fanghi, palestre e così via. I giardini e i parchi sono dei veri stabilimenti, quindi hanno solarium con lettini e ombrelloni, ristoranti, bar.

Quando andare: alcuni giardini termali sono aperti tutto l’anno. Costo dei biglietti: a partire da circa 40 € per persona.

3. Villa Arbusto di Ischia

Su un piccolo promontorio del comune di Lacco Ameno si trova Villa Arbusto, una destinazione imperdibile quando si chiede cosa vedere a Ischia. Questa affascinante residenza ospita oggi il Museo archeologico di Pithecusae, offrendo un affascinante viaggio nel passato dell’isola.

In origine, nel Settecento, Villa Arbusto era una cascina rurale con un vasto giardino ancora oggi ben conservato, una cappella e un “piscinale” che forniva acqua alla casa. Un edificio più piccolo adiacente aveva uno scopo terapeutico, utilizzato per le fumarole calde.

Nella metà del Novecento, la villa fu acquistata da Angelo Rizzoli, un imprenditore appassionato di Ischia, che si dedicò personalmente al lungo processo di restauro. Oggi, le stanze di Villa Arbusto sono state trasformate in uno spazio museale che ospita una ricca collezione di reperti, anche se l’allestimento potrebbe apparire un po’ datato. Tuttavia, questo museo custodisce circa un migliaio di reperti affascinanti, che spaziano dal Neolitico alle epoche greca e romana, includendo persino oggetti come scarabei e corredi funerari egizi.

Vale la pena notare che Pithecusae è stata la prima colonia greca in Italia e aveva legami commerciali con l’Egitto antico, come dimostrano alcuni dei reperti in mostra. Il pezzo forte della collezione è la celebre Coppa di Nestore, con un’incisione in greco antico che recita: “Chi beve da questa coppa, subito sarà preso dal desiderio d’amore per Afrodite dalla bella corona”. Questo frammento di poesia rappresenta la prima testimonianza di testo scritto in greco antico e viene conservato nella sua stesura originale.

Dopo la visita al museo, consigliamo di esplorare il giardino di Villa Arbusto, immerso nei profumi della macchia mediterranea, e di godervi la spettacolare vista panoramica dalla terrazza. Di fronte alla villa, potete visitare la Chiesa di Santa Restituta, dedicata alla patrona dell’isola.

Gli orari di apertura di Villa Arbusto sono i seguenti:

  • Lunedì e Domenica: dalle 9 alle 13:45
  • Da Martedì a Sabato: dalle 9 alle 17:45

I prezzi dei biglietti sono i seguenti:

  • Intero: 8 euro
  • Ridotto per studenti dai 14 ai 18 anni e studenti universitari: 6 euro
  • Ridotto per bambini dai 6 ai 13 anni: 3 euro
  • Gratuito per bambini fino ai 5 anni

Per raggiungere Villa Arbusto dal Porto di Ischia, avete diverse opzioni:

  • Autobus: CD CS 1 e 2 (fermata San Lorenzo)
  • Taxi: circa 5-10 minuti di tragitto
  • A piedi: circa 20-30 minuti di passeggiata panoramica

Villa Arbusto è un luogo imperdibile per gli amanti della storia e della cultura, offrendo una panoramica affascinante sulla ricca storia di Ischia.

4. La Baia di Sorgeto di Ischia

I quasi 234 scalini da affrontare per raggiungere la Baia di Sorgeto a Ischia non dovrebbero scoraggiarti, poiché l’esperienza che ti attende giustifica ampiamente questo sforzo, soprattutto se visiti l’isola fuori stagione. La Baia di Sorgeto è una delle meraviglie da inserire nel tuo viaggio sul cosa vedere a Ischia, dove le sorgenti di acqua calda provenienti dal sottosuolo si mescolano con l’acqua del mare, creando vasche e piscine naturali di diverse dimensioni e temperature.

Qui puoi scegliere tra acque bollenti, tiepide o fresche, simili a quelle delle migliori terme, ma la cosa straordinaria è che l’accesso è gratuito e disponibile tutto l’anno.

Tuttavia, considera che la Baia di Sorgeto è una delle attrazioni preferite sia dai residenti locali che dai turisti, quindi potresti dover lottare per trovare persino un piccolo spazio dove mettere la tua borsa. Ti consigliamo di visitare questo luogo al mattino presto o di sera, e puoi persino fare un bagno notturno, poiché la temperatura dell’acqua rimane costante.

Inoltre, a volte è possibile raggiungere la Baia di Sorgeto in barca da Sant’Angelo, anche se questo servizio è condizionato da variabili impreviste, quindi non è garantito.

Gli orari di apertura della Baia di Sorgeto sono flessibili e l’ingresso è gratuito. Puoi raggiungerla facilmente in autobus prendendo la linea per Panza e scendendo alla fermata di Sorgeto.

5. La Chiesa del Soccorso a Forio d’Ischia

Una delle attrazioni imperdibili su cosa vedere a Ischia è la pittoresca chiesetta bianca del Soccorso, una destinazione molto amata dai turisti. Nonostante le sue dimensioni ridotte, questa chiesa emana uno straordinario fascino, posizionandosi maestosamente su un promontorio a strapiombo sul mare. La sua ubicazione non è casuale: i marinai dovevano avvistarla da lontano come un segno di ritorno a casa sicuro.

La chiesa del Soccorso a Forio d’Ischia è un vero capolavoro architettonico che combina diversi stili. Tuttavia, il suo elemento più affascinante è rappresentato dagli ex-voto appesi ovunque all’interno, lasciati dai marinai e dalle loro donne come segno di gratitudine per essere sopravvissuti a innumerevoli tempeste.

Non lontano dalla chiesetta, troverai il maestoso Torrione di Forio, un altro simbolo di questo affascinante villaggio ischitano. Nel corso dei secoli, questa torre ha svolto un ruolo cruciale nel salvaguardare la popolazione di Forio e di tutta Ischia. Da qui partiva il primo segnale di allarme quando si avvicinavano invasori dal mare.

Oggi, il Torrione ospita una galleria d’arte e un piccolo museo comunale, offrendo una straordinaria fusione di storia e cultura. Forio è uno dei comuni più tranquilli dell’isola, ideale per piacevoli passeggiate, piazze incantevoli e un po’ di shopping lungo il suo suggestivo corso.

6. La Sorgente di Nitrodi a Ischia

I romani furono i primi a scoprire le eccezionali qualità curative dell’acqua della Sorgente di Nitrodi, tanto da erigere un ninfeo posto sotto la protezione delle ninfe “Nitrodes” e di Apollo, dio da sempre associato a bellezza e salute fisica.

Ma cosa vedere a Ischia se siete in cerca di benefici per la salute? La Sorgente di Nitrodi è una tappa imprescindibile. Queste acque termali sono state riconosciute dal Ministero della Salute come le uniche di Ischia che si possono anche bere. Le loro proprietà sono versatili, contribuendo alla diuresi, alla depurazione dei reni, alla riduzione dell’acido urico, e offrendo sollievo per gastriti e ulcere. Per chi è interessato anche agli aspetti estetici, l’acqua di Nitrodi conferisce una pelle liscia come seta, elimina foruncoli e impurità, oltre ad avere un rapido effetto cicatrizzante.

La Sorgente di Nitrodi non è un tradizionale parco termale; piuttosto, offre un’esperienza immersa nella natura, dove sorgenti d’acqua termale si alternano a giardini e percorsi aromaterapici.

Per visitare quest’area, tieni presente gli orari di apertura da aprile a novembre. A maggio, giugno e ottobre, l’orario è dalle 10:30 alle 17:30, mentre da giugno a settembre è aperto dalle 9:00 alle 19:00.

Il costo del biglietto varia da 25 a 45 euro, a seconda delle opzioni disponibili.

Per raggiungere la Sorgente di Nitrodi dal Porto di Ischia, dirigiti verso Buonopane, una frazione di Barano d’Ischia. Puoi prendere l’autobus dalla tua posizione:

  • Da Ischia, Casamicciola e Lacco Ameno, usa la linea CS.
  • Da Barano, Serrara Fontana e Forio, scegli la linea CD.

7. Borgo di Sant’Angelo di Ischia

Sant’Angelo, il borgo chic di Ischia, è un luogo amato soprattutto da coloro che cercano un’esperienza esclusiva lontano dalla folla dei vacanzieri. Questo pittoresco borgo, con le sue case dai colori vivaci, è completamente pedonale e rappresenta una vera gemma da scoprire per chi si chiede cosa vedere a Ischia.

Per raggiungere Sant’Angelo, esiste un solo autobus, spesso affollato, che parte da Ischia Porto e richiede circa un’ora di viaggio. Una volta arrivati al capolinea, vi aspetta una piacevole passeggiata di circa 1 km (o un taxi, se preferite), che vi condurrà nel cuore di questo incantevole borgo. L’immagine tipica di Sant’Angelo è quella di un tipico villaggio mediterraneo sul mare: case bianche o colorate, stretti vicoli, negozi di souvenir, gelaterie, ristoranti e bar con tavoli all’aperto.

Ciò che rende Sant’Angelo un luogo unico sull’isola di Ischia è la sua tranquillità e l’assenza completa di veicoli a motore. Qui, il ritmo della vita è rilassato e si può davvero staccare dalla frenesia quotidiana.

Dal porticciolo di Sant’Angelo, partono le barche che conducono i turisti alla splendida spiaggia dei Maronti. Inoltre, con una piacevole passeggiata in salita, potrete raggiungere il suggestivo Parco Termale Aphrodite-Apollon, una tappa da non perdere per chi cerca cosa vedere a Ischia.

8. Giardini La Mortadella

Iniziamo con il nome, che non ha nulla a che fare con la morte, ma deriva piuttosto dal rigoglioso mirto che cresceva in questa zona di Ischia. Ci troviamo a Faro, nel Comune di Forio, dove nel 1958 il compositore inglese Sir William Walton e sua moglie argentina Lady Susana Walton decisero di acquistare un terreno per creare un giardino mediterraneo e sub-tropicale di straordinaria bellezza.

Per dare vita a questo splendido giardino, chiamarono il celebre architetto paesaggista Russell Page, il quale disegnò il progetto integrando perfettamente il giardino tra le formazioni rocciose di origine vulcanica tipiche di Ischia. La Mortella è suddivisa in due parti: un giardino più basso e un giardino superiore situato sulla collina.

I Giardini La Mortella a Ischia sono una tappa importante per chi si chiede cosa vedere a Ischia. La varietà e la ricchezza delle piante, i fiori, i profumi, le fontane, le piscine, i piccoli corsi d’acqua e i magnifici panorami sul mare creano un luogo di pace e meraviglia. All’interno del giardino troverete anche tre serre tropicali: la “Victoria House“, dove è possibile ammirare la Victoria amazonica, la Serra delle Orchidee e il Tempio del Sole.

Se state cercando un relax estremo, potete visitare la Sala Thai, un luogo per la meditazione immerso in un’atmosfera orientale, circondato da fiori di loto, peonie, bambù ed aceri giapponesi. Non dimenticate di rendere omaggio a uno dei due artefici di questa meraviglia, visitando la Roccia di Sir William, dove sono custodite le ceneri del compositore.

Gli orari di apertura de La Mortella vanno da sabato 2 aprile a domenica 30 ottobre. È aperto nei giorni di martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 9:00 alle ore 19:00 (le biglietterie chiudono alle ore 18:00). Il costo del biglietto è di 12 euro.

Per raggiungere La Mortella dal Porto di Ischia, potete utilizzare l’autobus. Da Ischia, Casamicciola e Lacco Ameno, prendete la linea CS, mentre da Barano, Serrara Fontana e Forio, potete optare per la linea CD.

9. Le Terme di Cavascura a Ischia

Dimenticatevi dei parchi termali più tradizionali e gettonati di Ischia, perché le Terme di Cavascura rappresentano un’esperienza termale unica nel loro genere. Chi si chiede cosa vedere a Ischia non può ignorare questo luogo straordinario.

Immaginati nell’antica Roma, immergerso in bagni termali rustici scavati direttamente nella roccia tufacea accanto a sorgenti bollenti. Alle Terme di Cavascura, questa atmosfera si è conservata nel tempo, e ancora oggi puoi vivere un’esperienza simile a quella dei Romani. Tuttavia, le origini di queste terme risalgono addirittura all’epoca dei Greci, dimostrando la loro longevità nel fornire benessere attraverso le acque termali.

Le cascate che sgorgano dalle alture con temperature elevate continuano a incantare con il loro tepore. Le acque di Cavascura sono note per le loro proprietà benefiche sulla pelle, le ossa e i bronchi, nonché per il loro potere curativo in molte patologie.

Presso le Terme di Cavascura, avrete la possibilità di sperimentare una vasta gamma di trattamenti, tra cui bagni in vasca, sauna, fanghi, massaggi e docce termali. Potrete anche rilassarvi sulla terrazza solarium in legno, prendendo il sole in totale serenità. In una grotta appositamente dedicata, potrete sperimentare le antiche “stufe”, inalando i vapori provenienti dal cuore del bacino termale. Potete persino prenotare pacchetti che includono una combinazione di trattamenti, culminando con un rinfrescante succo di agrumi dopo un bagno termale rigenerante.

Le Terme di Cavascura sono aperte dal 20 aprile al 20 ottobre, con orari di apertura tutti i giorni dalle 8:30 alle 18. Il costo del biglietto è di soli 2 € per l’ingresso semplice, mentre per un’esperienza più completa, che include lettino, ombrellone, sauna e doccia, il costo è di 20 €.

Per raggiungere queste terme straordinarie, puoi prendere il bus Linea n.5 da Ischia Porto fino alla spiaggia dei Maronti e poi continuare a piedi su un sentiero leggermente in salita tra le pareti tufacee della collina. Da Sant’Angelo, puoi optare per un taxi boat e poi completare il percorso con un breve tratto in salita, il tutto al costo di 3 €.

10. I Giardini Ravino

A Forio di Ischia, una passeggiata tra i Giardini Ravino offre un’esperienza in un piccolo paradiso di piante esotiche con uno spettacolare panorama sullo sfondo. Questo è sicuramente uno dei luoghi da vedere assolutamente a Ischia.

I Giardini Ravino, la cui realizzazione è stata il sogno del capitano Giuseppe D’Ambra, sono sede della più grande collezione di piante succulente in Europa. In cinquant’anni, il capitano D’Ambra ha trasformato questo luogo in un giardino botanico straordinario e l’ha aperto al pubblico.

Qui, le piante succulente, comunemente conosciute come piante grasse, sono rappresentate in tutte le loro varietà, dimensioni e provenienze. Ogni anno, nuovi esemplari vengono aggiunti, arricchendo ulteriormente la collezione. Grazie al caldo sole e alla vicinanza al mare, alcune di queste piante sono cresciute in modo sorprendente, diventando maestose nel corso degli anni.

Camminando tra i sentieri dei Giardini Ravino, potrete ammirare cactus secolari, piante mediterranee, tra cui numerosi alberi di agrumi, e una varietà di piante aromatiche, come la lavanda. All’interno dei giardini, troverete persino un piccolo orto biologico. Non sarà raro imbattersi in simpatici pavoni che si muovono liberamente per i vialetti.

Se cerchi un momento di relax, ti consiglio di fare una sosta al Cactus Lounge Café, dove potrete gustare il famoso Cactus Cocktail, ammirando il panorama dalla “Terrazza dei Grusoni“. Come suggerisce il nome, il cactus è l’ingrediente principale di questa deliziosa bevanda. Se desiderate prolungare la vostra visita, potete optare per un pernottamento all’interno del giardino botanico presso Villa Ravino, con diverse opzioni tra cui scegliere, come Aparthotel o B&B.

I Giardini Ravino sono aperti tutti i giorni, ad eccezione del martedì e del giovedì, dalle 10:00 alle 19:00. Il costo del biglietto è di 10 euro per l’intero, 5 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni e gratuito per i bambini fino a 5 anni. È anche possibile prenotare visite guidate per gruppi di almeno 6 persone, a partire da 16 euro a persona.

Per raggiungere i Giardini Ravino, potete utilizzare le linee di autobus 1, 2, CS o CD, facendo fermata in Via Bocca.

11. Le spiagge di Ischia

Cosa vedere a Ischia se vuoi prendere sole o stenderti sulla sabbia?

Se siete amanti del sole e del mare, allora siete nel posto giusto a Ischia. Qui potrete scegliere tra diverse spiagge, ognuna con le sue caratteristiche uniche da vedere a Ischia.

La spiaggia della Chiaia a Forio d’Ischia è una delle più grandi e comode, ed è quindi anche una delle più affollate. È il luogo ideale per trascorrere giornate al mare, prendere il sole e godersi il mare cristallino.

Sempre a Forio, troverete la suggestiva Cava dell’Isola, accessibile tramite una lunga serie di scalini che la collegano alla strada principale. Questa spiaggia è meno affollata rispetto alla Chiaia ed offre un’acqua limpida e cristallina. Inoltre, è ben servita da tre ristoranti-bar, dove potrete gustare prelibatezze locali.

La Baia di San Montano, situata nel comune di Lacco Ameno, è un’altra delle gemme di Ischia. Qui, l’acqua trasparente con riflessi verdi si unisce a una spiaggia di sabbia fine e dorata. È il luogo ideale per rilassarsi e fare il bagno in un ambiente naturale e suggestivo.

Non possiamo dimenticare la spiaggia dei Maronti, che è raggiungibile via barca da Sant’Angelo o tramite la strada panoramica superiore. Questa spiaggia è caratterizzata da sabbia vulcanica scura e fine, e offre anche sorgenti termali che sgorgano direttamente in mare, tra cui la famosa sorgente di Cavascura. Un luogo unico dove potrete rilassarvi e beneficiare delle proprietà termali dell’isola.

Queste sono solo alcune delle splendide spiagge da vedere a Ischia, ognuna con la sua bellezza e atmosfera uniche.

12. Cosa mangiare a Ischia

Abbiamo appena concluso il nostro itinerario sul cosa vedere a Ischia, adesso ti voglio parlare di cibo.

La cucina di Ischia potrebbe sembrare prevalentemente a base di piatti di mare, dato che è un’isola. Tuttavia, la realtà è diversa, e non è un caso che uno dei piatti più rappresentativi dell’isola sia il “Coniglio all’ischitana“. Inoltre, gli ortaggi, le verdure e i legumi occupano un posto di rilievo nella cucina locale.

Ischia è un’isola con una montagna importante, il Monte Epomeo, da cui provengono molti prodotti della terra. Di conseguenza, la cucina ischitana è una fusione di sapori mediterranei e sostanziosi piatti “nordici”, soprattutto nei ristoranti situati in zone elevate dell’isola.

Naturalmente, i piatti di mare sono una presenza costante sulla tavola: alici fritte, polpi in cassuola o all’insalata, tonno e pesce spada alla brace. I frutti di mare sono i protagonisti dei primi piatti, spesso preparati secondo le classiche ricette campane con spaghetti, vermicelli e paste fresche. Tuttavia, il piatto principe è rappresentato dai bucatini conditi con il sugo del famoso “Coniglio all’ischitana“.

Per quanto riguarda i dolci, la tradizione napoletana è sempre presente, ma un posto speciale è riservato ai dolci a base di limone, come le “Delizie“. L’isola offre anche una buona selezione di vini Doc, sia bianchi che rossi, tra cui spiccano il “Per ‘e Palammo”, il “Biancolella”, il “Forestanera”, il “Piedirosso” e “l’Ischia”. Un liquore tipico dell’isola da gustare è il “Rucolino”, preparato con rucola selvatica dell’isola. È ottimo da sorseggiare sul momento e può essere un souvenir da portare a casa.

Quindi, quando vi chiedete cosa vedere a Ischia, ricordatevi di includere anche la sua deliziosa e variegata cucina, che rappresenta una parte essenziale dell’esperienza sull’isola.

13. Come arrivare a Ischia

Cosa vedere a Ischia lo abbiamo visto, parliamo di come arrivarci.

Per scoprire cosa vedere a Ischia, il punto di partenza ideale è il porto di Napoli o quello di Pozzuoli, situato a circa 30 minuti a nord di Napoli. Da qui, è possibile raggiungere Ischia Porto o Casamicciola, e alcuni aliscafi effettuano dirette a Forio.

I collegamenti marittimi sono frequenti, soprattutto durante la stagione estiva, mentre tendono a essere meno frequenti nei mesi invernali. Sono disponibili diverse compagnie di navigazione che offrono servizi di trasporto per passeggeri con o senza veicoli, come Medmar e Caremar, oltre a aliscafi che trasportano solo passeggeri, come Alilauro e Caremar.

La traversata da Napoli dura circa 1 ora, mentre da Pozzuoli è possibile raggiungere Ischia in soli 50 minuti. Il costo del biglietto per un singolo passeggero varia generalmente da 9 a 15 euro, mentre se si desidera trasportare un’auto, il costo aumenta di circa 50 euro per un’autovettura di dimensioni medie.

Nella stagione turistica alta, potrebbe essere difficile trovare parcheggio, soprattutto nei fine settimana. Pertanto, è consigliabile prenotare in anticipo sia il viaggio di andata che quello di ritorno. È importante notare che in alcuni casi, a causa della mancanza di posti auto disponibili, alcuni turisti potrebbero dover rimanere a terra e non imbarcare l’auto.

Pianificando il vostro viaggio a Ischia, non dimenticate di esplorare tutte le meraviglie che quest’isola ha da offrire.

Dove dormire a Ischia

Ecco alla fine dell’articolo. Abbiamo visto cosa vedere a Ischia, cosa mangiare e come arrivare. Adesso occupiamoci del riposo e dove passare la notte.

In alcuni periodi dell’anno, come luglio e agosto, ad esempio, potrebbe sorgere la curiosità se Ischia sia effettivamente un’isola. La quantità di vacanzieri diventa notevole e, unita al buon numero di residenti, trasforma l’isola in una autentica “città galleggiante“.

Se state cercando dove dormire a Ischia, avrete una vasta scelta tra hotel, pensioni, B&B e appartamenti.

Con l’arrivo dell’estate, molte abitazioni si trasformano in luoghi di ospitalità. In tutta l’isola, potete trovare centinaia di strutture alberghiere, che spaziano da 1 a 5 stelle. Le prenotazioni per il periodo estivo iniziano a saturarsi molto tempo prima dell’arrivo della stagione. Durante i ponti primaverili e soprattutto nei mesi di luglio e agosto, potrebbe diventare piuttosto arduo trovare sistemazioni a prezzi accessibili. Per evitare sorprese, è quindi consigliabile prenotare in anticipo la vostra sistemazione quando pensate a cosa vedere a Ischia.

Come hai capito sono tante le soluzioni di alloggio e non voglio suggerirtene una in particolare.
Il consiglio che posso darti, è quello di cercare tu stesso la migliore soluzione per te nel link qui sotto, prenotando con assoluta sicurezza dal nostro partner:

L’itinerario-guida sul cosa vedere a Ischia finisce qui. Ci vediamo al prossimo viaggio e spero che i miei consigli ti tornino utili. Buone vacanze!

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